Fare l'agente non è facile, specialmente quando hai da proteggere qualcuno che non vuole essere protetto ed è così caparbio nel suo intento ... che ti tocca cambiare identità per proteggerlo. Ecco perché ora mi trovo davanti alla Johns Hopkins University nei panni di una studentessa dal nome MIELOSO. Fin qui l'incarico sarebbe anche accettabile, ma se vi dico che di mezzo ci si mette la piramide di Giza, alcuni studenti, un bambino di un anno e mezzo e il mio miglior amico gay? Voi ce la fareste a lavorare con tutti loro tra i piedi ? Bé.... potrei anche....finché si rispetta la regola d'oro : "niente sentimenti sul lavoro"....peccato che in questa storia, l'amore manda a puttane la professionalità