Persefone ha vent'anni, una bellezza delicata e uno sguardo che ha smesso di brillare. Dopo essere stata tradita e abbandonata dal ragazzo che amava proprio nel momento in cui scopriva di essere incinta, si ritrova a dover affrontare da sola un lutto devastante: la perdita del suo bambino dopo appena due mesi di gravidanza. Il dolore la consuma, e lentamente Persefone si chiude in un silenzio che nessuno sembra riuscire a spezzare. Fino alla notte in cui sua madre la convince a partecipare a una mostra d'arte esclusiva. È lì che lo incontra: Mason Carter, un uomo d'affari tanto affascinante quanto inaccessibile. Misterioso, temuto, freddo. Occhi scuri e profondi come la notte, quindici anni più di lei, e una presenza che incute rispetto ancor prima che curiosità. Tra quadri e silenzi, i loro sguardi si sfiorano, ma nulla accade. Non ancora. Quando Persefone viene assunta come segretaria personale presso la Carter Enterprises, scopre che il suo nuovo capo non è altro che l'uomo della galleria. Lui la riconosce, ma mantiene il suo distacco gelido. Lei, invece, è attratta da quel buio che sembra rispecchiare il suo. Lavorare fianco a fianco farà crollare maschere, svelare ferite e verità nascoste. In un ambiente fatto di potere, regole non dette e notti troppo lunghe, tra loro inizia un gioco pericoloso di attrazione e confini che sfumano. Ma Mason nasconde segreti, e Persefone una fragilità che potrebbe trasformarsi in forza... o distruggerla del tutto.

Ci sono dei ricordi, così tanto tristi, da dover essere dimenticati. Ma l'amore , molte volte, viene dimenticato insieme a essi ed Olivia, la futura erede al trono, ne è la prova. Ci sono dei sogni che ,secondo alcuni, sono impossibili da raggiungere e messi da parte. Micheal ha provato ciò sulla sua pelle. Cosa può provocare un incontro tra i due. Qualcosa che neanche si può immaginare. No, non amore. Provocherà la cura di qualcosa di dimenticato per volere altrui e pochi anzi pochissimi crederanno in questa storia ai limiti del surreale.

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Ginevra, per gli amici Gin, vive a New York, ha diciotto anni, una madre dottoressa e un papà adottivo indiano. Ma nella storia della sua vita c'è un buco: suo padre biologico. Quando una lettera la costringe a volare fino a Capri, Gin non immagina che troverà molto più di un'eredità. C'è Matteo, con il suo sorriso che sa di musica e limoncello. E poi c'è Gael: il fratellastro che non voleva, che la guarda con rabbia e dolore. Tra mare, risate e limonate ghiacciate davanti a paesaggi che tolgono il fiato, Gin scoprirà verità troppo grandi da contenere in un cuore solo. E capirà che, nella vita, a volte bisogna scegliere. Cosa tenere. E cosa lasciare andare. #estate #capri #summerlove #amore #YoungAdult #romanzorosa

~IN REVISIONE~ ''E' perchè sono sorda?''. <<Non hai capito un cazzo>> una risata amara gli lascia le labbra. Mi avvicino ''E allora com'è?'', mimo ancora. Sospira e mi osserva. I suoi occhi quasi mi penetrano fin sotto la pelle. Li sento bruciare nel petto, nello stomaco, ovunque. <<Se ti permettessi di restare al mio fianco, ti rovinerei la vita. Guarda cos'è successo stanotte. E' davvero questo quello che vuoi? Avere la paura costante che qualcuno possa trovarti per vendicarsi di me?>> il suo respiro torna irregolare <<Cazzo Sophie, sembra che tu non riesca a vedere quanta merda ci sia nella mia vita>> continua in tono duro <<Il solo pensiero di saperti sempre in pericolo solo perché stai con me mi manda fuori di testa. Io non ho niente da offrirti. Meriti qualcuno di meglio di questo scarto della società>>. ''Adesso basta!'' mimo ''Devi smetterla di dirmi cosa fare. Devi smetterla di dirmi cos'è meglio per me e devi smetterla di continuare a ripetermi che mi sono innamorata della persona sbagliata''. Mi immobilizzo quando mi rendo conto di quello che ho appena detto. Il fiato mi si impiglia in gola e sembra non voler uscire, mentre il cuore preme così tanto contro il petto che penso potrebbe scappare da un momento all'altro. Harry sembra sorpreso quanto me. Mi guarda immobile, la bocca leggermente socchiusa per la sorpresa e gli occhi sgranati. Cazzo. <<Sophie..>> prova a dire qualcosa ma lo fermo alzando una mano, come a dirgli che non ho ancora finito. Non ha più senso mentire. Deve capire. Deve sapere cosa provo per lui. Questa cosa è assurda. Gli prendo il polso di scatto e me lo poggio contro al petto nudo, coperto solo dal lenzuolo <<Lo senti?>> il mormorio un po' stonato che mi esce dalle labbra lo fa quasi strozzare con il suo stesso fiato. Spalanca gli occhi. Mi guarda confuso. So perché. Ho parlato. Per la prima volta nella mia vita. Ho parlato.

Sally è al primo anno del Mindaire Senior College in Australia, è una pianista e sogna di entrare alla Manhattan School of music. Vive una vita serena e spensierata con le sue amiche del cuore, presa tra le lezioni a scuola e la vita da adolescente, finché non incontra Liam, un ragazzo della sua età che le sconvolgerà l'esistenza.

(IL TITOLO IN INGLESE È GIUSTO.) «Voglio dimenticare il passato e tutti i problemi, per ricominciare con te, che sei riuscita ad occupare i miei pensieri fin dalla prima volta che ti ho vista, che sei riuscita a cambiare la mia giornata con un sorriso e che mi hai cambiato completamente la vita. Voglio ricominciare da capo, con te» Ogni singola parola che viene fuori dalle sue labbra va a colpire lentamente il mio «Questi » dice sfiorando il mio lobo «ci ricorderanno per sempre questo giorno. Ci ricorderanno il nostro inizio, insieme. Perchè è questo che sei per me, il mio inizio e la mia nuova vita» #1 FanFiction

Il dolore, la vergogna, e la nostalgia. La rabbia. Questo è ciò che rimane di Elaine, dopo una storia e un episodio che l'hanno distrutta. Così ha deciso di voltare pagina; altro paese, altra vita. Punto e a capo. Ma il passato è davvero chiuso a chiave, o è dietro l'angolo pronto a risbucare fuori?