l'evocazione delle creepypasta
#382 in Casuale
"Sono come la pioggia. A volte calma, a volte disastrosa. A volte silenziosa, a volte rumorosa. Odiata da molti, amata da pochissimi."
Questa storia la definisco molto romantica e pervy ma anche comica e divertente. La storia parla di un amore non corrisposto tra una ragazza particolare e un killer spietato che dopo tante disavventure ed emozioni riusciranno a dire il fatidico SI LO VOGLIO e costruirsi una famiglia molto "particolare".
"Dicono che gli angeli hanno le ali, il mio ha grandi occhialoni arancioni, una maschera da cannibale e come migliori amiche due accette"
la follia è dentro ognuno di noi, come disse Ariosto tutto si puó perdere tranne la follia. Io la vidi, la follia aveva la pelle del volto bianca come la cera, le labbra rotte in un raccapricciante sorriso e le pupille cpme due spilli. dopo quella sera, proprio come Orlando, persi la ragione, ma non vi era nessun Asto...
una casa abbandonata, entrarci è stata la mia più grande fortuna, oltre ad essere un clown spietato sei una persona dolcissima.