Elenco di lettura di poaccio
12 stories
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo. (Parte IV) by RebeccaValverde
RebeccaValverde
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(Troverete le prime tre parti sul mio profilo!) Caterina Sforza nacque nel 1463, figlia illegittima del Duca di Milano e di una delle sue amanti, Lucrezia Landriani. Dopo un'infanzia abbastanza serena trascorsa quasi per intero tra le mura del palazzo di Porta Giovia, Caterina si trovò ad affrontare una serie di prove e difficoltà che la portarono spesso a confrontarsi non solo coi personaggi più potenti dell'epoca, ma anche con sé stessa e fu quella la sfida più grande di tutte. A fare da sfondo alla vita di questa donna, spesso bistratta dagli storiografi, soprattutto suoi coevi o immediatamente successivi, vi è il turbolento e caotico Rinascimento italiano, culla delle arti e delle lettere, dell'Umanesimo e della filosofia, ma anche di guerre civili, invasioni straniere e dissidi interni che hanno buttato le basi dell'Italia di oggi. Non mi resta che dirvi: buona lettura! Ascolta questa sconsolata Catherina da Forlivo ch'io ho gran guerra in confino senza aiuto abbandonata io non veggo alcun signore che a cavallo monti armato e poi mostri il suo vigore per difendere il mio stato tutto il mondo è spaventato quando senton criar Franza e d'Italia la possanza par che sia profonduta 'scolta questa sconsolata Catherina da Forlivo... ("Lamento di Caterina Sforza", Marsilio Compagnon, anno 1500 circa) PS: un grazie speciale a @Donna_Rebecca per le immagini dei primi capitoli di tutte e quattro le parti!
Quis custodiet ipsos custodes? by RebeccaValverde
RebeccaValverde
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Il 19 luglio del 1476 Pierfrancesco il Vecchio muore, lasciando orfani i due figli: Lorenzo e Giovanni. La decisione immediata dei cugini di prenderli sotto la loro custodia aprirà grandi opportunità ai due Medici rimasti senza genitori, ma, per loro, non significò solo poter abbeverarsi al sacro fuoco dei letterati e dei filosofi di Firenze... (Questa storia breve può essere letta come un prequel o spin off della mia storia principale: Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo)
L'ultimo dei Visconti by RebeccaValverde
RebeccaValverde
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Filippo Maria Visconti, nipote di Bernabò Visconti, ebbe una vita molto particolare e in lui viene riconosciuta la sfumatura più ombrosa e peculiare della follia della sua famiglia. Tuttavia, proprio da lui arriverà l'inizio di una nuova era.
Homo de mala natura by RebeccaValverde
RebeccaValverde
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Pandolfo Malatesta, figlio illegittimo del grande condottiero Roberto Malatesta e suo erede, si guadagnò una pessima nomina, indulgendo nel corso della sua vita e del suo predominio su Rimini in vizi e crimini di ogni sorta. Tuttavia, prima di diventare Pandolfo IV, il Malatesta dovette passare attraverso molte prove del fuoco, di cui la prima gli capitò tra capo e collo a soli sedici anni. Malpiero di lui dirà: "Questo Pandolfo è homo de mala natura , dissoluto in ogni vizio." e non ebbe torto. Tuttavia, come si arrivò a un simile risultato?
...colei che sola a ma par donna by RebeccaValverde
RebeccaValverde
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Bartolomea Orsini, figlia di Napoleone Orsini, era il braccio destro del padre e fin da giovane le venivano affidati compiti di grande importanza, come se fosse stata a tutti gli effetti uno degli eredi maschi della sua casata. Bartolomeo d'Alviano, unico figlio di Francesco d'Alviano, invece, si trovò presto a fare i conti con un padre che lo rifiutava e che non aveva esitato a darlo in affido a dei parenti, prima di farlo partire come scudiero al servizio del potente signore di Bracciano. Divisi dalla grande differenza d'età, Bartolomea e Bartolomeo riuscirono ugualmente a trovarsi e, dopo essersi trovati, non si lasciarono più.
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo. (parte III) by RebeccaValverde
RebeccaValverde
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(Troverete le prime due parti sul mio profilo!) Caterina Sforza nacque nel 1463, figlia illegittima del Duca di Milano e di una delle sue amanti, Lucrezia Landriani. Dopo un'infanzia abbastanza serena trascorsa quasi per intero tra le mura del palazzo di Porta Giovia, Caterina si trovò ad affrontare una serie di prove e difficoltà che la portarono spesso a confrontarsi non solo coi personaggi più potenti dell'epoca, ma anche con sé stessa e fu quella la sfida più grande di tutte. A fare da sfondo alla vita di questa donna, spesso bistratta dagli storiografi, soprattutto suoi coevi o immediatamente successivi, vi è il turbolento e caotico Rinascimento italiano, culla delle arti e delle lettere, dell'Umanesimo e della filosofia, ma anche di guerre civili, invasioni straniere e dissidi interni che hanno buttato le basi dell'Italia di oggi. Non mi resta che dirvi: buona lettura! Ascolta questa sconsolata Catherina da Forlivo ch'io ho gran guerra in confino senza aiuto abbandonata io non veggo alcun signore che a cavallo monti armato e poi mostri il suo vigore per difendere il mio stato tutto il mondo è spaventato quando senton criar Franza e d'Italia la possanza par che sia profonduta 'scolta questa sconsolata Catherina da Forlivo... ("Lamento di Caterina Sforza", Marsilio Compagnon, anno 1500 circa)
Non esiste il Delitto Perfetto by FlaviaC18
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Questo è un libro giallo ambientato in una città. Qui è stato commesso un delitto e la giovane detective Silvia cercherà di far luce sul mistero.
