"Avrei voluto odiarli, come facevano tutti. Avrei voluto provar gioia nell'uccidere un elisiano, ma così non era..." Anni di guerra, territorio conteso e fazioni eternamente in lotta nella terra del dio Aion. Com'è possibile per Selhen nutrire odio verso qualcuno che l'ha risparmiata? Com'è possibile odiare senza conoscere veramente il volto della guerra? Com'è possibile parlare con un nemico e trovarlo così normale e uguale a se stessi? Una nuova avventura di Selhen solo per voi. Recensite numerosi. Le vostre recensioni mi danno la carica per scrivere sempre di meglio. tenevo ad aggiungere che la storia è liberamente ispirata al gioco Aion online, ma è comprensibile da chiunque visto che, in un mondo fantastico come Atreia, non potrebbe esserci nulla di lontano dal fantasy. Un abbraccio, la vostra autrice. -Sele

Premessa: questa storia è stupida. Se siete arrivati qui pensando di leggere delle gesta di uno dei miei ennesimi personaggi storici, vi state sbagliando di grosso. Questa storia parla di me, del mio degrado e di altre amenità simili (avete già letto la premessa?). [AVVERTENZA: tenere lontano dalla portata dei bambini, dei Tudor e dei bambini Tudor.] *** In copertina: - Io in versione manga ritratta nell'atto di litigare con la mia profe di Storia del Cristianesimo riguardo la veridicità del libro dell'Apocalisse (e comunque la fine è vicina, poi non dite che non v'avevo avvisato). Nemmeno una fotografia potrebbe essere così realistica, giuro. - Spille e bollini vari messi lì unicamente per descrivere il mio stato mentale perennemente alterato. Si noti l'aquila dei Romanov, l'emblema dell'ultimo Shāh di Persia e l'immancabile bandiera spagnola. *** Ah, e dal 09/05/2016 ho anche le stigmate.

"Per metà pura e per metà ribelle / scatenerà fra i suoi palmi i dardi del Cristo / per troppi secoli prigionieri delle pergamene gemelle / L'eterno attimo giungerà non visto..." [Miquèl de Nostradama, meglio noto con il nome di Nostradamus.] La Rochelle, Francia, Anno Domini 1628. Armand-Jean du Plessis de Richelieu, cardinale fedele e illustre primo ministro della Francia di Luigi XIII, si sta apprestando a sferrare il colpo di grazia all'ultima roccaforte ugonotta rimasta ad opporsi alle forze del suo esercito cattolico. Mesi addietro, gli eretici hanno trafugato una preziosa reliquia dalla cattedrale di Reims, e Richelieu ha tutta l'intenzione di riappropriarsene per restituirla al sovrano. Si tratta del Grimorio di Santa Giovanna d'Arco: un cimelio d'inestimabile valore, lo scrigno sigillato di un potere che nessuno può sperare di controllare e che, se aperto dalle mani sbagliate, sarebbe forse in grado di causare l'estinzione dell'intero genere umano. Fra false profezie e ricordi mai obliati, in mezzo ai cannoni e alla polvere da sparo, toccherà proprio al cardinale guidare la più avventata impresa della Storia, mentre le lancette del baratro procedono inesorabili verso la distruzione completa del globo. Perché vi è soltanto una persona in grado di sguinzagliare il terrificante potere del Grimorio, ed è più vicina di quanto Richelieu possa anche solo lontanamente immaginare... Copyright © 2015 by Irene Gobbi Tutti i diritti sono riservati. ♪ Colonna Sonora consigliata: "Secrets" di Tiësto & KSHMR feat. Vassy.

Vienna, 1782. Non vi è nulla di peggio per una cantante d'opera che perdere la propria voce al culmine della carriera. La sedicenne Gilda von Essenbeck, prima che le venisse diagnosticata una grave infezione alle corde vocali, era la più giovane e brillante promessa dei teatri europei, contesa dai librettisti e dai compositori imperiali. Ora vive rinchiusa in uno squallido manicomio di periferia, dove i guardiani cercano di impedirle di tagliarsi di nuovo le vene. Sembrerebbe destinata a rimanere laggiù per sempre, senonché un misterioso acquirente compra a prezzo d'oro la sua libertà. Libertà per modo di dire. Perché quello che prima le era parso un disinteressato atto di clemenza ha invece l'aria di essere un vero e proprio ingaggio, e il compratore si presenta nientepopodimeno come lo spregiudicato compositore di corte Antonio Salieri. Vienna e l'intero mondo della musica sono stati messi sottosopra dal concorso indetto dall'imperatore Giuseppe, deciso ad incoronare miglior musicista d'Europa l'uomo che gli presenterà la più fulgida opera lirica della stagione. La chiave del successo pare risiedere in un leggendario libretto, "La Venere assassina", che potrebbe fornire una facile vittoria a chi deciderà di sfruttarne il testo. In cambio del totale riscatto dal suo passato tumultuoso, Gilda dovrà trafugarlo ed ostacolare gli agenti degli altri musicisti in gara con ogni mezzo, compreso l'omicidio. Fra feste che finiranno in tragedia e pazzi inseguimenti in carrozza, la sua strada s'incrocerà con quella del peggior nemico che le potesse mai capitare: l'affascinante quanto pericoloso Maximilian von Orsini-Rosenberg, figlio del Ciambellano di Palazzo e agente del grande Wolfgang Amadeus Mozart... Copyright © 2016 by Irene Gobbi Tutti i diritti sono riservati.

