Venghino signore e signori, venghino nel nuovo libro dedicato alle interviste anno 2021!! Volete farvi conoscere in modo particolare e diverso dal solito? Lety e Roxy fanno per voi, se prediligete interviste più soft il resto della banda è a vostra disposizione!

...Fece per parlare, ma richiuse la bocca. 《 Senti, ero al di sopra del metro convenzionale di distanza, non rompere. 》 Aggrottó le ciglia. 《 Cos'è? Il metro convenzionale di distanza? 》 《 Si, se sei a meno di un metro, il bacio è inevitabile 》 gli spiegai. E immediatamente me ne pentii. Guardó la distanza che c'era tra noi. Mi guardò negli occhi e fece un sorriso felino. Un passo. Bu-bum. Indietreggiai. Un altro passo. Bu-bum. Sbattei contro il muro. Bum bum. Mise le mani ai lati della mia testa, intrappolandomi tra il muro e se stesso. Si spinse contro di me e il mio corpo aderì perfettamente con il suo. Bu-bum bum bum. Poteva sentire a che velocità andava il mio cuore? 《 Quindi il bacio è inevitabile eh? 》e appoggió le sue labbra sulle mie. Dal Capitolo 16 • Copyright -Tutti i diritti riservati-

Sofia è una ragazza di 17 anni intelligente, ambiziosa, alla moda, gioiosa, studiosa, crede profondamente nell'amore ed è innamorata 6 anni di Andrea; Passa la maggior parte del suo tempo con la sua migliore amica, Emma. Giorgio è un ragazzo di 24 anni penetrante, affascinante, divertente ma anche arrogante e ribelle, non crede nell'amore ed ha dietro di se un passato difficile e travagliato. I due si conosceranno casualmente e lotteranno per opporsi al destino che invece vuole unirli.

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[Completo] Megan non chiedeva molto, solo di incontrare qualcuno che la ascoltasse, che la facesse sentire meno invisibile, qualcuno che addirittura la capisse. Ma si era messa il cuore in pace... nessuno si sarebbe mai interessato ad una persona come lei. Dopo diciotto anni burrascosi, tra insulti e gesti pieni d'odio, Megan Ed decide di tenersi a distanza dalle persone, per non provare più quella sofferenza passata. Non ha amici, parla poco e tiene tutto dentro... vive nel suo mondo. Fino a quando, Robin Hunt, la vede... Abituato ad essere sempre al centro dell'attenzione e ad avere gli occhi di tutte, puntati addosso, Robin non riesce a capire perché Megan è così diversa. Quella ragazza che abbassa gli occhi e si nasconde sotto felpe extralarge, diventa per lui, un'ossessione. C'è solo un problema... l'unico modo per arrivare a lei, è rompere il muro di mattoni, da lei stessa creato. ~Moonlight9819~

Per chiunque voglia leggere tutto il libro, può acquistarlo da qui: https://www.youcanprint.it/fiction/fiction-romantico-generale/innamorata-del-mio-rivale-9788892674127.html Il sogno nel cassetto è fatto per realizzarlo e ognuno ne ha uno da rincorrere. E quando un giorno ci ritroveremo a viverlo, avremo segnato un traguardo nella nostra vita. Ma se riusciamo a realizzare il più grande sogno della nostra vita, che si fa dopo? Desirè è una ragazza di diciassette anni, piena di vita, bella, simpatica e determinata; ha già coronato il suo unico sogno: diventare una circense come il resto della sua famiglia. Lei non ha altri interessi, altri sogni, dedica ogni suo giorno allo spettacolo. Vive in un mondo tutto suo, dove può essere se stessa senza sentirsi diversa da ogni ragazza della sua età, in un mondo dotato di una certa stabilità. Un giorno però, a far vacillare quell'equilibrio, e a far nascere nuovi sogni, ci pensa Francesco, un bel ragazzo che lei incontra al porto di Trani; ma, altro non è, che il nipote del proprietario di un circo che considera la famiglia circense di Desirè il suo rivale più grande. I due provano a non frequentarsi, ma Desirè non ha intenzione di rinunciare a quei sentimenti mai provati prima, così continueranno ad amarsi di nascosto, finché l'astio delle famiglie non prevarrà sulla loro storia. Odio o amore, chi la spunterà?

Il regno degli elfi ha ospitato i pochi vampiri rimasti in vita dopo un lungo viaggio ed una battaglia persa, a patto che rispettino le sue leggi. Da sempre esclusi dal potere e stanchi di esserlo rompono la pace dando inizio ad una guerra senza fine che li porta ad un'apparente e gloriosa vittoria. Sin governa, il popolo muore ed il regno va in rovina: manca la speranza. "Lo farò di nuovo, lo faremo insieme Fire, come quella mattina, e lo rifaremo altre mille volte. Andiamo a riprenderci quello che è nostro da chi ce lo ha portato via. Sin sarà anche il re degli elfi ma, cara Fire, io sento che... il vento sta cambiando".

ATTENZIONE: QUESTA È LA II PARTE. TROVERETE SUL MIO PROFILO LA PRIMA PARTE. Caterina Sforza nacque a Milano nel 1463. Figlia di Galeazzo Maria Sforza e Lucrezia Landriani, passò la prima parte della sua infanzia tra i giochi spensierati e lo studio al palazzo di Porta Giovia di Milano. Dall'età di nove anni, però, la sua vita prese una piega inaspettata, che la portò a confrontarsi con innumerevoli pericoli, difficoltà, dolori e sfide. Capace di grandi gesti eroici e di una fermezza seconda a poche, Caterina Sforza passò alla Storia come 'La Tygre' o 'La Leonessa di Romagna' e riuscì a tenere sotto scacco l'Italia intera grazie al suo spirito combattivo e alla sua indole battagliera. La sua vita fu così mirabolante e ricca di colpi di scena che lei stessa, poco prima di morire, confidò a un monaco: se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo. Questa storia parla di lei. Vorrei ricordare ai lettori che, malgrado alla base di questo racconto vi siano attente ricerche e meticolosi lavori di documentazione, quando si parla di personaggi storici, inevitabilmente, si tende a dare la propria versione di quei personaggi. Questa è la mia versione di questa grande donna. Ho cercato di essere il più possibile fedele alle fonti e alle testimonianze giunte fino a noi, ma ho anche fatto del mio meglio per renderla il più possibile umana e comprensibile per chi, come noi, si trova a vivere in un periodo così diverso e lontano dal suo. Spero che la mia storia vi piaccia. Buona lettura. Ascolta questa sconsolata Catherina da Forlivo ch'io ho gran guerra in confino senza aiuto abbandonata io non veggo alcun signore che a cavallo monti armato e poi mostri il suo vigore per difendere il mio stato tutto il mondo è spaventato quando senton criar Franza e d'Italia la possanza par che sia profonduta 'scolta questa sconsolata Catherina da Forlivo... (Lamento di Caterina Sforza, Marsilio Compa