Il passato è qualcosa a cui inevitabilmente l'uomo continuerà ad aggrapparsi, il presente riusciamo a viverlo solo se rappresenta quello che più desideriamo. Damon e Krystal continuano a desiderare e vivere la loro perfetta, magica e segreta esistenza pur non dimenticando quello che hanno lasciato dall'altra parte del mondo. I loro errori, le loro scelte e le persone a cui vogliono più bene sono ancora lì. - Amo fare l'amore con Damon ma penso ci sia un momento ancora più intenso in tutto questo, e cioè quando tutto finisce e si resta abbracciati ad ascoltare i respiri dell'altro. Sono seduta su di lui, il viso nascosto nel suo collo e il suo nel mio. Accarezzo i suoi capelli con le mani e lui annusa i miei. Esiste una forza magnetica che non ci permette di staccarci mai, e mai vorrei farlo. "Questo momento mi ricorda la nostra vecchia vita", dico continuando a restare abbracciata a lui. "Ti manca quella vita?" "Sono felice qui e mi piace stare anche con loro. Di quel periodo mi manca essere solo noi due". "Quei periodi torneranno", si sposta per guardarmi negli occhi. Allunga una mano sul mio viso portando una ciocca di capelli dietro il mio orecchio. "E tu sei d'accordo?" "Non possiamo restare qui per sempre". - Per sempre. Ma cosa vuol dire per sempre? - "Credi ancora al lieto fine, Krystal?" E voi?

VOLUME I Avete mai provato la sensazione di cadere ed essere avvolti dalle tenebre che lentamente si annidano nella vostra anima? O mai avuto il coraggio di vivere dopo che siete stati spezzati completamente? È qui che si vede chi con le unghie ha la forza di aggrapparsi a pareti lisce come specchi per risalire verso la luce. Taylor è una ragazza di venticinque anni e vive ad Asheville, una cittadina nel Nord Carolina. Fin da piccola ha instaurato un profondo legame con sua nonna. Lei è il suo punto di riferimento e quando perde la strada, la sua luce le indica la giusta via. Nel maggio 2016 la sua vita crolla completamente, sua nonna viene colpita da un malore e dopo pochi giorni muore. Cade in una sorta di limbo, un garbuglio mentale che la porta a non credere più in sé stessa, sentendosi spesso sbagliata. Nel suo fidanzato Thomas crede di aver ritrovato quel sostegno di cui ha bisogno per rinascere ma, ben presto fuoriesce il suo lato più rude. Entra in un circolo vizioso che non le permette di vedere più il mondo a colori. Durante la notte di San Valentino, i due giovani ragazzi decidono di recarsi al cinema per festeggiare la festa degli innamorati ma dopo lo spettacolo, vengono coinvolti in un grave incidente. A salvarla con un intervento delicato, sarà un giovane e talentuoso neurochirurgo, il primario Christian Owen. Quell'uomo bello e magnetico, sempre con il sorriso, nasconde un passato molto oscuro. Ci sono segreti e tormenti incastrati negli angoli più remoti della sua anima. Tra momenti di felicità e quelli da brivido, le loro esistenze si incastrano come un puzzle. Cosa succede se un giorno le sue ombre tornano a richiedere un conto salato? Riusciranno a sconfiggere insieme quei demoni? ⚠️ Avvertenze ⚠️ Leggete bene il capitolo dedicato, la lettura è consigliata a un pubblico adulto e ben consapevole. Detto ciò, benvenuti nel mio mondo.

{COMPLETA} Accetta. Dimentica. Ricomincia. Ricominciare, ecco cosa voleva Arthemsis. Voleva dare una possibilità a se stessa di essere felice dopo un'infanzia piena di dolori. Santa Cruz è la meta perfetta: non troppo lontana casa, ma abbastanza distante per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuovo. Cosa non sa è che, tra le sue pagine, un nuovo tormento con un passato poco piacevole alle spalle e due occhi penetranti, la aspetta ed è disposto a tutto pur di entrare a far parte del mondo di Arthemsis, niente può impedirglielo, se non fosse che lei non sembra essere intenzionata ad abbattere i propri muri.