[Parodia non autorizzata di "Are you curious?" scritta da @scriby] Per farla breve, la mirabolante storia dell'uomo dai Babilonesi fino a Winston Churchill, passando per Filippo II di Spagna (tappa obbligata LOL), attraverso l'intero Rinascimento italiano. Pregasi astenersi fan di monarchi defunti: possibili offese e probabili ingiurie in larga scala. ---- In copertina, per la vostra e la mia gioia: - Il cardinale Armand-Jean du Plessis du Richelieu con in mano un biscotto. - La regina scozzese Mary Stuart che fa la predica al boia cinque minuti prima di venire decapitata. - Il re d'Inghilterra Carlo II durante uno dei suoi noti party per celebrare lo squartamento del Lord Protector Oliver Cromwell. - Un simpatico cartello che v'invita a fare attenzione alla strada (e a possibili invasioni dell'Invincibile Armata). - Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona colti in un istante di sano e cattolico divertimento. - La regina """vergine""" Elizabeth nell'atto di mostrarci uno dei suoi più riusciti ritratti (#philipiidoesntapprove). ---- 22-23/08 #... (Gli oscuri meandri di Wattpad.) 24/08 #10 in Narrativa Storica. 25/08 #7 in Narrativa Storica. 26/08 #6 in Narrativa Storica (Qualche ora dopo.) 27/08 #4 in Narrativa Storica. 28/08 #3 in Narrativa Storica (Filippo non crede alla notizia e si rifiuta di festeggiare.) 29/08 #2 in Narrativa Storica (Nemmeno Napoleone ha raggiunto il potere assoluto con la stessa velocità con cui questa storia ha scalato la classifica.) 30/08 #1 in Narrativa Storica.

Prima classificata al Concorso Fantasy indetto da AShootingStarISee. Yadviga è una donna anziana, piegata dalla stanchezza e dal tempo. Abita nel bosco, nella sua bizzarra capanna di legno, circondata da un'alta palizzata perlacea. Ma Yadviga non è una comune mortale. È l'ultima Baba Yaga di Kholod e la sua bizzarra capanna di legno poggia su due enormi zampe di gallina. La palizzata che la circonda è fatta di ossa intrecciate e il cancello che la separa dalla foresta è munito di zanne pronte a mordere e dilaniare chiunque provi a varcarlo. L'ultima Baba Yaga di Kholod è isolata dalle voci del mondo, ma ci sono sussurri che non incontrano barriere: sono i sussurri degli spiriti, mormorii che trascendono il tempo e lo spazio e le giungono all'orecchio ogni notte, donandole visioni di morte e pestilenza.

⌘ Amami o odiami, entrambi sono a mio favore. Se mi ami, sarò sempre nel tuo cuore. Se mi odi, sarò sempre nella tua mente. ⌘ (William Shakespeare) Cosa spinse una contessa ungherese a bere il sangue del marito? Cosa provò il principe Giovanni nel guardare il cadavere del proprio fratello maggiore? Chi uccise il re di Danimarca con cinquantasei pugnalate? Perché l'ultimo Kaiser di Germania aveva paura del buio? Storie antiche di secoli e recenti dicerie, tutte accomunate da passioni impossibili da soffocare, tutte divisibili per tre comuni denominatori: il potere, l'amore o il suo contrario. Copyright © 2016 by Irene Gobbi Tutti i diritti sono riservati. ♪ Colonna Sonora consigliata: "Goodbye" di Feder feat. Lyse.

Non è tutto oro quello che luccica. Non è tutto nero quello che si vede. Non è nero, è buio. È... Una serie di storie rompicapo da paura.

La storia di un centurione romano dell'esercito di Ottaviano Augusto che, coinvolto in intrighi e complotti, fra battaglie e duelli, si troverà a scardinare una letale congiura che si sta ordendo alle spalle del triumviro. Fra miti e leggende di Roma, agli albori di un'ennesima stagione di guerre civili nate dalla morte di Cesare, questa è la storia di Marco, Centurione della Legione Fulminata. !《Attenzione, la storia è ancora in una fase di brutta/bozza, appena possibile sará riscritta e corretta. Grazie e scusate per il prodotto non ancora finito.》!

Nel 1888 un misterioso assassino, che la stampa battezzerà in fretta come "Jack lo Squartatore", si aggira per i vicoli male illuminati e pieni di nebbia di uno dei quartieri più poveri della città. Gli omicidi si susseguono a intervalli sempre più stretti, gettando nel panico non solo Londra, ma l'Inghilterra tutta. La polizia cercherà invano di trovare un nome e un volto da associare a questi tremendi delitti e più di una volta gli investigatori dovranno fare i conti con persone intoccabili e con regole non scritte più rigide della legge stessa. La ricerca della verità sconvolgerà la vita dell'ispettore Abberline, che resterà scottato per sempre da questa pericolosa indagine. [In questa mia breve storia romanzo un po' gli eventi, lasciando, tuttavia, per quel che riguarda le indagini, una solida veridicità storica, prendendo, spesso, le citazioni da testimonianze, documenti della polizia e giornali dell'epoca. I personaggi, i luoghi e i fatti sono citati con cognizione di causa. Sono disponibile a rispondere a domande e dissipare curiosità in merito.]