Alechele
15 stories
Infinite volte by sickbrain_
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Songfic basata su "Infinite Volte" di Lorenzo Fragola
di realizzazioni in tre puntate, imbarazzi, telecamere e altri racconti  by lunastortaswords
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La prima volta che Michele aveva capito di essere innamorato di Ale era stata decisamente imbarazzante. No, non era innamorato, basta usare questo termine. Ricominciamo. La prima volta che Michele si era accorto di, beh, ehm, avere un debole - ecco, meglio definirlo così - per Ale era stata più che imbarazzante. Non era stata esattamente la situazione a farlo pentire di essere arrivato ai suoi diciotto anni, perché la giornata era iniziata normalmente ed era finita altrettanto normalmente, - o almeno, avrebbe dovuto - il vero problema era stato il modo in cui lo aveva capito, con Ale seduto al capo opposto del suo stesso divano e che lo guarda da dietro lo schermo del cellulare e gli rivolge uno sbuffo divertito. Gli era bastato toccargli un piede per sbaglio per capire che ci fosse qualcosa di diverso, per vedere Ale irrigidirsi un secondo, alzarsi e cambiare prima posizione e poi divano. Gli era sembrato di avere freddo fin dentro le ossa e poi l'allarme nel suo cervello aveva cominciato a suonare. Non aveva esattamente pensato "sono innamorato di Ale porca miseria", ma il panico lo aveva preso lo stesso. Dentro di sè sapeva esattamente cosa lo provocasse e far finta di niente non lo aiutava comunque a cancellare il problema, per quanto lo avesse voluto.
con tutte le cose che abbiamo in comune, l'unione fra noi non sarebbe perfetta? by lunastortaswords
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Alla fine ci erano veramente andati piano. No, non piano, a rallentatore. Ale avrebbe descritto quel periodo della sua vita come estremamente lento, talmente tanto che alla fine aveva perso Michele di vista. Aveva cercato di prenderla con un "doveva andare così" senza fissare troppo il cellulare, con la consapevolezza che il numero di Michele era impresso nella sua memoria, se non nella sua rubrica. Qualche volta aveva ceduto alla tentazione di chiamarlo - prontamente armato di numero privato, per non esporsi ad un'umiliazione che avrebbe potuto avere il sapore di una sconfitta mondiale - e Michele gli aveva risposto abbastanza smarrito, ma non aveva avuto il coraggio di continuare la conversazione. Aveva attaccato sempre presto, comunque: la conversazione si era interrotta al primo "pronto" proferito da Michele.
Le volte in cui mi chiami e poi mi giro ed è già notte by lunastortaswords
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"Io non lo so se ci riesco, Michele. Non so se riesco a pensare che adesso andrai a casa e ad aspettarti c'è la tua vita. Non me lo puoi chiedere - " "Stai blaterando" Alessio aveva smesso immediatamente di parlare continuando però a fissare Michele in silenzio. Quello non si era mosso di un millimetro, continuava a guardarsi attorno ma non accennava ad uscire da quella stanza. Ad Ale sembrava già un miracolo la sola possibilità di guardarlo ancora un po'. Se fosse uscito da quella stanza senza lasciargli un bacio, probabilmente sarebbe morto, pensò.
I think I wanna marry you by stevesbuckys
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Michele è alla ricerca dell'occasione giusta per fare la proposta di matrimonio ad Ale. Sequel di "A mano a mano" (ma può anche essere letta singolarmente).
Formidable by stevesbuckys
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"Tu étais formidable, j'étais fort minable". Tu eri formidabile, io ero veramente ridicolo. gigolò!Ale
Tu hai l'anima che io vorrei avere by stevesbuckys
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high school AU "Ale se ne stava nel suo angolo del cortile come al solito, una sigaretta fra le labbra, gli occhiali scuri calati sul viso e l'aria di chi non aveva una sola preoccupazione al mondo. Negli anni di liceo aveva sviluppato una sorta di atteggiamento da "duro", quel suo modo di fare che teneva le persone a debita distanza. Non aveva bisogno di nessuno, lui." Titolo da "En e Xanax" di Samuele Bersani.
Senza fiato by LaZiaB
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AU dove i ragazzi sono amici d'infanzia. ~ C'era sicuramente qualcosa che non andava in lui, qualcosa di irrimediabilmente, disperatamente sbagliato. Non si spiegherebbe altrimenti la fitta che gli aveva stretto la bocca dello stomaco quando Michele, con un sorriso che avrebbe potuto sciogliere il circolo polare artico, aveva annunciato al gruppo di avere un appuntamento con la ragazza su cui fantasticava da mesi.
I could stay awake just to hear you breathing by LaZiaB
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"Posso accendere la luce? Voglio guardarti, fanculo" borbotta affondando il viso sul mio collo, rido e per un attimo temo di aver svegliato gli altri, poi sento Sergio russare e mi tranquillizzo. "Accendila" poggio il mento sulla sua spalla e lui scuote la testa. "E dovrei staccarmi da te? No grazie, posso baciarti anche domani" il sonno inizia a farsi sentire, ora che nella mia testa non c'è nemmeno una nuvola. "Vedi che quando vuoi sai essere dolce?" Chiedo sbadigliando, ormai sono completamente rilassato. "Con te sí. Ora però dormi e non rompere i coglioni" "Ecco"
A mano a mano by stevesbuckys
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"Di lì a poco fece il suo ingresso un ragazzo giovanissimo, che dimostrava poco più dei miei anni. Si tolse la felpa mentre si dirigeva verso il centro dell'aula, e mentre lo guardavo passare, non potei fare a meno di osservare il tatuaggio che gli percorreva tutto il braccio sinistro (a dire il vero, quasi tutti i presenti lo stavano facendo). Per una frazione di secondo i nostri sguardi si incontrarono, ed ebbi l'impressione che il suo mi avesse trapassato. Poi si fermò in mezzo a noi, e ci sorrise, presentandosi come Alessio Gaudino, l'insegnante di quel corso." Student/teacher