La vita di Ashley Cooper è sempre stata nella norma. Be' un po' sopra le righe come il suo stile, ma niente di speciale. Adora i cerchietti per capelli, le gonne vistose ma non ama le attenzioni. Si infila in situazioni dalle quali a volte fatica a districarsi a causa del suo carattere impulsivo e della sua lingua troppo lunga, ma chi la apprezza lo fa anche per la sua spontaneità. Ad una serata in discoteca ne preferisce di gran lunga una passata in camera a leggere romanzi gialli e rosa, con i suoi occhiali enormi sul naso e in dolce compagnia del suo gatto persiano, che è convinta sarà la sua unica compagnia una volta raggiunta una certa età. Ma come la vita di qualsiasi adolescente, i problemi sono dietro l'angolo. E questo problema ha inizio nel momento stesso in cui le viene fatta una proposta a dir poco agghiacciante dalla sua migliore amica. Proposta che vede come protagonista il re indiscusso dei Bad Boy. Il peggio del peggio, nonché colui che vedrebbe più che perfetto come protagonista principale di un giallo. Certo, nella parte del serial killer. Soprattutto perché le voci che girano su di lui non cadono troppo lontano. Occhi profondi e neri come la pece, fisico asciutto e statuario, Jamie Mitchell è il frutto proibito della Dickson High School, ma per Ashley è semplicemente l'incarnazione del diavolo. Soprattutto perché durante il corso degli anni l'ha riempita di scherzi e insulti. Tutto pur di metterla in ridicolo. Nonostante i suoi estenuanti avvertimenti, la sua migliore amica Lucinda ha ceduto al suo fascino e adesso si ritrova con il cuore spezzato e un unico desiderio: quello della vendetta. E Lucinda le proporrà qualcosa di assurdo, di insensato...Ovvero: fare innamorare l'irrangiungibile, il desiderato quanto temuto Jamie Mitchell di Ashley, per poi spezzargli il cuore. Ma...se lei accettasse? E se verità e finzione si mescolassero così tanto da rendere quel confine sottile...indistinguibile? ~ Cover a cura di: @Claire_Dee_

AVVISO --> una delle prime storie scritte. Ormai risale al 2015/2016 (periodo storico per storie di questo genere). Troverete vecchi cliché. Leggete a vostro rischio e pericolo. _________________________________________ "Come ti chiami bambina?" Chiese il piccolo alla piccola bambina che giocava da sola. Lei alzò per poco lo sguardo sulla figura poco più grande di lei e lo riabbassó subito dopo. "K-kim" Rispose lei timida mentre continuava a giocare con le piccole margherite. --------------- "Mi prenderò sempre cura di te, Kim" Disse il bambino prima di stringerla forte mentre lei piangeva sul suo petto. --------------- "Per sempre Matt?" Chiese la ragazza incatenatando il suo sguardo con quello del ragazzo. "Per sempre" La baciò e la tenne stretta tra sue braccia come se avesse paura di perderla. --------------- ATTENZIONE: può contenere scene di sesso, se non volete leggere andate oltre!

#𝟐 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐄𝐑𝐈𝐄 𝐂𝐑𝐎𝐒𝐒𝐄𝐃 𝐏𝐀𝐓𝐇𝐒 [In seguito alla pubblicazione del primo volume cartaceo non è più disponibile, causa incongruenze e necessità di un'accurata revisione] «Lui era ancora una notte senza stelle. E, forse, era ancora la mia». 🌘 Questa storia è frutto della mia immaginazione, pertanto coperta da copyright: ogni appropriazione, totale o parziale che sia, al di fuori del mio consenso, verrà punita secondo la legge. Copertina a cura di @graphicspiper. Ogni diritto è riservato all'autrice @azurahelianthus. ©℗