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo (Parte I) by RebeccaValverde
RebeccaValverde
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Caterina Sforza nacque a Milano nel 1463. Figlia di Galeazzo Maria Sforza e Lucrezia Landriani, passò la prima parte della sua infanzia tra i giochi spensierati e lo studio al palazzo di Porta Giovia di Milano. Dall'età di nove anni, però, la sua vita prese una piega inaspettata, che la portò a confrontarsi con innumerevoli pericoli, difficoltà, dolori e sfide. Capace di grandi gesti eroici e di una fermezza seconda a poche, Caterina Sforza passò alla Storia come 'La Tygre' o 'La Leonessa di Romagna' e riuscì a tenere sotto scacco l'Italia intera grazie al suo spirito combattivo e alla sua indole battagliera. La sua vita fu così mirabolante e ricca di colpi di scena che lei stessa, poco prima di morire, confidò a un monaco: "Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo". Questa storia parla di lei. Vorrei ricordare ai lettori che, malgrado alla base di questo racconto vi siano attente ricerche e meticolosi lavori di documentazione, quando si parla di personaggi storici, inevitabilmente, si tende a dare la propria 'versione' di quei personaggi. Questa è la mia 'versione' di questa grande donna. Ho cercato di essere il più possibile fedele alle fonti e alle testimonianze giunte fino a noi, ma ho anche fatto del mio meglio per renderla il più possibile umana e 'comprensibile' per chi, come noi, si trova a vivere in un periodo così diverso e lontano dal suo. Spero che la mia storia vi piaccia. Buona lettura. [Ringrazio di cuore @Donna_Rebecca per la copertina da lei creata!!!] Ascolta questa sconsolata Catherina da Forlivo ch'io ho gran guerra in confino senza aiuto abbandonata io non veggo alcun signore che a cavallo monti armato e poi mostri il suo vigore per difendere il mio stato tutto il mondo è spaventato quando senton criar Franza e d'Italia la possanza par che sia profonduta 'scolta questa sconsolata Catherina da Forlivo... ("Lamento di Caterina Sforza", Marsilio Compagnon, anno 1500 circa)
Il Diario di Anna Bolena by alessio_bagagli
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Prima e dopo la morte di una donna che e sempre stata contrastata, da tutto è da tutti. Dovrà infine, subire una morte orribile per mano del re, ma la magia l'aiuterà, in parte.
Se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo (Parte II) by RebeccaValverde
RebeccaValverde
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ATTENZIONE: QUESTA È LA II PARTE. TROVERETE SUL MIO PROFILO LA PRIMA PARTE. Caterina Sforza nacque a Milano nel 1463. Figlia di Galeazzo Maria Sforza e Lucrezia Landriani, passò la prima parte della sua infanzia tra i giochi spensierati e lo studio al palazzo di Porta Giovia di Milano. Dall'età di nove anni, però, la sua vita prese una piega inaspettata, che la portò a confrontarsi con innumerevoli pericoli, difficoltà, dolori e sfide. Capace di grandi gesti eroici e di una fermezza seconda a poche, Caterina Sforza passò alla Storia come 'La Tygre' o 'La Leonessa di Romagna' e riuscì a tenere sotto scacco l'Italia intera grazie al suo spirito combattivo e alla sua indole battagliera. La sua vita fu così mirabolante e ricca di colpi di scena che lei stessa, poco prima di morire, confidò a un monaco: se io potessi scrivere tutto, farei stupire il mondo. Questa storia parla di lei. Vorrei ricordare ai lettori che, malgrado alla base di questo racconto vi siano attente ricerche e meticolosi lavori di documentazione, quando si parla di personaggi storici, inevitabilmente, si tende a dare la propria versione di quei personaggi. Questa è la mia versione di questa grande donna. Ho cercato di essere il più possibile fedele alle fonti e alle testimonianze giunte fino a noi, ma ho anche fatto del mio meglio per renderla il più possibile umana e comprensibile per chi, come noi, si trova a vivere in un periodo così diverso e lontano dal suo. Spero che la mia storia vi piaccia. Buona lettura. Ascolta questa sconsolata Catherina da Forlivo ch'io ho gran guerra in confino senza aiuto abbandonata io non veggo alcun signore che a cavallo monti armato e poi mostri il suo vigore per difendere il mio stato tutto il mondo è spaventato quando senton criar Franza e d'Italia la possanza par che sia profonduta 'scolta questa sconsolata Catherina da Forlivo... (Lamento di Caterina Sforza, Marsilio Compa