i pensieri di una piccola ragazza di 14 anni che ne ha passate troppe per essere ancora felice e sorridente. La ragazza è cresciuta e ora ha 16 anni

PREMESSA: Ho scritto questa storia all'età di 15 anni ed è stato un po' come mettermi alla prova, la mia prima esperienza qui su Wattpad per addentrarmi in un mondo nuovo. Ad oggi, non sono affatto soddisfatta di quello che ne è uscito fuori ed il mio stile di scrittura è cambiato molto, evolvendosi negli anni. Nonostante ciò, non ho intenzione di cancellarla, proprio perché è stato il mio inizio, il mio primo approccio ad un mondo che mi appassiona particolarmente. Se cercate qualcosa di maturo, con messaggi profondi e scritto in maniera totalmente corretta, siete nel posto sbagliato. Sono molto autocritica e sincera con ognuno di voi. Non vi piace? Nessuno vi obbliga a proseguire la storia. Per chi volesse addentrarsi in qualcosa di molto leggero, buona lettura! "Se ti ha reso felice, non contarlo come un errore." Emily Rossi è una ricca diciassettenne, figlia di due dei più importanti imprenditori italiani. Markos Alleva è il suo ragazzo ed insieme hanno commesso un errore, ma un errore bellissimo, che renderà le loro vite piene di gioia. Ma a causa di ciò, i due innamorati saranno costretti a lasciare Napoli, la loro città natìa. Quando riusciranno ad essere finalmente felici? Quando Milano deciderà di dar loro un po' di tregua? *** «Sai, quella sera siamo stati proprio imprudenti, ma..» sospirò «Ma?» chiese il ragazzo moro accanto a lei, curioso fino all'osso «Ma, come hanno detto i tuoi genitori un bambino porta sempre felicità e non ne dubito. E poi l'ho avuto con te, con l'uomo che amo e questa è una cosa bellissima. Quindi promettimi che faremo di tutto affinché nostro figlio sia felice e non gli manchi mai l'affetto dei suoi genitori.» «Te lo prometto, io per lui voglio solo il meglio», Emily si tranquillizzò e sorrise. Ringrazio @PersonaIgnota per la fantastica copertina!

DAL 28 NOVEMBRE IN LIBRERIA Sono passati mesi dal ultimo scontro tra Jennifer e Caleb, i due ormai non si parlano più e Jennifer ha deciso di andarsene dal dormitorio maschile e di alloggiare per un po' dalla sua amica Lyla durante il periodo di assenza della sua compagna di stanza. Ma quando quest'ultima torna Jennifer, se vuole continuare gli studi, è costretta a tornare nel dormitorio maschile. SEQUEL DI "QUEL COINQUILINO SNERVANTE"

Sophia studentessa modello sta per cominciare il 4º anno di liceo, lei ha programmato quasi tutta la sua vita anche se ama divertirsi e va spesso a ballare in discoteca. Dopo il diploma, l'università e già una grande carriera davanti, ma forse non è tutto quello di cui ha bisogno, forse c'è qualcosa di ancor più importante della fama: l'amore. Riuscirà a mettere da parte il suo grande futuro per Alex? E lui? Riuscirà a seguire ogni sua ambizione o lascerà prendere?

E adesso ti sto guardando e tu mi chiedi se ti voglio ancora, come se io potessi smettere di amarti. Come se potessi essere disposta ad abbandonare la cosa che più di un'altra mi rende forte. E giuro che resterò con te. Resterò con te perché sei la cosa più bella che mi è capitata Dal capitolo 11 "Posso farti una domanda? " mi guarda negli occhi "Dipende, le tue domande non mi piacciono" ammetto Lui ride "ma perché il padre di queste splendide creature se n'è andato? Ti giuro lo prenderei a calci... Io non l'avrei fatto" Squel innamorata di un coglione

