"Ci saremo detti 'basta' altre mille volte, ma al primo sguardo saremo tornati sui nostri passi. Io con la mia rabbia, tu con i tuoi modi arroganti. Ci saremo ritrovati, riabbracciati, ribaciati, e avremo fatto l'amore di nuovo. Come sempre. Come se fosse normale. Come se nulla fosse successo. Ci saremo persi altre mille volte e ritrovati mille e uno. E non importa, non importa quanto tempo, spazio, rabbia ci abbia tenuti distanti. Ci saremo ritrovati e sarebbe stato più bello e più spaventoso di prima." Spero di avervi incuriositi, se vi va girate pagina e provate la mia storia. Ricordate però, nulla è quello che sembra. #32 in fanfiction 19/03/2017

Dal testo: "Il sole è troppo egoista secondo me: se ne sta lì, fermo ed immobile, mentre tutto un sistema gli gira intorno. La luna invece è affidabile, sincera. Continua a girare, girare... intorno alla Terra ed allo stesso sole. E poi, cosa più importante, è il simbolo dell'amore. Non c'è cosa più fantastica della luna quando si parla di metà. Il sole è sempre integro, la luna quasi mai. È mezza piena, mezza vuota, un po' come sono io senza te."

"Il mondo non è diviso in persone buone e mangiamorte! Tutti abbiamo sia luce che oscurità dentro di noi. Ciò che conta.. è da che parte scegliamo di agire." [Sirius Black.] Redemptio. Una Dramione ambientata due anni dopo la guerra, dove non vi è il ritorno a scuola, piuttosto, troveremo, un Malfoy ricercato e una paladina della giustizia, ancora in attesa di far tornare la memoria ai suoi genitori. Ma sopratutto per tutti e due, ci sarà il ritorno alla vita. In un mondo fatto di avventura, di passione e di mistero, vi chiedo di seguirmi, di fidarvi di me, di permettermi di regalarvi una lettura soddisfacente e unica. La narrazione, spesso non segue le vicende della scrittrice J. K. Rowling, troverete la comparsa di nuovi personaggi, di mia proprietà. La trama è interattiva, ad ogni capitolo, vi sarà un immagine apposita (realizzata da me) e voi, avrete il compito di scoprire l'andamento della storia, di rispondere alle mie domande e di arrivare alla verità. Non potrete usare il veritaserum, ma piuttosto dovrete fare affidamento solo sulla vostra mente. Dal testo: "Come l'ultima volta riuscì a constatare che essi non erano speciali, non erano smeraldi lucenti, non erano belli come le stelle luminose in procinto di cadere, non erano tutte quelle cose smielate, che Draco leggeva nei libri, erano occhi marroni, niente di più, occhi così effimeri, inutili, ordinari, eppure, così ammalianti. Una vocina, che forse proveniva dal suo cuore, arrivò a pensare che non ci fosse niente di più bello di quelle sue pozze scure e per quanto odiasse l'impatto che quelle sue iridi ogni volta che si posavano su di lui, gli procurava, non poteva fare a meno di guardarli." Premessa: la storia pur avendo il rating rosso, non è incentrata sul sesso. La riproduzione parziale o totale della storia, così come l'utilizzo delle immigini, sono vietati, in quanto protetti da copyright.

Sono passati 11 anni dalla Grande Guerra ed anche Hermione, come tutti nel Mondo Magico, va avanti con la sua vita. Il suo percorso la farà tornare nella sua amata Hogwarts nel ruolo di insegnante di Trasfigurazione, sotto la guida della saggia Minerva McGranitt. Sogni inquietanti e vecchie conoscenze la catapulteranno in un vortice di eventi per fermare la nuova avanzata dell'Oscurità, che cerca di rinascere usando un bambino dalla discendenza misteriosa. Lei e Draco Malfoy, ora insegnante di Pozioni, riusciranno ad unire le forze e lasciare da parte antichi dissapori per il bene del piccolo Scorpius, o vincerà il loro orgoglio? Un emozionante nuovo anno ad Hogwarts, ricco di colpi di scena, amore e rinascita. Opera protetta dal copyright di J.K.Rowling a lei è attribuito il magico mondo di HP. È vietata la riproduzione anche parziale di idee e personaggi nuovi, in quanto sono opera esclusiva del mio ingegno. Copertina a cura di: Koaluch Design. #148 in fanfiction al 10/05/18 #1 in Granger al 10/05/18

Tratto dalla storia: "Credevo che tu..." Sussurrò Hermione abbassando la testa. "Io cosa?" La incitò a continuare il biondo. "Che tu mi amassi." Continuò tutto d'un fiato la ragazza. A quell'affermazione Draco ghignò beffardamente e si staccò un po' da lei. "L'amore. Io non so cosa sia." Disse dopo quelli che alla ragazza parvero anni. "Te l'avrei insegnato io." Rispose Hermione alzando finalmente lo sguardo dal pavimento. "Perché io lo so cos'è, Draco. L'amore eravamo io e te, che ci capivamo anche senza parole, eravamo io e te, e i nostri baci rubati. Godric, credevo lo sapessi." Sospiró la ragazza liberandosi. "Sapessi cosa?" Chiese ancora lui. I loro cuori battevano quasi all'unisono, tale era l'emozione per entrambi. "Che ti amo." Concluse la giovane Grifondoro chiudendo gli occhi per qualche secondo, abbastanza tempo per permettere alle labbra di Draco di appoggiarsi frettolosamente sulle sue.

