-Che ci fai qui Malfoy?- esclamò stupita la ragazza, appena lo vide. -Sono venuto a prenderti, dobbiamo studiare insieme, ricordi? Se devo fare una cosa la faccio bene!- Harry e Ron rimasero a fissare i due, sconcertati. Questa storia ha vinto il concorso di Saryrayheart A bit OOC

DELENA [AU: Tutti umani] Elena Gilbert è una ragazza di diciotto anni, all'ultimo anno di liceo, che ancora non sa cosa vuole fare della sua vita, cosa che, invece, sembrano sapere tutti gli altri. Ha un fidanzato, Matt, che ha già programmato tutto per lei: il College, la famiglia e il resto della vita; una gran voglia di qualcosa di nuovo e, insieme, la paura dell'ignoto, in questa città che ama ma che non pare abbia più niente da offrirle. Tra i problemi della fine dell'adolescenza e la voglia sempre crescente di sapere cosa le manca per essere felice e trovare il suo posto nel mondo, incontra lo sguardo magnetico del tenebroso e affascinante Damon Salvatore, ritornato da poco a Mystic Falls, che sembra essere l'unico a poter diradare il fitto mistero che aleggia su Katherine e mostrarle una risposta a tutte le altre sue domande. Contrariamente alle aspettative, i due iniziano una appassionata e intensa storia d'amore, che li porterà a scoprirsi delle loro maschere, ad amarsi alla follia, così tanto da consumarsi, a capirsi, ad accettarsi, ma anche ad odiarsi tanto da arrivare a rimpiangersi. Ma si può davvero odiare qualcuno che si ama più di se stessi? Sarà questa la domanda a cui, infine, Elena dovrà essere in grado di rispondere. Posizione massima raggiunta: #585 in Fanfiction

« Una volta eliminato l'impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, deve essere la verità. » Sherlock non aveva la minima idea di quanto avesse ragione e di quanto quella frase gli avrebbe cambiato la vita. Londra. 221B Baker Street . Un nuovo enigma. Sherlock Holmes. John Watson. Amy Pond. Il Dottore. L'enigma del viaggiatore.

Dal testo "....Poi guardai lui. Era appoggiato alla porta nascosto dietro Watson immobile e perfetto, il suo viso non tradiva alcuna emozione e i suoi occhi del colore del ghiaccio mi fissavano senza alcun timore. Mi sentivo studiata da quegli occhi perfetti,avevo paura che ogni mia singola emozione potesse trasparire con troppo facilità. Provavo emozione, timore e agitazione nel stare nella stessa stanza insieme a lui. La prima cosa che imparai su Sherlock Holmes era il fatto di sentirti costantemente fuori posto. Il suo comportamento così rilassato mi innervosiva, non sapevo come comportarmi. - lui è Sherlock Holmes anche se immagino che tu lo conosca già - Annuì, non avevo il coraggio di parlare. Sherlock si avvicinò. Non mi prese la mano. Non mi sorrise. Continuò solo a fissarmi per quella che sembrava un'eternità..."

Cosa succederebbe se una ragazza con origini italiane si innamorasse di un famoso attore? Potrete scoprirlo qui. Una storia tra Tom Hiddleston e il mio alter-ego ventiquattrenne, fatta di gioia, amicizia, tradimento, dolore, libri, pizza, ma soprattutto amore. La vita va vissuta, bella o brutta che sia. #Loki'sDaughter

ATTENZIONE SPOILER SU: •Percy Jackson• •Divergent• •Colpa delle stelle• •Harry Potter• •Hunger Games• •Teen Wolf• Non ci sono solo frasi e citazioni, ma anche sclary.

Il padre di tutti gli Dei entrò nella stanza seguito da suo figlio. -“Padre, chi è quel bambino tra le braccia di madre?” Odino sorrise al piccolo Thor. -“Lui è Loki figliolo, ed è tuo fratello”- Gli occhi azzurri del piccolo principe di Asgard si illuminarono e corse verso Frigga. si sporse a vedere il nuovo arrivato Il maggiore sorrise al piccolo Loki, che aprì gli occhietti rivelando un verde prato. Thor rise contento “Loki! Io sono Thor! Tuo fratello maggiore!” Thor si toccò il petto fiero.

Anna Freebatch é una ragazza normale, diciamo più che normale, studia in Italia e ha dei voti piuttosto buoni, ma cosa accadrebbe se un vecchio amico di famiglia, zio John (un dottore a caso) la invitasse a trascorrere le prime settimane dell'anno nuovo da lui a Londra? E se lei a Londra conoscesse giá qualcuno (un Jim a caso), oltre che l'adorato zio? E se quel qualcuno non fosse una persona qualsiasi come Anna crede (... Un cattivo vecchio stile a caso...?)? Una tazza di Love Story impossibile, problemi in abbondanza, un paio di cucchiai di palazzo mentale e giusto un lieve pizzico di Gay, che dá quel lieve sapore di Johnlock che a noi piace tanto ed ecco un soufflé-fan-fiction a disposizione di tutti. (Anche se in realtá il soufflé non é il soufflé ma la ricetta del soufflé... Ma questo é tutto un'altro fandom...)

Jane è una ventiquattrenne piena di sogni e aspettative, che si trasferisce a Londra con la sua migliore amica, pronta a iniziare una nuova, "normale" vita. Cosa accadrebbe, però, se il suo vicino di casa, un famoso detective privato, si rivelasse una persona tutt'altro che normale? E se Jane si lasciasse trascinare in uno dei suoi folli casi? Cosa accadrebbe se Sherlock Holmes, conosciuto per il suo cinismo e la sua freddezza, si lasciasse trascinare a sua volta in qualcosa che mai avrebbe accettato: i sentimenti? • • • ‹Questo caso è come una Matrioska: partono da persone poco importanti fino ad arrivare a chi vogliono davvero› [Nota dell'autrice] Questa storia è ispirata alla serie tv della BBC 'Sherlock' ed è ambientata dopo l'episodio "I mastini di Baskerville" e poco prima de "Le cascate dei Reichenbach", quindi, John Watson non ha ancora incontrato Mary Morstan né Sherlock Holmes ha finto il suo suicidio. La protagonista, Jane, è frutto della mia immaginazione, così come anche i personaggi a lei legati. Sherlock Holmes e John Watson, in questa storia, sono stati "ringiovaniti", cosicché abbiano circa ventisette/ventotto anni, per non accentuare la differenza di età tra i protagonisti. Cover by: @Ellenicamente (quanto ti amo)

Sherlock Holmes e John Watson, al ritorno da un viaggio di lavoro, trovano ad aspettarli una ragazzina: sorriso pronto, timida e cortese, un inglese un po' stentato e una voglia bruciante di conoscere il suo vero padre. Inizia così un caso intrigante, legato a doppio filo con Siria, che entra prepotentemente nelle vite dei due londinesi.