The first kiss.
E' una frerard. Pochi capitoli probabilmente, enjoyatela. <3
Cosa succede se un esemplare diciassettenne di Gerard Way, meglio noto come CiccioGee, si trasferisce in un nuovo paese e incontra un nano spacciatore di erba ed un afro spettinato con la passione per la matematica? Attenzione, altamente demenziale! Ovviamente Frerard.
L'estate è lunga e io mi annoio. || Ray Toro One Shot ||
«Sai Gee.» Frank interruppe il silenzio, catturando l'attenzione di Gerard. Non gli dispiaceva il soprannome, ed il suo viso pallido e stanco si girò a guardare il ragazzo poggiato sul muretto, gli occhi al cielo. «Non ho più voglia di morire.» «E perché?» «Ho voglia di vivere, per conoscerti meglio.» ammise imbarazza...
« sai, succede molto spesso che il paziente si innamori del suo psicologo, è un meccanismo involontario. ma che poi lo psicologo si innamori del suo paziente, be', questo non è che succeda. » 【 @hxpelessaromantic on Wattpad - slow ass updates - all rights reserved 】
"Cinque volte, poi non verrò più da te e mi rifarò una vita. So che avresti voluto che me ne andassi subito. Ma dammi ancora cinque volte, Gerard. Non mi puoi più dare amore e lo so. Ma almeno dammi cinque volte." • • © mravelous
- Frank? - Sì? - Non voglio andare in guerra. • • © mravelous
- Gerard uccideva dapprima che la gente reputasse "figo" l'uccidere. È sempre stato un tipo misterioso, chiuso. Ma quella notte, oh dio, quella notte è cambiato tutto.
passai il dito sul materiale ruvido, sentendo sotto la pelle, ľinchiostro nero sopra la carta candida. Osservai il disegno, trovandolo familiare, forse troppo. Il palmo della mia manò andò a tracciare il bordi del disegno che avevo tatuato sul collo. Ci misi più di un secondo a capire che quella era ľesatta copia.
~"Sta piovendo!" Pensò la mente ormai incosciente di Frank disteso senza forze a terra osservando il cielo coprirsi da nuvole nere piene di pioggia. Piene delle sue lacrime, di quel dolore amaro che solo chi ha vissuto veramente ha provato. Ricordò per un ultimo istante le dolci parole di Gerard : "Quando, un giorno...
64 d.c. Roma imperiale. «Bene, spogliati» ordinò il tribuno. Lo schiavo sgranò gli occhi senza muoversi di un millimetro. «Sei sordo? ho detto "spogliati"» ripetè irritato Gerard. Frank rimase di nuovo fermo, Gerard si avvicinò con passo felpato, afferrò la sua tunica e lo sollevò fino ad eliminare quei centimetri...