Una ragazza timida, insicura che deve affrontare i problemi in famiglia e la nuova scuola. Un ragazzo arrogante e scontroso con un passato difficile e tormentato. Sono l'uno l'opposto dell'altro. Si odiano, si evitano, si cercano, si allontanano.

"volevo chiederle le chiavi e il numero della stanza dove alloggierò" chiedo gentilmente. "ah si, scusa. Ecco" sorride porgendomi le chiavi con un numero sopra «« 993 »» Apro la porta, e mi ritrovo DEI BOXER SUL LETTO. SPARSI sul letto. iniziamo bene. sento come l'acqua della doccia, con un canticchio di un ragazzo provenire da lì. trovo questo ragazzo con solo un' asciugamano bianco in vita, ancora umido data la doccia. Capelli idem. mi fissa. "saresti?" dice con voce rauca, un pò arrogante direi. "il piacere è mio" fingo un sorriso. "ah-ah-ah. Divertente la ragazza" dice sarcastico "Ma cosa cazzo vuoi?" dico irritata. "voglio solo sapere chi sei" ribadisce spingendomi con le spalle al muro. se volete sapere il continuo, andate a leggere

Che succede se una ragazza abbastanza bella, stronza e acida incontra un ragazzo perfettamente come lei?

-"Siediti."dice Federico -"Per quale motivo?" Chiedo io -"Ho detto di sederti punto e basta." Si altera Federico -"Perché? Dimmi il perché!"chiedo io alzando al voce -"Siediti e zitta". Si altera ancora -"Tu a me zitta non lo dici." Urlo io -"Io ti dico quello che mi pare, siediti e stai in silenzio, ti conviene." Dice Federico -"Mi conviene? Perché? Cosa devi dirmi? Vuoi lasciarmi?" Gli chiedo io andando verso lui e urlando -"Vuoi stare zitta cazzo!?"dice -"No, non sto zitta! Come pretendi che io stia zitta se la mia felicità mi sta lasciando qui su due piedi!" Dico io cominciando ad urlare di più -"Ma cosa cazzo stai dicendo? Ti vuoi calmare?" Mi dice Federico -"Non mi calmo neanche per idea!" -"Stai zitta e siediti." Dice Federico addolcendo il tono della voce -"Smettila di dirmi di stare zitta! Mi stai lasciando e devo stare zitta?!" Dico il alzando la voce -"Devi stare zitta, seduta, calma, e guardarmi negli occhi." Dice prendendomi il mento con due dita. -"Brutto coglione."sputo acida io -"Guardami." Dice -"Stronzo."Dico io -"Siediti."dice calmandosi -"Imbecille."Gli dico io -"Ti amo." dice ad un tratto Angelica,13 anni e di Roma. Che succederà se il ventiduenne si innamorasse della minore? Buona lettura Chi copia la storia segnalo.

E tutto continuava, costante e lento. E si mancavano, perché ogni sera si incontravano nello stesso sogno. Poi arrivò.

Sequel di Twitter. "Non so cosa sia successo, ma mi manchi."

A volte succede, ci innamoriamo di chi ci ha fatto più male di tutti. E allora lì sono dolori. INSERTO DA UN CAPITOLO "io ti faccio paura?" chiese lui, un ghigno nel buio. annuii debolmente, per confermare. dalla sua bocca uscì una risata che mi spaventò ancora di più. si avvicinò a me, e io indietreggiai, finendo addosso al muro. "lo sai perchè ti faccio paura?" disse lui. sentii il fiato sull'orecchio. mi immobilizzai. mi sentii coraggiosa, e gli dissi "perchè sei pazzo" lui rise, una risata amara. "sì, ma la differenza tra me e te, tra un pazzo e una 'sana di mente'- sentii il disprezzo nella sua voce- è che io, al contrario di te, non so controllare le mie emozioni" disse baciandomi il collo, come a voler dimostrare quanto appena detto

Curiosità molto secs riguardo un budino -xx

Dove una ragazza scrive ogni giorno al suo idolo su Twitter.

Non vi spoilero niente. Spero che la mia storia vi piaccia, un bacio.