Cosa succederebbe se un gruppo molto unito di amici, nella vita privata e nell'ambiente lavorativo, si ritrovasse a scegliere tra il bene ed il male? Cosa succederebbe se il loro cammino dovesse dividersi per una volta? Da che parte si schiereranno? L'ardua scelta potrebbe anche metterli uno contro l'altro nelle loro nuove vesti? Interrogativi che risolverete solo leggendo!

"Amore, tempo, morte. Queste tre astrazioni collegano ogni singolo essere umano sulla terra. Ogni cosa che vogliamo, ogni cosa che abbiamo paura di non avere, ogni azione che alla fine decidiamo di compiere, è perché in realtà a conti fatti desideriamo l'amore, vorremmo avere più tempo e temiamo la morte." Durante il suo terzo anno al college, Alex Moore, una ventenne tanto esuberante quanto insicura, si ritrova a dover rimettere insieme i pezzi del proprio cuore. A volte le cose brutte accadono per lasciare spazio a qualcosa di migliore, in questo caso ad uno strano ragazzo dai capelli lilla; altre volte, invece, bisogna accettare che accadano semplicemente perché la vita non sempre è benevola. Alex lo capirà nel momento in cui si troverà ad affrontare la morte, bloccata in un loop di ricordi che riflettono le sue più grandi paure: il tempo e la perdita delle persone amate.

Roxanne non ha niente al mondo. Non ha casa, non ha famiglia e non ha regole. Non conosce i mezzi termini e le mezze misure, non sa cosa sono i sentimenti, non sa nemmeno cosa sono le buone maniere. L'unica cosa che ha è un coltello sotto l'ascella, e lo sa usare molto bene. Tratto dalla serie tv degli anni '70 "La casa nella prateria" (I primi capitoli fanno parte di un flashback, per cui i personaggi principali/protagonisti saranno presentati in seguito)

"Lei rappresentava tutto quello che avrei dovuto evitare: non era ricca, era odiata da tutti i miei amici, suo padre era un ex alcolizzato, sua madre una sgualdrina. Un disastro. Tuttavia era anche una persona dannatamente vera, che spiccava nel mio mondo all'insegna della finzione. E io volevo conoscerla..." Rowan è una outsider: secchiona e derisa. Adam è un quarterback: sexy e popolare. Sembrerebbe il classico cliché in stile anni '80, ma di una storia, così come dei suoi protagonisti, occorre conoscere ogni parte e sfaccettatura.

Lui è davanti a me. Lo guardo. Mi guarda. Scoppio per la seconda volta a piangere. È più forte di me. Vedendomi così apre le braccia invitandomi ad un caldo abbraccio. Ora sono a pochi centimetri da Niccolò, ma in questo preciso istante due mani alle mie spalle mi spediscono con uno spintone via da lui.

Astrilde Nerthus Pervinca nonostante il suo essere prettamente poco più di una giovane donna, può già avvalersi del pesante titolo di: "Strega Completa". La Pervinca in questione ha vissuto e concluso tutta la sua adolescenza in una piccola casetta sperduta nei boschi, con la sola compagnia di nonna Gardenia e del suo famiglio, Salad. Gardenia, colei che le ha sempre raccomandato di non mostrare mai e poi mai, la superiorità del suo maestoso potere: "Se si scoprissero le tue reali e catastrofiche potenziali, potresti essere definita come una minaccia... e si sa che in questi casi, non va mai a finire bene...". Parole della stessa colei, che probabilmente è scomparsa per il motivo stesso. Astrid però non è il tipo di strega, che si tira indietro davanti alla difficoltà. Tutt'altro, così le hanno severamente insegnato. Nel tempismo e nel mistero con cui sua nonna è venuta a mancare, la "costrizione", nel trasferirsi in una vera e propria scuola di magia, potrebbe davvero rivelarsi... Il giusto obbligo di vendetta.

• COMPLETA • "Tutti abbiamo demoni interiori. Il mio era lui." VINCITORE ROMANCE WATTYS2019

Vincitrice Wattys2020 nella categoria "New Adult" «E se io provassi a baciarti?» «Ti arriverebbe un calcio proprio lì, dove non batte il sole.» Il ragazzo alzò gli occhi al cielo. «Smettila di fare la cinica.» «E tu smettila di flirtare con me.» In quel momento, contro ogni aspettativa, lui mi sorrise. E fu un sorriso dolce, uno di quelli pericolosi. «Tanto ce la farò.» sussurrò. «A fare cosa?» Mi poggiò nuovamente la sciarpa attorno al collo, attirandomi leggermente verso di sé. «A farti innamorare di me, ovviamente.» ATTENZIONE: In questa storia sono presenti battute squallide, risposte ciniche, baristi sexy, musicisti dall'animo combattuto, pettorali scolpiti e fossette. Potrebbe causare fangirlamenti acuti, urla da shippatrice accanita e salivazione eccessiva. Si prega di leggere attentmente le istruzioni per l'uso.

FANFICTION (CAMERON DALLAS) Alexis è una ragazza di diciassette anni che qualche anno dopo la morte della madre viene convinta dal padre ad andare a studiare in un college a Miami per il suo ultimo anno di liceo. Lì inizia una nuova vita, non da subito facile soprattutto a causa del suo nuovo coinquilino. *TRATTO DAL LIBRO* "Pensi ancora che io ti odia?" Chiede dopo un pò il ragazzo che mi ritrovo a fianco. "A quanto pare..." "Io non ti odio, e scommetto che neanche te." "In realtà non provo spesso bei sentimenti per persone con un cuore di pietra." Ribatto stufa. Pochi secondi dopo mi prende la mano appoggiandola sul suo petto e io lo guardo aggrottando le sopracciglia. "Un cuore di pietra batte così?"

Belle è una ragazza sola, non ha nessuno accanto se non la madre. Ha sempre amato la scrittura e dall'età di 9 anni si è dedicata solo ad essa, finché un giorno non conobbe Laurence, un ragazzo molto misterioso di cui lei, dopo la morte del ragazzo, iniziò a scoprirne i segreti.