Allison, una ragazza fragile corazzata dalla faccia da dura, dopo la morte della madre e del ragazzo uccisi dal padre decide di lasciarsi indietro il passato trasferendosi in una città del Lazio. Lì si trova in uno strano circolo, dove ogni mattina, come già faceva tutti i giorni a Milano, va a rilassarsi su una panchina di un parco aspettando il sorgere del sole. Qualcosa si intrufolerà in questo cerchio vizioso rendendolo ancora più indispensabile e dipendente dalla vita di Allison.

❝E dimmi se ogni cielo ha una guerra personale come noi, che non ci siamo arresi in tempo.❞

A love story. Francesco Pierozzi and Riccardo Ruiu, guitarist and drummer of Dear Jack.

《Mi stai cambiando.》 《In meglio o in peggio?》 《In peggio piccola stronza. Mi stai facendo diventare migliore.》

"Mi sono innamorata di te perché tu mi hai amata quando neanche io riuscivo a farlo" Lorenzo-Alessio

La vita di Serena non è mai stata così difficile. Problemi d'amore, segreti, bugie e qualcosa di ancora più grande la sconvolgeranno. Ma solo una persona riuscirà ad aiutarla. Per lei esiste solo lui e così sarà per sempre. In questa storia si alterneranno vari punti di vista dei personaggi, non solo di Serena e Francesco. {Il carattere dei personaggi e i fatti possono essere simili alla realtá o modificati o inventati da me. Nella storia sono presenti parti spinte abbastanza descrittive, a chi da fastidio non legga }

Ciau a tutti!Sono una fan dei Dear Jack e voglio provare a scrivere una FanFiction!Spero vi piacerà, buona lettura C: DearJack nel cuore,sempre. <3 ~DearJackie

E se mio fratello fosse Lorenzo, il chitarrista dei Dear Jack? E se io e lui non avessimo un bel rapporto? E se io finissi per innamorarmi di Alessio? Come l'avrebbe presa mio fratello? Alessio per me era tutto, l'amore, c'ho che avevo sempre desiderato. Ma io per lui cos'ero? un semplice passantempo o qualcosa di più?

"Sei una tipa coi tuoi spazi, guardi fisso e ti imbarazzi, bevi latte a colazione, entri dentro le persone." Si sentiva così maledettamente figo. E in fondo lo era. Non era nè il ciuffo, nè i tatuaggi, nè gli occhi. Era lui. Così maledettamente antipatico e misterioso al tempo stesso. Le sue parole, i suoi pensieri, i suoi sorrisi. Alessio Bernabei, il leader della band Dear Jack della scuola di Amici. Lo volevano tutte, eccetto io. Almeno all' inizio. Il cantante che fa breccia nel cuore di una ballerina. È un po' un classico. Ma lui, lui entra dentro le persone. In ogni angolo di me.