Ehy tu! Dico a te. Si proprio a te che stai leggendo. Sei da ore ed ore su wattpad a cercare humor sui bisessuali, vero? E dì la verità, non ne hai trovato manco uno. Bene, allora questo è il posto che fa per te. Se vuoi incazzarti, parlare, e divertiti (si può fare tutto allo stesso tempo volendo) sei nel posto giusto. Ma prima, lascia che ti dica un paio (o forse più) di cose: -Questo è un libro nato per far discussione, che racchiude tutto quello che noi bisessuali odiamo (e tanto altro) in chiave comica -Spesso per raccontare qualcosa che tutti odiamo tendo a generalizzare -In tutti (o quasi) i capitoli ci saranno varie "chat" e vari eventi presi dalla mia vita privata, in cui vi spiego i disagi di essere bisessuale e dover vivere in una famiglia di pazzi. -Alcuni capitoli invece saranno tratti da storie che mi hanno raccontato alcuni amici o qualcuno di voi. -Se in un capitolo scrivo per esempio "stupido uomo", "stupida donna", "stupidi etero" ecc, non è un modo per offendere nessuno, è semplice e pura ironia, quindi vi sarei grata se non prendeste questi "insulti", sul personale. -Nei diversi capitoli farò spesso delle domande perché ci tengo molto ad interagire con voi, ovviamente risponderà chi ne ha voglia, non obbligo nessuno -Se avete qualche domanda da fare, scrivete sotto ad un capitolo o in direct. Tranquilli, non mangio nessuno. Credo di aver detto tutto, e spero che il libro vi piaccia!! See you soon, bye! #6 in Umorismo 20/04/2018 #4 in Umorismo 13/05/2018 #3 in Umorismo 16/05/2018 #Primo ed unico libro (per ora) su wattpad italia che parla esclusivamente di bisessualità. Data pubblicazione, 06/11/2017.

Mi piaceva l'idea di poter scrivere su questo argomento :3

[DISPONIBILE IN TUTTE LE LIBRERIE COL TITOLO "RICCARDO, LA PANDÀFECHE ED IO"] "La banalità dell'omofobia" è una storia di amore/odio, semplice, schietta e parzialmente autobiografica. Parla di Victor: un ragazzo che frequenta l'ultimo anno del liceo scientifico, che ama la botanica e giocare a calcio. La sua omofobia è talmente interiorizzata che il solo pensiero di poter "diventare" gay lo terrorizza e, per questo, non può capire né accettare ciò che prova per il suo amico d'infanzia, Riccardo, omosessuale dichiarato. Tentare di reprimere la propria natura è doloroso e frustrante, eppure a volte ci sembra l'unica scelta ragionevole. La resa dei conti, tuttavia, è inevitabile: tutti, prima o poi, dobbiamo confrontarci con i nostri errori e le nostre ansie. E allora abbiamo due possibilità: continuare a sbagliare, oppure scegliere di crescere e smettere di mentire a noi stessi. [Questa storia ha raggiunto la prima posizione in molte categorie (angst, bullismo, crescere, omosessualità, lgbtita, omofobia, slash, ecc.) svariate volte.] Per info sul cartaceo consulta l'ultimo capito.