Non credo si possa dimenticare chi si é stati o cosa si é fatto

-Appariva nel cielo ogni notte, piccola ma luminosa... Te la ricordi?- -Come no. Quella era la nostra stella-. Liu Woods, giovane poliziotto ambizioso e molto stimato per la sua grande forza d'animo, è sulle tracce del fratello Jeff da anni, psicopatico assassino a sangue freddo. Ma se un giorno i due fratelli si incontrassero ancora? Chi dei due avrà la meglio? Vecchi sentimenti torneranno a galla, così come la consapevolezza che certe cose, quando si rompono, non c'è modo di aggiustarle. FF su Jeff the Killer e Homicidal Liu. Ho modificato le creepypasta originali per adattarle alla mia storia.

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Era natale... I piccoli Den e Lucky aspettava solo di ricevere i loro regali che ognuno dei loro parenti aveva comprato per i loro unici nipoti - coraggio bambini apriteli Per primo Den aprì quello della nonna, era una felpa blu mare con le tasche e il cappuccio azzurro, poi fú la volta dello zio... Den voleva molto bene a lui anche perché lavorava in un negozio di giocattoli alla periferia della città. Aprì il regalo e trovò solo una scatola di legno con una manovella sul fianco: un carillon.

Arima è un ragazzo dolce , molto intelligente ed ė innamorato di Jason, il suo migliore amico. In un giorno di scuola come tanti si imbatte in un killer che è entrato nella scuola e lo rapisce. Severin (killer) comincia ad provare qualcosa per il suo dolce prigioniero ma allo stesso tempo lo odia. Un tempo anche lui era innamorato di qualcuno.

Jackson, o comunemente chiamato EJ, l'ormai famoso cannibale, cosa gli sta succedendo, cosa sta pensando, da quando è morto?

Katy è una ragazza solitaria e particolare , ama la sua famiglia anche se non biologica, non si lamentava mai di nulla per lei la sua vita non potrebbe andare meglio fino a quando non entro a far parte della sua vita lui, che togliendogli tutto è diventato il suo tutto

Questa fanfiction parla di una storia d'amore tra un killer e me,ci saranno molti colpi di scena come omicidi,rincontri del passato e altre cose

Una ragazza Un assassino E un passato complicato

Da piccola avevo un amico, mamma diceva che era nella mia testa, che era un amico immaginario, ma gli amici immaginari non si possono toccare, io lo toccavo, lui poteva spostare gli oggetti. Mamma mi costrinse ad andare da uno psicologo, da allora, il mio amico, Jack, non si fece più vivo. A quasi 18 anni la mia vita cambiò, di nuovo e definitivamente. ben tornato Jack