"L'incontro tra due personalità è come il contatto tra due sostanze chimiche: se c'è una qualche reazione, entrambi ne vengono trasformati." Brianna Johnson ha diciassette anni, è popolare, bellissima, ed è perfettamente consapevole di esserlo. Superficiale, pungente ed è abituata ad avere sempre l'ultima parola. Poi arriva lui. Blake Anderson. Silenzioso, sfuggente, e con un'innata tendenza a restare in disparte. Freddo, controllato, distante. L'opposto perfetto di Brianna. Eppure, per qualche strana ragione, finiscono sempre per incrociarsi. Tra loro sarà un continuo scambio di frecciatine, sguardi taglienti e battibecchi sempre accesi. Blake e Brianna non riusciranno proprio a sopportarsi. O almeno, così dovrebbe essere. Perché sotto tutta quella apparente antipatia c'è qualcosa che brucia più forte di quanto vogliano ammettere. È a volte si sa, il confine tra odio e attrazione è più sottile di quanto sembri. *Attenzione! Nella storia sono presenti contenuti espliciti e linguaggio forte. Consigliato ad pubblico d'età superiore ai 14 anni.*

Brooklyn è la classica ragazza razionale che pensa sempre a fare la cosa giusta. Chistian, nuovo studente della Paltrow Hig School, si è appena trasferito a Los Angeles: la popolarità diventerà in poco tempo il suo asso nella manica accompagnata dall'arroganza che è da sempre il suo biglietto da visita. Se questi due mondi così differenti dovessero per puro caso scontrarsi, cosa potrebbe accadere? --- «Uno» dico tenendo il conto su una mano e guardandolo dritto negli occhi «non dovevi farlo» finisco provocandogli un risolino «Due.. » prendo un respiro profondo chiudendo gli occhi «Non sei affatto bravo» concludo con mano tremante «E tre..» inizio ma vengo interrotta dal suo ghigno malefico «Tre ti è piaciuto da morire» [all right reserved- mrsxcollins]

La protagonista è Nadine, una ragazza di 13 anni accompagnata dalla sua inseparabile coscienza. Nadine nasconde un segreto che fa impaurire, inorridire e allo stesso tempo provare pena a chiunque ne venga a conoscenza...lei è autolesionista. Trasferitasi a Londra la ragazza fa la conoscenza di Thomas, il bulletto della scuola. Dopo che Thomas viene a conoscenza del segreto di Nadine e dopo un paio di battibecchi i due diventeranno amici...e poi qualcosa di più? Una storia sentimentale incentrata sull'autolesionismo e sull'amore.

Così questa è la storia di Lia,una diciannovenne. Lei va al college ed è costantemente vittima di bullismo da Harry Styles e la sua gang. Ma qualcosa cambierà negli occhi di Harry. E supereranno gli ostacoli lungo la strada, in modo.... Pensate che l'amore vincerà? ................. Questa storia non è mia. L'autrice è @1dfourlife. Tutti diritti riservati. This story isn't mine. The author is @1dfourlife. All rights reserved.

Questa è la storia di Ally e Kevin, due nemici...o quasi. Lui è il classico ragazzo bellissimo, dagli incredibili occhi verdi e il corpo scolpito. È abituato ad avere tutte le ragazze che vuole. Tranne una. Ally è la tipica brava ragazza, solare ed attraente anche se non se ne rende conto, odia i ragazzi come Kevin più di ogni altra cosa. Entrambi si ritrovano a dover dividere la stessa casa al mare. Tra i due sarà attrazione a prima vista, MA dalla loro prima conversazione proveranno un'antipatia sconvolgente l'uno per l'altro. Come faranno a vivere sotto lo stesso tetto? Una strana attrazione si insinua tra loro, pur odiandosi non riescono a starsi lontani. La copia totale o parziale della storia è severamente vietata e punibile penalmente.

Per un errore di smistamento Jennifer viene collocata nel dormitorio maschile del Campus, troppo tardi per cambiare stanza è costretta a stare li. Ambientarsi tra tutti quei ragazzi non è facile... per non parlare del suo compagno di stanza. Caleb, di qualche anno più grande, è, a suo parere, il ragazzo più odioso, lunatico e scorbutico del universo. Conviverci non sarà di certo facile. <<CALEB!>> Urlo dal soggiorno. Ma non ricevo risposta. Corro in camera sua con un paio di boxer bianchi in mano e spalanco la porta. con un asciugamano alla vita mi squadra da testa a piedi e poi come se niente fosse torna a farsi la barba. <<queste sono le tue mutande>> Dico. <<come sei perspicace>> Non mi degna nemmeno di uno sguardo! È un cafone! Cafone maleducato! <<perché erano in soggiorno?!>> <<perchè sei nel mio bagno?>> <<non rispondere a una mia domanda con un altra domanda!>> <<non rispondere a una mia domanda con un altra domanda!>>mi scimmiotta. Racconto in 1a persona.