Eppure, era la sua migliore scelta
Lavandanera
Il giuduce Claude Frollo non si era mai ritenuto un uomo impulsivo, e tanto meno capace di sbagliare, anche perché era solito porre subito rimedio ad ogni sua svista, insomma, sapeva di essere un servo di Dio in tutto e per tutto... ma allora, perché adesso era lì, fermo davanti ad una porta e nella mestizia più cupa?
Storia ambientata in un tempo non ben definito, un breve "what if?" su cosa sarebbe potuto accadere se, invece di dare ad Esmeralda la libertà di scegliere tra lui e il rogo, Frollo avesse deciso semplicemente di imprigionarla nel palazzo di giustizia, tra mobili finemente intagliati e pavimenti brillanti.
Avviso i miei lettori che non si tratta affatto di una storia ď amore, e che ad attenderli non ci sarà nessun lieto fine.