#10 (17/09/18) su romanzi rosa ⚠️ IN REVISIONE ⚠️ Valeria, diciassettenne dalla vita noiosa che avrebbe preferito di gran lunga rimanesse tale, scorrendo monotona e senza troppe complicazioni, piuttosto che essere totalmente stravolta da un trasferimento improvviso che le farà lasciare quelle poche persone a cui si era affezionata. Tutte le certezze verso un amore non corrisposto verranno annullate o messe a dura prova alla vista di due occhi verdi belli come smeraldi. Alessio si presenta dolce e simpatico, un amico su cui poter sempre contare, ma i gesti e lo sguardo puntato nel suo la imbarazzeranno al tal punto da farle credere abbia tutt'altre intenzioni di Valeria... Si rivelerà forse anche peggio di Matteo, quel ragazzo di cui è invaghita da sempre e non ha mai avuto il coraggio di confessarglielo, ma le emozioni prenderanno il sopravvento e non si potrà fare nulla per arrestarle. La sua esistenza verrà turbata profondamente e la sua serenità verrà a mancare con la nascita di nuove attrazioni e ritorno di vecchi amori, tra liti, amicizie sbagliate e inganni da parte di chi si è sempre mostrato la sua ancora di salvezza, la Strada per la Felicità. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Estratto: Lo strano modo in cui mi fissa con le braccia dietro la schiena, mettendo in risalto la sua corporatura, distrae la mia attenzione. Si aggira attorno alla mia figura famelico, squadrando attentamente come un cacciatore fissa la sua preda. E ho capito solo adesso che quella povera vittima sono io. ~~~~~~~~~~~~~~~~~ Scritta e terminata ~ 29/06/17 - 2/11/17 ~ In fase di riscrittura dal ~17/06/18~

Edito Planeta DeAgostini, 2022, in tutte le librerie VINCITORE WATTYS 2020 categoria young adult . - È terribile l'idea di vivere senza mai incontrare il grande amore. Ma c'è di peggio. Per esempio incontrare il grande amore quando ormai non c'è più tempo. Il destino di Veronica Lodi, vent'anni, è come un'onda che la porta avanti e indietro tra passato e presente, in bilico costante tra la vita e la morte. Veronica infatti è affetta da un male che come la marea si ritrae e poi ricompare. Ha lasciato andare Gabriele, il suo unico amore, senza dirgli la verità, scegliendo al suo posto. Ma tre anni dopo lui ritorna, e sembra sapere tutto. Cosa li ha tenuti distanti, cosa potrebbe di nuovo unirli. Con l'amore che ancora le scava dentro, e con la morte che continua a incombere, come due spine che insieme non si possono estrarre né incontrare, Veronica dovrà fare una scelta. Può chiedersi quanto vivrà ancora. O amare e basta, perché farlo è l'unico modo per vivere davvero. * * © 2017 by A. S. Prima edizione digitale 2018 Questo libro è un'opera di fantasia. Nomi, personaggi, luoghi e avvenimenti sono il prodotto dell'immaginazione dell'Autrice o, se reali, sono utilizzati in modo fittizio. Ogni riferimento a fatti o persone viventi o scomparse è del tutto casuale. Quest'opera è protetta dalla Legge sul diritto d'autore. È vietata ogni duplicazione, anche parziale, non autorizzata.

[Completa] [Finalista Italian Writers Award 2017] «Mi amerai ancora tra un'infinità di anni, quando non sarò più giovane e forte, Beatrice? Quando non avrò altro che la mia anima sofferente, dolorante, ferita?» Non rispondo. Non prometto mai quello che non posso mantenere. Continuo ad accarezzarlo e lo stringo un po' più forte. «Beatrice?» «Andrea.» «Non andare.» Tu dov'eri, quando il mondo mi stava crollando addosso pezzo per pezzo? Tu dov'eri, quando io stessa mi sgretolavo, cumulo di friabile roccia? Tu dov'eri, quando non avevo bisogno di altro se non delle tue mani? Rispondo. Prometto sempre quello che posso mantenere. «Non andrò.» - Andrea ha vent'anni, Beatrice diciotto. Andrea suona la chitarra, Beatrice traduce e conta. Andrea ha le mani rovinate dal tabacco e dai calli, Beatrice dai sogni e dalle speranze. Una notte qualunque di un'afosa estate romana si sono incontrati e non si sono mollati più, in un modo o nell'altro. Sembrerebbe semplice, eppure sono passati sette anni e Beatrice e Andrea non stanno più insieme. Vi dirò di più: hanno trascorso più a tempo a rincorrersi che a viversi. Roba da matti. Io non ci ho capito poi molto, di 'sti due; voi magari buttateci un occhio e fatemi sapere se vi riesce meglio, io intanto vi aspetto. Occhio alla storia, a volte graffia. Si raccomanda di allacciare le cinture e rendere i propri cuori croccanti fuori e morbidi dentro prima di apprestarsi alla lettura.