Eleanor Stolfi è una comunissima ragazza di appena 17 anni. Per il divorzio dei suoi andò,all'età di 5 anni,a vivere con il padre a Milano. La sorellina più piccola,Lara,di soli 15 anni,è rimasta a Roma con la madre. Oramai adulta Eleanor ritorna dalla madre e dalla sorella rimanendo il padre e la nuova compagna lì a Milano,per un nuovo inizio,ma un'incontro inaspettato cambierà i suoi progetti? Questo dipenderà da ciò che vorrà fare Tommaso Schiavo,un ragazzo di 19 anni,il tipico puttaniere,che frequenta la sorella e che...no okay basta,voglio lasciarvi conoscere soli la storia... Spero vi piaccia come le precedenti.

Per un errore di smistamento Jennifer viene collocata nel dormitorio maschile del Campus, troppo tardi per cambiare stanza è costretta a stare li. Ambientarsi tra tutti quei ragazzi non è facile... per non parlare del suo compagno di stanza. Caleb, di qualche anno più grande, è, a suo parere, il ragazzo più odioso, lunatico e scorbutico del universo. Conviverci non sarà di certo facile. <<CALEB!>> Urlo dal soggiorno. Ma non ricevo risposta. Corro in camera sua con un paio di boxer bianchi in mano e spalanco la porta. con un asciugamano alla vita mi squadra da testa a piedi e poi come se niente fosse torna a farsi la barba. <<queste sono le tue mutande>> Dico. <<come sei perspicace>> Non mi degna nemmeno di uno sguardo! È un cafone! Cafone maleducato! <<perché erano in soggiorno?!>> <<perchè sei nel mio bagno?>> <<non rispondere a una mia domanda con un altra domanda!>> <<non rispondere a una mia domanda con un altra domanda!>>mi scimmiotta. Racconto in 1a persona.

Cris è pronta per scoprire la verità su Carly,ma come la prenderà? La sua vita sarà più difficile che mai,con misteri,sorprese e tante novità. Cosa succederà tra lei e Cameron? Staranno ancora insieme,oppure Cris deciderà di lasciarlo per sempre?

Emily Arden, una ragazza arrabbiata con il mondo e con se stessa, inizia a scrivere ogni giorno in un semplice diario. Esso diventerà il suo rifugio, il suo piccolo segreto, il posto in cui si sente al sicuro, la sua valvola di sfogo. - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - "Non devi avere paura di cadere"