ClaudioCalabrese
Andrea e Katia sono due giovani dalle vite profondamente differenti.
Lei, bella, intelligente, di buona famiglia, avviata a una carriera da avvocato, abituata a ottenere sempre ciò che desidera; lui, imponente, sportivo, affascinante come la notte, ma senza genitori, e dunque costretto a badare a se stesso sin da quando aveva cinque anni.
E poi, un pesante passato alle spalle e un difficile segreto che Andrea non può rivelare.
Un fortuito incontro-scontro tra le vie del centro di Bari, dove i due giovani stanno passeggiando ognuno per conto suo, durante una bella giornata primaverile, e le loro vite finiscono inevitabilmente per intrecciarsi. Katia urta senza accorgersene l'imponente sagoma di Andrea, rimbalzando per terra sul marciapiede, come una pallina da tennis. Il ragazzo, rimasto sulle prime sorpreso e interdetto, si affretta a soccorrere la malcapitata. L'aiuta ad alzarsi ed è in quell'istante che i loro occhi si perdono nei reciproci sguardi. Entrambi, a pelle, avvertono che da quel momento in avanti nulla sarà più come prima, per nessuno dei due.
Ma né Katia né Andrea possono immaginare come la vita, a volte, sia disposta a cambiare di continuo le carte in tavola. E soprattutto, a giocare pesantemente con i destini degli uomini.