[COMPLETATA] 41 capitoli+piccolo sequel "Aaron?" "Dimmi principessa" "Dureremo?" chiedo. "Perchè questa domanda?" "Ho paura di perderti.." ammetto stringendogli le mani. "Certo che dureremo, piccola. Ti ho promesso di portarti all'altare, e io mantengo sempre le promesse" #6 in storie d'amore. (19/09/16) #15 in storie d'amore (7/09/17) #25 in storie d'amore (29/12/17) #1 in dreams (07/11/20)

Jennifer, una ragazza di 17 anni, all'apparenza scorbutica e arrogante. Austin, il solito ragazzo che può avere tutte ai suoi piedi. Due persone totalmente diverse. Lui, un ragazzo aperto e menefreghista. Lei, tormentata da eventi passati che non le permettono di essere felice. Eppure sono più simili di quanto credono.

Per un errore di smistamento Jennifer viene collocata nel dormitorio maschile del Campus, troppo tardi per cambiare stanza è costretta a stare li. Ambientarsi tra tutti quei ragazzi non è facile... per non parlare del suo compagno di stanza. Caleb, di qualche anno più grande, è, a suo parere, il ragazzo più odioso, lunatico e scorbutico del universo. Conviverci non sarà di certo facile. <<CALEB!>> Urlo dal soggiorno. Ma non ricevo risposta. Corro in camera sua con un paio di boxer bianchi in mano e spalanco la porta. con un asciugamano alla vita mi squadra da testa a piedi e poi come se niente fosse torna a farsi la barba. <<queste sono le tue mutande>> Dico. <<come sei perspicace>> Non mi degna nemmeno di uno sguardo! È un cafone! Cafone maleducato! <<perché erano in soggiorno?!>> <<perchè sei nel mio bagno?>> <<non rispondere a una mia domanda con un altra domanda!>> <<non rispondere a una mia domanda con un altra domanda!>>mi scimmiotta. Racconto in 1a persona.

«Io mi chiedo perché i supereroi siano tutti uguali.» «Cioè?» domanda Nash. «Hanno tutti un mantello, una maschera o una tuta particolare. Il mio no.» «Il tuo com'è?» «Il mio porta le Vans.» -- highest rank: #51 in fanfiction Cover by: MaryStoriex

Non tutti sono consapevoli delle origini della danza, ma la sua storia è davvero affascinante. Di questa storia Anna Rossi ne è a conoscenza fin da piccola, fin da quando i suoi genitori hanno riconosciuto in lei del potenziale e l'hanno sostenuta e motivata facendola andare avanti nel mondo della danza, nel mondo del debutto. La danza è un linguaggio, è uno di quei linguaggi così misteriosi ma allo stesso tempo così comprensibili che permette di esprimere le proprie emozioni, di trasmettere i propri sentimenti. È questo che fa Anna quando balla. La sua storia non è che un vortice di emozioni, una pioggia a ciel sereno. Solo quando Anna fu abbastanza grande da capire che la danza sarebbe potuta essere il suo futuro, decise di fare un passo avanti e rischiare: la Royal Ballet School le ha dato l'opportunità di fare un provino per entrare a far parte della scuola di danza più famosa e rinomata di Londra. Fu la lettera di risposta della scuola a cambiarle la vita. Anna dovette lasciare tutto quello che di più caro aveva a New York e trasferirsi a Londra, iniziando così il suo lungo cammino. Le sue doti sono innate e molte saranno le persone ad accorgersene. Purtroppo non è tutto rose e fiori ed Anna attraverserà dei momenti di debolezza alimentati dalla sofferenza personale e da altri fattori esterni. La causa principale? Luke Jonson, uno dei tanti ballerini della scuola, conosciuto più per la sua straordinaria bellezza e per il suo esibizionismo che per la bravura nella danza. E sarà proprio lui ad impegnarsi attivamente per fare di Anna una delle sue prede. Ma poi qualcosa cambia.