Tanti disegni mangosi!♡ Una raccolta di disegni dove vi mostrerò la mia passione per gli anime e manga.

La storia parlerà dell'adozione di Naruto da parte della famiglia Uchiha,di Sasuke innamorato di Naruto,ma qualcosa gli farà separare per sempre... Leggete la mia prima storia e scoprirete come andrà a finire tra loro due.. Buona lettura

Il titolo dice tutto Comunque saranno disegni su anime, manga, giochi, persone famose e cose random ┐(ﾟдﾟ┐) Bhe, spero vi piacciono❤(￣(ｴ)￣)ﾉ

Storia che parla dell amore segreto tra i due.

Per una volta, qualcosa di diverso, al posto di una storia, piena di parole noiose e bla bla bla (non fraintendete, in realtà amo leggere), ecco a voi (non per la prima volta) una raccolta di disegni (super bellicosi a parer mio, ma sta a voi giudicare) e cazzate varie da parte mia. Spero non vi annoiate e che dire, buona... lettura (?) [In copertina disegno n° 45]

(Completa) "Io non avevo mai odiato nessuno come odiavo lui in quel momento. E non avevo mai amato nessuno come amavo lui in quell'istante." (La storia è stata scritta quando le mie esperienze di scrittura erano pari a 0, perciò non prendete paura degli errori&co. Quando finirò Empathy, sistemerò e correggerò questa!) Tipo storia: Yaoi, tematiche delicate, OOC, missing Moment Coppie: Sasuke/Naruto Raiting: rosso

//Doujinshi// AU, Shounen Ai, Lime Descizione:E' la giornata perfetta da passare in spiaggia....o almeno così pensa Naruto quando propone a Sasuke di andare al mare. Ma presto si rende conto che vedere in costume il ragazzo che gli piace non è una buona idea!

In un'università grande come quella di Tokyo è praticamente impossibile incontrarsi, ma il destino tesse trame inaspettate stravolgendo la vita di due ragazzi, trasformandoli da rivali in amore ad amanti ... "Troppo bello per quanto stronzo..." Sasuke scosse la testa, sì Naruto era decisamente ubriaco. "Vorresti dire che ti piaccio?" Naruto rise di nuovo "No per carità ... io non sono gay. Mi piace troppo scopare le belle ragazze ... constatavo solo ..." Sasuke decise di prendere la palla al balzo "Anche Sakura?" Naruto si sentì colto in fallo e cercò di negare "E' solo un'amica... e poi è già impegnata." "Non ci credo, se lei ti dicesse di sì, tu ti tireresti indietro solo perché è impegnata?" Naruto non si sentiva lucido per quella conversazione era sicuro che si sarebbe fregato con le sue mani, meglio cambiare strategia "Cos'è vuoi propormi una cosa a tre? Oppure sei di quelli che amano guardare le proprie ragazze che vengono scopate da un altro?" "No grazie dobe. Io preferisco agire..."

Giacomo, giovane architetto precario, ha abbandonato la casa dei suoi genitori nel sud Italia 10 anni prima per trasferirsi a Roma. Dietro quella partenza si nasconde un mistero. Giacomo infatti ha scelto di andarsene per sfuggire a un dolore profondo, che lo porta ad entrare in perenne conflitto con se stesso e con chi lo ama. In una città di caos e vitalità, incontri casuali e profonda solitudine, il nostro protagonista affronta un percorso difficile verso la sua rinascita, accostato da tre personaggi che gli fanno da contrappunto. Luca, l'amico dello sballo, rappresenta la sua anima più distruttiva. Arturo, da personaggio dai tratti ambigui che vive nell'ombra di Giacomo, diventerà a poco a poco una figura cruciale per lo snodo della storia. E infine l'unica donna del gruppo: Gaya. Solare e briosa, rappresenta la parte morale di Giacomo, che malgrado lo ami profondamente sarà costretta a lasciarlo per non farsi annientare. Il romanzo ha inizio proprio con la partenza di Gaya, e in un gioco di flashback racconta l'arduo tragitto di Giacomo per ricomporre il puzzle della sua esistenza, e creare un nuovo possibile avvenire.

Ero ubriaco davanti al portone, come al solito non avevo le chiavi così dovetti chiamare il mio migliore amico Gaara che ne aveva un duplicato. Entrato in casa, il rosso mi aiutò a mettermi il pigiama e una volta fatto se ne andò lasciandomi da solo con i miei pensieri. Sta volta l'avevo fatta grossa. Non avrei mai pensato di innamorarmi di una persona che neanche conoscevo. Se lo avessi detto a Gaara mi avrebbe ucciso. Chissà cosa avrà pensato il ragazzo moro del bar. Sapevo soltanto che probabilmente non lo avrei mai più visto e questo mi rattristò molto, ma riuscii comunque ad addormentarmi. Mi ero innamorato di un maschio,non me lo sarei mai immaginato...