Giacomo, giovane architetto precario, ha abbandonato la casa dei suoi genitori nel sud Italia 10 anni prima per trasferirsi a Roma. Dietro quella partenza si nasconde un mistero. Giacomo infatti ha scelto di andarsene per sfuggire a un dolore profondo, che lo porta ad entrare in perenne conflitto con se stesso e con chi lo ama. In una città di caos e vitalità, incontri casuali e profonda solitudine, il nostro protagonista affronta un percorso difficile verso la sua rinascita, accostato da tre personaggi che gli fanno da contrappunto. Luca, l'amico dello sballo, rappresenta la sua anima più distruttiva. Arturo, da personaggio dai tratti ambigui che vive nell'ombra di Giacomo, diventerà a poco a poco una figura cruciale per lo snodo della storia. E infine l'unica donna del gruppo: Gaya. Solare e briosa, rappresenta la parte morale di Giacomo, che malgrado lo ami profondamente sarà costretta a lasciarlo per non farsi annientare. Il romanzo ha inizio proprio con la partenza di Gaya, e in un gioco di flashback racconta l'arduo tragitto di Giacomo per ricomporre il puzzle della sua esistenza, e creare un nuovo possibile avvenire.

River ha sulle spalle il peso di un nome che porta con sé fiumi di parole non dette e ricordi indelebili, ruscelli di sensazioni strozzate in gola e cascate di lacrime che minacciano giornalmente i suoi occhi. Ogni mattina, combatte contro la triste verità dei fatti, generale di un esercito di sei ragazze che impugnano le lance con lei e le insegnano a vincere le battaglie o a digerire le sconfitte di una vita. Ander, è ancora cicatrice superficiale. Michael, è ferita aperta, due larghe spalle che preannunciano quiete, sebbene poi detteranno tempesta. "Forse si tratta di affrontare quello che verrà come una bellissima odissea di cui nessuno si ricorderà." •highest rank in autobiography #1

"𝘚𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘥𝘪 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘰 𝘵𝘶 𝘦 𝘪𝘰, 𝘴𝘢𝘳𝘦𝘮𝘰 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘵𝘶 𝘦 𝘪𝘰" -James Cook, Skins 03x10 @fudgemoon

Occhi dolci, giardini imbarazzanti e nasi offesi: questo e molto altro dovranno affrontare i nostri due Sayan preferiti. Ambientata dopo la nascita di Goten e Trunks e, nella mia testa, dopo il ritorno di Goku dall'aldilà, questa storia è stata partorita dalla mia pazza mente, in un giorno in cui, probabilmente, avevo sperso la mia lucidità mentale sui monti Paoz. Dal testo: "-Vegeta, tu ti sei mai innamorato? A quella domanda, il principe sussultò." Spero di avervi incuriosito almeno un pochino, vi auguro buona lettura ^-^ (ne vedremo delle belle!)

"Sei lento Kakaroth" AMBIENTATA DOPO LA SCONFITTA DI CELL MA DELLE COSE LE HO CAMBIATE. SE NON VI PIACE NON INSULTATE PLEASE

Sequel di Stupida Terza Classe Un desiderio esaudito dal drago Shenron. Delle vite risorte inconsapevolmente. Un nuovo nemico. "Ce la faremo?" "Non lo so, ma tu restami sempre accanto" "Sempre"

Dopo la conclusione della guerra, Harry ha avvertito l'impellente bisogno di andare da Draco e dissipare tutti i dubbi che tormentano il suo animo già devastato dalle numerose perdite affettive, che ha dovuto sopportare a causa di quel pazzo esaltato di Voldemort, ed è per questo che adesso è davanti ai cancelli di Malfoy Manor. Quando il diretto interessato in persona gli aprirà e lo accoglierà nella sua dimora, riuscirà a placare i suoi dilemmi? E se ci riuscisse come si evolverebbe il loro rapporto?

All'apparir delle prime luci dell'alba c'è silenzio intorno a me, e tutto tace.