É disponibile in tutte le librerie d'Italia e store online da ottobre 2024 edito Sperling & Kupfer. Il cartaceo presenta diverse differenze rispetto alla versione Wattpad, ma la storia rimane la stessa. #𝟏 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐄𝐑𝐈𝐄 𝐂𝐑𝐎𝐒𝐒𝐄𝐃 𝐏𝐀𝐓𝐇𝐒 «Tu sei entrambi per me, un bisogno e una debolezza. Veleno e antidoto nello stesso momento.» Arya è di natura metà demone, come suo padre, e metà dea, come sua madre. I suoi incredibili poteri la rendono una delle donne più pericolose al mondo, ma, nonostante questo, la ragazza ha sempre preferito il bene alle fiamme dell'Inferno. Al contrario, Dantalian è un servo del male, condannato a una discendenza che non voleva, con l'ossessione per il potere e per questo motivo dannato per l'eternità. I due non si sopportano, ma il destino gioca loro un brutto scherzo. Vengono costretti ad accettare un incarico all'apparenza insignificante, che però cambierà radicalmente le loro vite: proteggere Ximena, la figlia di Azazel, demone della vendetta, uno degli angeli ribelli che avevano seguito le folli idee di Lucifero. La giovane, compiuti da poco vent'anni, sta vivendo come un'umana ma sta attirando l'attenzione di troppi demoni. Come se tutto ciò non bastasse, per riuscire al meglio nell'impresa, Arya e Dan dovranno sposarsi, contro la loro volontà, con un rito demoniaco. Che cosa succede allora quando luce e tenebre si incontrano? E se non si sapesse più dove inizia una e finiscono le altre? 🌗 Questa storia è frutto della mia immaginazione, pertanto coperta da copyright: ogni appropriazione, totale o parziale che sia, al di fuori del mio consenso, verrà punita secondo la legge. Copertina a cura di @carlomascheroni. Ogni diritto è riservato all'autrice @azurahelianthus. ©℗

Alcuni eventi narrati si basano su fatti realmente accaduti. I veri angeli si nascondono fra le persone comuni, molto spesso hanno volti insignificanti ma cuori talmente grandi da rendere il mondo migliore. Agiscono in silenzio e non pretendono acclamazioni, se non un sorriso. Non vogliono nulla eppure ti danno qualcosa di bello, senza che tu lo chieda. Nella mia vita seppure non molto lunga, ho avuto l'occasione di incantarne uno con lo sguardo. Un angelo dal sorriso gentile, dal carattere forte ma debole qualche volta davanti ad un mostro pieno di sé. Ha un nome delicato, il nome di una famosa Lady inglese che ha segnato la famiglia reale britannica...Diana. Una favolosa seduttrice di diavoli. La Siringa che ha attirato su di sé tutte le attenzioni di Pan. La Cappucetto rosso che ha attirato lo sguardo del lupo cattivo. In ogni mito o favola lei ha il ruolo dell'innocente ed io del cattivo. Lei è sempre stata un angelo ed io sono sempre stato un gentleman oscuro... "Sei pronta a scendere a patti con il diavolo?"

COMPLETO. "Quasi senza ossigeno esco dall'acqua e torno a respirare,alzo lo sguardo e lui è qui,di fronte a me con i gomiti appoggiati sulle gambe piegate e appena mi vede inizia a ridere. Una risata sonora e bellissima. Ed io mi incanto a guardarlo. <Non sapevo sapessi anche ridere> sbuffo. Lui smette subito e mi guarda con un sopracciglio alzato. <Non sapevo che le persone potessero essere tanto imbranate> e torna a ridere."

"Sono troppo grande per questi giochetti." "Non sei troppo grande, hai paura." "Di chi, di te?" "Esatto, dottoressa, proprio di me. Del tuo gioco preferito."