Delle storie horror molto brevi, ma in grado di gelare il sangue a chiunque. Le ho trovate su internet, non le ho scritte io. Comunque buona lettura!

IL LIBRO È PRESENTE ANCHE IN FORMATO CARTACEO, ACQUISTABILE IN TUTTE LE LIBRERIE MONDADORI E NEGLI STORE ONLINE. - Quando la giovane Rebecca, appena maggiorenne, decide di abbandonare il suo paese per trasferirsi in un appartamento a Torino, vuole soltanto lasciarsi alle spalle un passato tormentato e ricominciare una nuova vita, lontana dal ricordo del padre che se ne è andato anni prima e da una madre assente, incapace di capirla. Non conosce la città, che le appare subito troppo grande e caotica, non sa come saranno i suoi compagni di scuola o se riuscirà a farsi degli amici, ma le sue paure sembrano svanire quando si innamora di Jacopo, il suo nuovo (e inatteso) coinquilino, il ragazzo più ambito e corteggiato della scuola, che colleziona storielle e non pare molto incline ai legami stabili. I due inizieranno una relazione fatta di passioni, desideri, promesse. Ma anche di tradimenti, incomprensioni e litigi che rischieranno di mettere a dura prova il rapporto. Forse Jacopo è troppo immaturo per imbarcarsi in una relazione seria, mentre Rebecca affronta la vita con irrequietezza e l'ingenua convinzione che un nuovo amore possa rimarginare le troppe ferite che l'hanno segnata... Tra amare delusioni e scherzi del destino, Rebecca si renderà conto che il passato non si può cambiare e che il presente, spesso, nasconde insidie difficili da affrontare. Ma capirà anche che il futuro può riservare sorprese capaci di infondere nuova luce e speranza.

Noi lettori siamo abituati a mettere quegli stupidi babbani in ridicolo, confrontandoli con noi. E se ci mettessimo in confronto con i personaggi dei libri che leggiamo, chi sarebbe l'idiota?

AVVERTENZA: Questa Fanfiction contiene un'alta dose di stupidità e pazzia. L'autrice è una malata mentale scappata dal manicomio. Leggere attentamente il foglio illustrativo che sbucherà magicamente dal vostro computer/telefonino/iPad/tablet o dalla vostra Ermeneustachia (?) , se ne avete una (Andiamo, chi NON HA UN'ERMENEUSTACHIA!) Dopodiché pensateci due volte prima di aprire questa storia. Una volta iniziata non tornerete mai più indietro. LEGGETE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO! E ORA... BUON DIVERTIMEN- *si sente una voce urlante/pazza/isterica in lontananza* ??:PERCHÉ CASPIO WATTPAD NON MI METTE LE COPERTINE PER INTERO?! CHE PROBLEMI MENTALI HAI?! SONO IO LA TUA PADRONA, STUPIDA APPLICAZIONE, E COMANDO IO! ... Già. Avete capito bene. È lei, La pazza fuggita dal manicomio. Bè, buona fortuna Lettori. Ne avrete bisogno. *il narratore si volatilizza in una nuvola di glitter colorati* #1 in "Fangirling" 7/08/18 #50 in "Fangirls" 7/08/18

Conosci quel momento in cui inizi a sclerare per un libro, per una serie tv o per un personaggio? Ecco questa cosa é praticamente successa a tutte le ragazze o ragazzi che hanno letto questo libro. Quindi... LEGGI!

Esperienze fangirlose *---* Brutte figure, esperienze traumatiche. Ogni riferimento a persone, luoghi o cose è puramente casuale... #9 in umorismo 24/9/16

Letizia, Margherita e Sara. Tre normalissime studentesse del liceo classico che adorano passare la ricreazione nell'unico posto della scuola in cui nessuno osa avventurarsi: il pianerottolo del quarto piano, sempre chiuso e off-limit per alunni e professori. Nessun dubbio sorge nelle ragazze, finché il preside non ordina loro di stare lontane dal quarto piano. Letizia, Sara e Margherita capiscono subito che qualcosa non quadra. Cosa è nascosto lì dentro? Perché i professori non vogliono parlarne? Le tre ragazze, con l'aiuto del compagno Davide, indagheranno e andranno incontro a qualcosa più grande di loro. Qualcosa che forse non riusciranno a fermare. #3 16/01/2017 #9 19/01/2017 #7 11/02/2017

Avete presente quando leggete un romanzo rosa o una storia e vi rendete conto che si somigliano un po' tutti? Che ci sono sempre dei particolari somiglianti o quasi identici? Sembrano quasi aderire ad una qualche regola non scritta. Allora ho deciso di scriverle io. P.s. i capitoli sono corti, perciò si legge in fretta❤ Buona lettura❤ #1 in umorismo, grazie ❤ [25.07.16]

Una porta. Una casa. Una terribile realtà. Cristina si trova catapultata in un mondo che avrebbe preferito non incontrare mai. Insieme ad altre persone strappate alle loro vite, vengono abbandonati in una casa che sembra non avere fine. È un gioco, realizzato da un sadico per il suo puro divertimento, ma Cristina non si rassegna. Combatte tutte le terribili battaglie che le si presentano con coraggio e scrive tutto su un diario nella speranza che i prossimi concorrenti sappiamo a cosa vanno in contro. Riuscirà a uscirne viva? NB: i primi capitoli sono scarni e piuttosto bruttini. Spero comunque che non vi fermiate alle apparenze, ci sono tante sorprese che aspettano solo voi ;) La copertina strafiga è opera di JennyKravenn