"Lydia cosa diavolo ho fatto?" Mi chiese il moro guardando il corpo sanguinante per terra. Vidi il terrore percorrergli il corpo, le vene del collo gli pulsarono intensamente, e le mani tremanti persero il sangue rossastro del ragazzo. "Oh Zayn, mi stai amando." Gli risposi lasciandogli un delicato bacio sul naso. "Mi stai semplicemente amando." Gli ripetei chiudendo gli occhi. Ero così stanca. Inizio: 17 aprile 2016 Fine: //

"Madison perché hai dedicato la tua intera vita a Dio?!" Mi chiese il ragazzo accarezzandomi il palmo della mano, iniziarono a tremarmi le gambe così come le vene dei polsi. "Dio ha creato la terra, hai presente no? Quelle piante così alte che sembrano quasi toccare il cielo e, i fiori così profumati e colorati che in estate sbocciano nei giardini di questo convento. Dio ha creato il firmamento. Il cielo nero, nero come la pece, trapuntato di stelle. Il cielo rosa del tramonto sfumato di arancione e rosso. Il cielo azzurro, cosparso di bianche e soffici nuvole. Dio ha creato il mare. Immensamente vasto e profondo. Lo potremmo definire come l'identificazione dell'animo, il mare. Dio ha creato noi. Creature assolutamente stupide e egoiste. Nella nostra banalità dobbiamo tutto a Dio. Siamo persone inutili ed egocentriche, finiremo per distruggerci nei modo peggiori possibili, Dio è l'unica certezza, Dio è la nostra salvezza." Replicai giocherellando con gli anelli posti sulle dita affusolate di Justin. "Tu non conosci il mondo. Madison ti presento l'inferno." Disse il ragazzo indicando tutto ciò che ci circondava. "E io sono uno dei suoi demoni." Esclamò il ragazzo scuotendo la testa con un sorriso sghembo. Dio avrebbe perdonato anche lui. Inizio 1/08/2016 Fine --/--/----

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