"Non piangere Ivy, ti prego..." Mi guardò negli occhi per qualche istante, poi di scatto mi strinse tra le sue braccia. Non sembrava un gesto ragionato, anzi. Sembrò quasi l'avesse fatto d'istinto, senza pensarci. Come se le sue braccia avessero scelto volontariamente di avvolgermi. "Mi dispiace Ivy... mi dispiace così tanto..." sussurrò al mio orecchio. "C-cosa?" chiesi, confusa. "Mi dispiace per tutto, per tutto. Mi dispiace per averti fatto soffrire. Io lo sapevo, avrei dovuto dirtelo. Sono stato un coglione. Lo sono stato anni fa come lo sono ancora oggi. Io... io..." Si staccò dalle mie braccia. "Io non avrei dovuto lasciarti andare..." continuò, guardandomi negli occhi profondamente. "Mark ti prego, fermati." dissi allora, capendo come la situazione ci stesse sfuggendo di mano. "Ivy-" ribatté ancora lui. "Mark, non dire neanche un'altra parola di cui ti potresti pentire." "Ma Ivy-" "Buonanotte." lo interruppi, andandomene via. Sequel di "My professor"

[La trilogia è completa] Un contratto di matrimonio. Un'ultima volontà da compiere. Uno sconosciuto letale. Lui, spietato e pericoloso, l'erede della famiglia più ricca della malavita. Lei, fredda e caparbia, l'erede a cui hanno tolto tutto. Lui la vuole per sé a tutti i costi. Lei vuole scoprire la verità. «𝘍𝘢𝘳𝘦𝘴𝘵𝘪 𝘮𝘦𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘢 𝘤𝘰𝘳𝘳𝘦𝘳𝘦, 𝘮𝘪𝘤𝘦𝘵𝘵𝘢.» 📌ᴹᵃᶠⁱᵃ ʳᵒᵐᵃⁿᶜᵉ 📌ᴱⁿᵉᵐⁱᵉˢ ᵗᵒ ˡᵒᵛᵉʳˢ 📌ᶠᵒʳᶜᵉᵈ ᵐᵃʳʳⁱᵃᵍᵉ 🔞TW *La storia inoltre finisce con un cliffhanger