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2 stories
Underworld- Il Sottomondo by I_see_the_angels
I_see_the_angels
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E se esistesse un mondo al confine con il nostro? E se questo mondo facesse parte di me più di quanto credessi? Se tutta la vita che ho vissuto fino ad ora fosse una bugia? Come potrei affrontare tutto questo? Come potrei far parte di un mondo di cui non sapevo l'esistenza e scoprire di esserne principessa?
The Hellhound || Là Dove Corpo Morto Cade by Primnax
Primnax
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Rainbow è orfana. Non ha amici, né una famiglia, solo una donna di buon cuore che si preoccupa per lei. In seguito alla sua "quasi-morte" si susseguono strani avvenimenti che la portano a dubitare di se stessa. Un giorno, però, qualcosa cambia: una famiglia decide di adottarla, una famiglia non del tutto normale. Dal I capitolo: Annegare è orribile. Da subito cerchi di trattenere il fiato, mentre ogni singola parte del tuo corpo richiede aria. Ti senti andare a fuoco, mentre sei in mezzo all'acqua, cerchi un appiglio, un posto su cui poggiare i piedi, ma non lo trovi. Ti dimeni, chiudi gli occhi, poi li riapri e poi li chiudi di nuovo. Infine ti arrendi, e spalanchi la bocca. L'acqua attraversa i polmoni, non è rinfrescante, sembra lava bollente. Annaspi alla ricerca di ossigeno, gli occhi diventano pesanti e i movimenti cessano, ogni pensiero si spegne mentre vieni trascinato sul fondo. -Ricorda solo una cosa: sono le azioni che rendono un mostro tale. Dall'VIII capitolo: -Bene marmocchi, come già sapete, voi siete i tipi pericolosi- dice l'uomo incamminandosi verso chissà quale parte isolata dell'Accademia -Quindi gli occhi di tutti saranno costantemente puntati su di voi. Se farete ritardo, lo noteranno, se andrete male lo noteranno, se respirerete lo noteranno. E gli darà molto fastidio. Dal XIII capitolo: Arresto il mio passo, rendendomi conto di aver calpestato qualcosa di scivoloso. Abbasso lo sguardo e sgrano gli occhi dall'orrore. Sotto la suola delle mie converse, infatti, si espande un denso liquido rossastro, che non fatico a catalogare come sangue. Deglutisco a vuoto e con lo sguardo seguo la scia. Soffoco un coniato di vomito, mentre sento le gambe cedermi e mi accascio per terra. Poco lontano da me c'è un corpo, o almeno corpo si sarebbe potuto definire prima di essere ridotto in quelle condizioni.