"L'amavo,non per il modo in cui ha ballato con i miei angeli,ma per il modo in cui il suono del suo nome potrebbe mettere a tacere i miei demoni"

"Qualche volta posso solo pensare a quello che non ho, dovresti amare di più ciò che possiedi." "Sono una a cui non frega niente di nessuno, pensi che questi discorsi funzionino con me?" "Sai, è strano, perchè nemmeno a me è mai fregato nulla di nessuno, però mi interessa di te in questo momento, e ti voglio ad ogni costo.." "Sai già che non è possibile che questo accada" "Sei già stata mia una volta, perchè non dovresti esserlo di nuovo?" Attenzione: la seguente fanfiction non intende in nessun modo offendere, discriminare e/o diffamare i personaggi e le associazioni che sono citate in essa. Contiene un cattivo linguaggio ed espliciti riferimenti sessuali. Detto questo leggete a vostro rischio (piacere) e pericolo. Tutti i diritti riservati.

TRATTO DALLA STORIA: Non sempre l'amore a distanza è destinato a fallire, guardaci, siamo ancora qui.' 'E giuro non desidero altro.' *** Melissa è una ragazza di 16 anni che, grazie al suo impegno, passerà il suo terzo anno di liceo nella 'High School' di Los Angeles. Nash è un ragazzo californiano senza molti progetti per il futuro. Non pensava all'amore, fino a quando non ha bussato alla sua porta, letteralmente. Ma ci vorrà molto tempo prima che lui lo capisca. Lei invece, in fondo, l'ha sempre saputo. Spero la storia vi piaccia.

Tra le macerie di un posto che cadeva a pezzi non ci eravamo resi conto che quelli più distrutti eravamo noi. Noi che cercavamo di salvarci dai nostri demoni, noi che tentavamo, invano, di tenere nascosti i nostri segreti, noi che ci imponevamo di non amare.. Tutti i diritti riservati.

Punk rock isn't about not giving a fuck, it's about giving the right fucks. "Sai Brooklyn, credo che la droga e tutto ció collegato ad essa sia una cosa di famiglia" . [i primi capitoli fanno pena ma giuro che poi stra migliorano, bye] ~scrittrice di 369||Louis Tomlinson.