La felicità la si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda... di accendere la luce. [Albus Silente] "Lumos" Questa storia è un'opera di fantasia. I personaggi già esistenti appartengono a J.K. Rowling. I restanti personaggi, mai comparsi nella saga di Harry Potter, sono di mia proprietà intellettuale e pertanto coperti da Copyright. Gli avvenimenti descritti e il resto sono di mia creazione, basati sulla reale storia creata da J.K. Rowling e pertanto coperti anch'essi da Copyright. Titolo originale: Lumos - Nihil est ut videtur Copyright © ArlenOwen -Iron9208 - 2017 Tutti i diritti riservati E' vietata la riproduzione totale o parziale dell'opera, in qualsiasi forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo. E' vietata la modifica, la traduzione, l'adattamento totale o parziale dell'opera e/o il suo utilizzo per l'inclusione in raccolte, opere derivate o miscellanee. Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti d'opera, per scopi di critica e di discussione, sono liberi nei limiti giustificati da tali affinità. Chiunque infranga questo regolamento verrà segnalato secondo gli opportuni mezzi previsti da Wattpad e dalla legge. #1 in "Dramione" dal 21 Agosto 2018 al 02 Settembre 2018 Miglior posizione, categoria fanfiction: #109 il 14 Ottobre 2017 #81 il 29 Ottobre 2017 #77 il 22 Agosto 2018 #1 in "Draco" il 22/07/18 - 21/08/18 #1 in "Hermione" il 21/08/18

Molte delle fanfiction basate sulla dramione si svolgono in un mondo leggermente diverso da quello scritto dalla Rowling, oppure dopo di esso, in modo da non poterne cambiare aspetto e bellezza. Io mi sono sempre chiesto come si sarebbe potuta svolgere una storia "segreta" come quella tra Hermione e Draco, senza però cambiare assolutamente nulla, come se la stessa Rowling avesse dimenticato di scrivere qualche capito su una storia che però era iniziata e continuava parallelamente alla sua. Come avrebbero fatto questi due ragazzi a far sbocciare il loro amore, a tenerlo segreto, a farlo crescere sempre di più, ad amare e odiarsi a vicenda? La risposta non l'ho trovata da nessuna parte, così ho deciso di crearmela da solo, scrivendo di momenti che sia il film che la meravigliosa saga letteraria avevano dimenticato di raccontarci, momenti rubati tra Draco e Hermione che però ci sono stati, e per tutti quello che amano la loro storia impossibile, meritano di essere raccontati se sono mai esistiti davvero. Spero di non aver rubato troppo del vostro tempo, ma soprattutto spero di avervi incuriositi: non cambierò nulla della storia principale della saga, semplicemente aggiungo quello che, a mio parere, è stato dimenticato.

Draco non può andarsene dalla stanza. Dalla sua stanza. Ed è tutta colpa dell'Ordine. Confinato in uno spazio minuscolo con solo la Mezzosangue come compagnia. Qualcosa andrà storto. Magari la sua sanità mentale, magari no. "Ecco" sbottò lei "Ora anche il tuo sangue è sporco!". (DM/HG. Eventi successivi al "Principe Mezzosangue" | explicit scenes) ATTENZIONE: Questa storia è la traduzione italiana di 'Isolation', scritta dall'autrice inglese Bex-chan. Buona lettura.

Dal testo: «Odio» disse Hermione «lo dici con odio. Lo stesso odio che sai mettere in ogni sillaba del mio nome, lo stesso odio e disprezzo che mi sono sentita bruciare sulla pelle per gli ultimi otto anni ogni volta che mi guardavi, lo stesso odio di cui ho avuto paura quando sei tornato. Questo é ciò che metti in un nome, Malfoy, questo ciò che sentono le persone quando ti vedono. E non per pregiudizio, semplicemente per esperienza» continuò, prendendo un grande respiro «questo odio é ciò che ti rende un Malfoy, non il tuo sangue o i tuoi capelli. Questo odio é ciò che non riesco a capire e superare» concluse, e si accasciò sul muretto, esausta come se dire quello che pensava le avesse prosciugato le forze. Ci fu un minuto di silenzio, nel quale il biondo davanti a lei restava immobile. «Questo é ciò che vedi quando ti guardo? Odio, Granger?» chiese, e nella sua voce non lesse più nulla, solo un sussurro. Alzò lo sguardo, e si sentì un po' in colpa... Sembrava che gli avessero dato un pugno, ma quello che aveva detto era solo la verità. Sospirò e distolse lo sguardo. «Questo é ciò che mi hai abituata a vedere.» "Lasciate ogni idea di dramione sdolcinata e irrealistica, o voi che leggete!" [Votate e commentate, nel caso vi piaccia.] • Autrice di "Dear Freddie" e "Denijha"

COMPLETATO -Aspetta un momento, Granger. Forse non hai capito che quello ad avere il comando sono io, ricordi? Ho io la bacchetta. Quindi ti consiglio vivamente di non comportarti come un odiabile Grifondoro e non darmi più fastidio del necessario.- aggiunse, con una punta di fastidio nella voce vellutata. -Quindi, accetti?- Draco si era alzato, ed aveva allungato una mano verso di lei sfiorandole debolmente la maglietta per colpa dell'eccessiva vicinanza. Hermione guardò la mano pallida della Serpe di fronte a lei, e nel momento in cui stava per stringerla si ritrasse. Draco la guardò profondamente, e notò l'irritazione passare attraverso le sue iridi grigie. -Perché mi hai salvato?- chiese debolmente. Sapeva che non doveva fargli quella domanda, ma era più forte di lei. Doveva sapere. Il ragazzo sbuffò, torreggiando su di lei. Si passò la lingua sulle labbra prima di parlare: -Sarò anche una Serpe, un Mangiamorte ed un Malfoy. Ma non sono un assassino, né io né la mia famiglia- concluse, con una punta di orgoglio. Hermione non aggiunse altro, afferrò la mano di Malfoy e la strinse fidandosi per la prima volta di lui. Aveva appena stretto un patto con il Diavolo.