Cosa hanno in comune Allison e Logan? Apparentemente niente. Lui popolare, lei una come tante, lui donnaiolo, lei riservata, lui gioca a basket, lei suona il pianoforte. Ma entrambi amano le sfide una delle quali li porterà a conoscersi, a intrecciarsi e a legarsi. Purtroppo, però, in una sfida ci sono sempre degli ostacoli... --- Dal testo: -Cosa vuoi da me?- -Se mi conosci sai già cosa voglio, ma suppongo che non me la darai tanto facilmente. Considerala una sfida- --- Logan: persona alla quale aspirano a diventare tutti i ragazzi, che attrae tutte le ragazze ma che fa perdere letteralmente la testa a una sola persona, forse l'unica in grado di amarlo veramente, io. È uno scherzo della natura, uno splendido scherzo della natura e io non ci posso fare niente, come tutte le altre mi sono lasciata ingannare. Nel pacchetto "Logan Haynes" avrebbero dovuto metterci qualcosa tipo "attenzione, può avere effetti collaterali quali illusioni, delusioni, infarti e insonnia".

cosa succede se per due mesi devo fare da babysitter ai fratellini del mio migliore amico? E se per caso questo mio migliore amico avesse un fratello tanto bello quanto stronzo?

Niente dura per sempre, ma per Alessia e Federico il tempo non si ferma mai.

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Lei: una ragazza imbranata che ama leggere. Lui: un ragazzo imprevedibile che praticamente pensa solo a divertirsi. Loro: combineranno un sacco di casini insieme. --- [...]Prima che me ne renda conto le sue labbra sono sulle mie mentre le sue mani mi stringono delicatamente i fianchi da sotto la maglietta. Gli cingo la vita con le gambe e immergo le dita nei suoi capelli morbidi, mentre le nostre lingue si sfiorano e i respiri si fanno corti e irregolari. Poi ci stacchiamo per riprendere fiato e io cerco di rilassarmi per rallentare un po' il mio cuore che batte impazzito nel petto. "Cavolo, è solo un bacio, calmati" cerco di autoconvincermi. -Mmh, sulle tue labbra la cioccolata ha un sapore migliore- mormora prima di riappropriarsi della mia bocca. --- "Sei perfetta, perfettamente pazza" ORA DISPONIBILE SU AMAZON

Una cosa lui l'aveva capita: lei era fuoco, incendio imprevisto, pazzia, forza, ribellione. Lei era tempesta, acqua del mare d'inverno, sfumature infinite, tramonti accesi, candela che brucia, fulmini e passioni. E poi ancora strada che ti porta a casa, mani da bambina, occhi carichi di promesse, risate e lacrime seppellite fin dentro le ossa. Profumo di gelsomini, capelli al vento, vita, vita e sempre più vita che ti pulsa nelle vene, irrefrenabile. La fine della ragione, dolore, uragano, rabbia, radici forti di quercia, strega e santa, maledetta, indecisione e fermezza, testarda e sprezzante, fiera e vulnerabile. Lei era cicatrici. Ma soprattutto, più di qualsiasi altra cosa, lei era lo sguardo che lo oltrepassava e gli leggeva dentro. E quello sguardo, ve lo giuro, quello sguardo sarebbe stato troppo da sorreggere, per qualunque uomo. Tranne per lui.