Luigi è un ragazzo caduto nel vortice della depressione, in seguito a un grande trauma dovuto alla morte della ragazza che tanto amava. Ansia e attacchi di panico diventano di routine. A un anno della morte di Marta, Luigi tanta il suicidio schiantandosi con l'auto. Esce miracolato da quell'incidente, e da allora viene imbottito di antidepressivi per ben due mesi. Per dare un freno all'ansia e agli attacchi di panico, un medico gli prescrive un ansiolitico, di cui il ragazzo inizia a fare un vero e proprio abuso. Un incontro casuale però gli stravolge la vita e gli ridà speranza. Di ritorno dall'università, incontra nel treno una ragazza, Jasmine. Da subito nasce una strana sintonia tra i due, che dopo pochi giorni li porta ad uscire insieme e a baciarsi. I sentimenti di Luigi vengono contrastati dalla sua tremenda paura di lasciarsi andare. Non voleva più soffrire e riprovare lo stesso dolore che aveva provato alla morte di Marta. Decide così di non vedere più Jasmine. La notte di Halloween però, Jasmine è in difficoltà e chiama Luigi chiedendo aiuto. Luigi corre in suo aiuto e scopre che Jasmine aveva rischiato di essere violentata all'uscita della discoteca. Da quel momento in poi, il rapporto tra i due è un continuo crescendo, che li porterà ad amarsi. L'amore che Jasmine gli dona porta il ragazzo a superare pian piano i suoi problemi di depressione, ridandogli una vita e dei sogni, come è giusto che sia per un ragazzo di ventuno anni.

Tempo fa trovai queste lettere che coprono il breve periodo che va dal 29 settembre 1813 al 20 ottobre del medesimo anno. Queste hanno suscitato in me profonda ammirazione e tenerezza, verso un cuore colmo di speranza e di profondo amore per una donna che seppur lontana dal suo amante, è stata amata più di qualsiasi altra io abbia conosciuto. Spero che pubblicandole, ripagherò il fato per la fortuna di avermi fatto capitar sotto mano una tale testimonianza d'amore.

Nicolas è chiuso e riservato. Richard aperto e curioso. Due fratelli in contraddizione l'uno con l'altro ma con lo stesso sangue a scorrere dentro. Caroline è fragile e alla ricerca di certezze. Il suo percorso si intreccerá con la compostezza di Nic e l'esuberanza di Ric. Un cammino impervio pieno di insidiose trappole, un crocevia di sentimenti contrastanti che la avvolgerá inesorabilmente. E la porterà lontano. In posti sconosciuti a cui, spesso, in pochi, osano arrivare. Racconto protetto dal Copyright. Ogni diritto é riservato L'opera é legalmente registrata per evitarne la diffusione impropria da parte di chiunque. Si richiede attenzione all'utilizzo inappropriato di ogni mia parola. Ringrazio per l'attenzione concessami

Fino ad ora è stata Nere a raccontarci il suo viaggio nella Chicago post-apocalittica di Divergent e dei sentimenti che prova per il più giovane dei cinque capifazione degli Intrepidi. Adesso è arrivato il momento di dare anche al bel Intrepido la possibilità di raccontarci di Nere e della vita all'interno della Recinzione. Un viaggio nella mente di Eric, forse un po' meno crudele di come l'abbiamo conosciuto attraverso Divergent, Insurgent e Four, ma è questo ciò che accade a un cuore gelido quando viene toccato dal calore di un sentimento al quale nessuno è in grado di resistere. Come è facile intuire dal titolo, questa storia breve è Lo Specchio Vuoto raccontato dal punto di vista di Eric. Lone Deline Grimoire ©2016 Silvia Conio. All rights reserved.