Marine,giovane quattordicenne,gentile,simpatica e carina vive nella villa dei suoi genitori adottivi a Shinetown.A scuola è la prima della classe e perdipiù ha un'orda di corteggiatori che le stanno dietro.Ogni aspetto della sua vita sembra perfetto,ma l'unica cosa che desidera è conoscere i suoi genitori naturali.Le ricerche sembrano vane fino a quando non si ritroverà tra le mani un diario, non un diario qualunque, ma quello di sua mammma, che le rivelerà tutti gli aspetti nascosto in lei. Fantasy che spero vi faccia viaggiare sulle ali della fantasia. Commentate, accetterò ogni commento o voto in o contro il mio favore

Un misterioso omicida lascia sui corpi delle sue vittime un unico indizio piuttosto singolare: una semplice carta da gioco. Ad Eva, una giovane detective privata, spetterà il compito di capire il significato di quelle carte e di catturare così il killer prima che possa uccidere ancora. Vista attraverso gli occhi di un gatto, questa indagine porterà alla luce una sconcertante verità. Questa splendida copertina è stata realizzata da @koaluch :)

La musica è un arte, e chi la coltiva sa bene quanto sia complessa e gratificante. Un violino, poi, è tra gli strumenti più complessi di tutto il mondo della cultura sonora. Questo lo sa bene Orlaith Alexander, che fin da bambina ha sviluppato un'autentica passione per il violino e la musica. Il giorno in cui Dave Valdéz, uno dei migliori produttori discografici di New York, scopre il suo talento, la sua vita cambia drasticamente, e da lì comincia il successo. Tuttavia, il successo ha molte facce, proprio come le persone. E per scoprirle, Orlaith dovrà prima conoscere aspetti della sua musica che prima ignorava lei stessa...

La famiglia di Harry è stata uccisa da Voldemort e lui è rimasto solo. Ma se non fosse davvero così? Se qualcuno si fosse salvato? Tredici anni dopo l'attacco a Godric's Hollow una donna dai rossi capelli e gli occhi smeraldo dovrà affrontare altre due guerre, una contro il Signore Oscuro e una contro il suo cuore. Dal testo: Rimase immobile, ancora una volta, in attesa di qualche segnale. Perché sapeva che avrebbe dovuto aspettare. Che non avrebbe potuto salutarlo solo con un "ciao" e qualche abbraccio. Che come al solito, con lui, le cose sarebbero state infinitamente più difficili; e infinitamente più sincere. In quegli estenuanti secondi di silenzio lei sapeva che lui stava decidendo se girarsi e credere all'impossibile o meno. Quegli istanti avrebbero deciso se una parte perduta della sua anima sarebbe tornata a lei o sarebbe dovuta rimanere in eterno con un vuoto pesante nel mezzo del petto. In quel vuoto, in quel momento, rimbombavano smarriti i battiti del suo cuore. 1# in stars 6/8/18 1# in snily 23/2/19 1# in snily 13/7/19 1# in snily 26/8/19 1# in snily 3/5/20 1# in halfbloodprince 14/6/19 1# in halfbloodprince 15/7/19 1# in principemezzosangue 14/6/19 1# in severuselily 3/5/19 1# in afterallthistime 14/7/19 1# in mischiefmanged 15/7/19

Astrid, diciotto anni, è una ragazza confusa. Ha sempre vissuto in una bolla utopica, distante dal peso delle decisioni e trasportata dal ritmico moto delle onde della sua amata California. Non si è mai lamentata della sua vita preconfezionata. Gli amici giusti, una famiglia amorevole, una routine che alterna corse sulla spiaggia a momenti di riflessione sul molo... Quando la vita arma sua sorella Kerstin di un ago affilato, però, la ragazza è costretta a lottare per non annegare. Ian, diciassette anni, è un ragazzo in fuga. Scappa da una vita di decisioni altrui, dall'ammasso di figli di papà che si finge suo amico, dalla perfezione di una famiglia che gli è estranea. Abbandona Miami con solo la sua moto e una carta di credito. La sua compagna lo conduce lontano, nella tetra Detroit dove Astrid si è stabilita. Questi due ragazzi apparentemente diversi, sono legati da un sogno. Un incubo, una missione. Tra presunti stupratori, monaci con chiwawa a braccetto, killer per fidanzati e buone dosi di BBQ, i due intraprenderanno un viaggio di crescita interiore nel tentativo di salvare se stessi e i loro cari. --- Un estratto --- Credevo che la libertà fosse diversa. Immaginavo una leggerezza infinita, una scarica di frenesia che ti rende capace di tutto e ti tiene vivo. Un prurito sottopelle, al massimo. Ma quello era il sogno di un bambino. E i bambini sono prigionieri della volontà altrui. È questa la libertà degli adulti, quella vera. Una realtà talmente pesante da inzupparti, un'elettricità che proviene solo dai fulmini che puntano la tua testa. Un pizzicare ci sarebbe, ma lo affibbierei al gelo che mi graffia le membra. --- Non copiate, potete fare meglio di così. Tutti i diritti riservati.