Ti racconto una storia? \\Camperkiller\\ Oneshot
Ti va se ti racconto una storia?
Tutto ha inizio da un disegno che però smuove qualcosa nei sentimanti di Andrea, anche se esso pensava di non averne, che lo portano ad affrontare molti problemi. Riuscirà ad accettarli? E se nel frattempo il suo migliore amico Giovanni si accorgesse di qualcosa? Iniziata per noia piccola premessa scrivo questa storia...
sentii qualcuno "abbracciarmi" da dietro e mettermi un panno sul naso e sulla bocca. svenni.
"Riusciresti davvero a vivere il resto della tua vita senza sapere cosa saremmo potuti essere insieme?"
Piccola One Shot sui Camperkiller. Mi annoiavo e l'ho scritta. Buona lettura :3
Andrea apre lentamente gli occhi dopo la sua operazione alla radice del dente e fissa in confusione il gruppo di persone che lo circonda. Le loro facce sembrano familiari, ma Andrea è un po' troppo drogato dall'anestesia per ricordarsi subito i loro nomi. Nota immediatamente l'uomo splendido che è in piedi accanto a...
Una storia che parla di due persone innamorati da sempre senza sapere che l'uno e l'altro si amassero. Tra loro scoppia l'amore la passione fino a quando....
"Questa è la storia che nessuno ha mai raccontanto." Cosa accadrebbe se un alieno proveniente dalla costellazione di Kasterborous, nato su un pianeta chiamato Gallifrey, con più di nove secoli alle spalle, entrasse nella vita di otto semplici ragazzi? La vita è sempre molto contorta, spesso le persone perdono la prop...
Sono 2 mesi che sono sposato con l'uomo che ho sempre amato, l'unico mio grande e vero amore. La prima volta che lo vidi il mio cuore perse qualche battito, per poi accelerare. Sentii le guance diventare di fuoco. Avevo 20 anni e non avevo mai amato.
questa è una normalissima CamperKiller con come protagonisti gli inoob: Andrea Grassi (Camper) e Giovanni Leveghi (spawn)
AU!Black Mirror / Camperkiller / Tematiche delicate / Violenza All'inizio era parsa come ultima speranza ed era servita davvero. Lei aveva lenito il dolore, aveva permesso all'altra di tornare indietro e tutto era tornato normale, pacificamente, lentamente, normale. Poi erano apparse le prime incongruenze. Quei picc...
-Andrea, mi dispiace così tanto- -Va tutto be...- inizia, facendomi un gesto con la mano, ma io mi alzo e lo abbraccio. Dopo la sorpresa iniziale, lui accetta felicemente e mi stringe con forza a sé. Desidero poterlo baciare per farlo stare meglio, anche perché quel gesto farebbe stare me molto meglio! Ho potuto bacia...
Mentre studiava il suo viso allo specchio e prendeva respiri profondi, dentro e fuori, Giovanni venne colpito improvvisamente dalla realizzazione di non essere agitato. Non lo era per niente. Più si guardava per un check dell'ultimo minuto, più si aspettava che la sensazione arrivasse. Ma non arrivò mai.
Giovanni stava parlando al telefono con Andrea. La differenza di ora tra Trento e Tokyo, dove si trovava in quel momento il compagno, era terribile. Giovanni non vedeva l'ora che lui tornasse a casa, ormai mancava solo qualche settimana. Era quasi mezzanotte e Giovanni e Andrea avevano già parlato delle loro giornate...
Giovanni è un ragazzo di appena 20 anni, che per problemi familiari si trasferirà in una città a lui sconosciuta. Per "fortuna" trova ospitalità nell'immensa e particolare villa del signor Luca Denaro, appartenuta per anni alla sua famiglia, e ora abitata da 7 ragazzi un po' strani. Tutto normale, no? BoyxBoy, se non...
Non sapevo dove fossi finito,ne tantomeno perché ci fossi finito. Era tutto dannatamente buio,non una luce,non una certezza. Tenevo gli occhi chiusi,per timore che il peggio mi venisse incontro,invece no, sentii una mano sfiorare il mio viso,con delicatezza, l'altra mano,invece mi passò in mezzo si capelli scompiglian...
-Mentre crescevamo insieme, tutto quello che riuscivo a pensare quando stavo con Giovanni era "Wow, è davvero sexy" e continuo a crederlo oggi, ma piano piano mi sono anche reso conto che sei molto più di solo questo. Sei divertente, intelligente, ti importa davvero dei tuoi amici, sei meraviglioso con tuo figlio e an...
Pensa che niente sarebbe stato più doloroso di quello. Dirgli addio. Al ragazzo che ama. Per Dio solo sa quanto. Forse per sempre
Nella vita di ogni persona ci sono dei luoghi che vengono ricordati con un affetto speciale. A volte con amore. Luoghi dove erano felici. Luoghi che si sono persi per qualche ragione. La casa di tuo nonno. Il parchetto dove andavi a giocare con i figli dei tuoi amici che ti piaceva tanto. A volte vorresti essere lì d...
" Prima Andrea e Matteo si sposeranno e diventeranno ricchissimi. Ma non funzionerà. Poi, io sposerò Andrea per i soldi e tu sposerai Giovanni e avrete due figli meravigliosi. Ma poi entrambi pianteremo in asso quei due ed è lì che ci sposeremo. Avremo i soldi di Andrea e i figli di Giovanni e ottenere la loro custod...
Giovanni non sapeva il perché fosse così nervoso. Era solo Andrea. Era Andrea, il suo amico. Il fatto che stesse facendo tutto quello perché non vedeva l'ora di trascorrere le prossime ore stretto confortevolmente tra le sue braccia non era un grande problema. Gli amici lo fanno sempre, vero? Non c'era bisogno di an...
La borsa era ancora nella sua mano, raggrinzita nel punto in cui l'aveva stretta troppo. Determinato a superare l'imbarazzo, la girò e rovesciò il suo contenuto sulla sua coperta. Un pacco di lenzuola di raso rosse e una copia del libro "101 notti di seduzione" Niente di seriamente scioccante, si ricordò. Non come...
Giovanni e Andrea, anche chiamati Spawn e Camper sono due amici, anzi meglio dire migliori amici con un canale youtube con piu di 600k di iscritti, va tutto tranquillo fin quando si accorgono di provare dei sentimenti l'un per l'altro.
《-Non potrò mai confessartelo. - Non penso serva, so cosa desideri, ora vieni qui.》 Ennesima CamperKiller, perdonate la scarsa originalità ma è stato inevitabile.❤
Andrea è accasciato sulla porta, quasi svenuto. -Andrea- dico addolorato. Lui apre gli occhi e mi guarda. -Hey, Giovanni- mi fa un sorriso storto. E' ubriaco, completamente emaciato, come lo è stato quasi tutte le notti nelle ultime settimane. Eppure, non posso urlargli niente, perché lo capisco. Sua madre è morta.
Lui era orgoglioso di quella casa. E lo era anche Giovanni. Non solo perché era la loro prima casa, ma perché suo marito aveva sudato sette camice per farla. Lui aveva riversato la sua anima per rendere quell'appartamento una casa, una casa per Giovanni.
Una sera, Giorgio e Pietro danno una grande festa a casa loro. Tutti i miei amici sono invitati e in più c'è anche qualcuno che lavora con i proprietari della casa. Mi avvio verso la festa con Matteo. Sono felice di trascorrere una serata con i miei amici. Di solito conosco tutti a queste feste, la lista degli invit...