Lei secchiona Lui bullo Lei sola Lui popolare Lei gelosa Lui innamorato Lei lo ama Lui la ama Lei è disperata Lui ha paura Lei parte Lui combina dei guai Lei ha smesso di amare Lui ha un altra vita Lei lo dimentica Lui la cerca ...

ciao a tutti io mi chiamo martina stoessel sono una ragazza particolare ho un carattere forte e solo gli amici veri mi possono sopportare, a volte sono antipatica e mostro agli altri la parte di me più severa perchè devo farmi rispettare ma solo la mia migliore amica Mercedes,detta mechi sa come sono dentro cioè una ragazza dolce e molto sensibile,ma soprattutto timida in amore...gia l'amore per ora sono single a 13 anni ho avuto qualche cotta e un ragazzo passeggero che ho amato molto,ma ora ho 19 anni e sto cercando un ragazzo che mi faccia provare l'amore vero e che duri per sempre! Ok fino adesso ho parlato del mio carattere per farvi capire come sono,ma un'altra volta vi racconterò di me stessa esteticamente ora devo andare ciao ;-)

Ecco il sequel della storia "AMICI PER CASO INSIEME PER SCELTA". Per chi ha seguito la storia sa che nella prima parte Jorge e Matina ne hanno passate tante,ma se c'è una seconda parte vuole dire che qualcosa nella loro storia d'amore dovrá succedere e allora,cosa succederà....:Fiammetta riapparirá nella storia? Francisco si fidanzerá mai? Jorge e Tini avranno ancora tanti ostacoli e dure prove d'affrontare? Le risposte a queste domande le troverete in questo sequel: "Due occhi:un cuore,due parole:AMORE". Spero che anche questa parte della storia vi appassioni e ci vediamo al primo capitolo di questa nuova avventura!!!!

Per un errore di smistamento Jennifer viene collocata nel dormitorio maschile del Campus, troppo tardi per cambiare stanza è costretta a stare li. Ambientarsi tra tutti quei ragazzi non è facile... per non parlare del suo compagno di stanza. Caleb, di qualche anno più grande, è, a suo parere, il ragazzo più odioso, lunatico e scorbutico del universo. Conviverci non sarà di certo facile. <<CALEB!>> Urlo dal soggiorno. Ma non ricevo risposta. Corro in camera sua con un paio di boxer bianchi in mano e spalanco la porta. con un asciugamano alla vita mi squadra da testa a piedi e poi come se niente fosse torna a farsi la barba. <<queste sono le tue mutande>> Dico. <<come sei perspicace>> Non mi degna nemmeno di uno sguardo! È un cafone! Cafone maleducato! <<perché erano in soggiorno?!>> <<perchè sei nel mio bagno?>> <<non rispondere a una mia domanda con un altra domanda!>> <<non rispondere a una mia domanda con un altra domanda!>>mi scimmiotta. Racconto in 1a persona.

Un ragazzo di 13 anni va in Argentina è per caso incontra due ragazze che sono Ariana Grande e Martina Stoessel

È un racconto che parla di Jacky, una ragazzina delle medie un po'strana e timida ma molto simpatica,che narra la sua terza media soffermandosi sui problemi, dalla sua grande voglia di far amicizia con molte persone (ma la sua incapacità per la timidezza), ai litigi,i semplici problemi, la scuola, il suo amore incondizionato per Nicola, la "migliore amica" Jessica, la "cattiva e vanitosa" Hanalhisa, il dolce Alex, i suoi pensieri e la voglia di capire chi è veramente. È un racconto con una sottile vena comica.

DRIIIIIINNNNN!!! la mia sveglia suonò alle 7:30 precise,fuori c'era il sole ed era una bellissima giornata invernale. Io come ogni mattina con difficoltà mi alzai dal letto o scusate non mi sono ancora presentata......... io mi chiamo Elena e adoro Martina Stoessel visto che era molto tardi aprii con velocità l'armadio e tutti i cassetti alla fine scelsi cosa indossare. Mi misi al volo la mia maglietta preferita lilla con scritto LOVE in bianco i miei jeans e le mie uniche migliori amiche le mie vans nere!! scesi giù in cucina per fare colazione e trovai mia madre intenta a fare delle buonissime frittelle ,mio padre leggeva il giornale, mio fratello Andrew giocava con il suo cellulare ultimo modello e mia cugina Simona che beveva il suo cappuccino io presi un biscotto e uscì di casa per andare a scuola. arrivata a scuola vidi un gruppo di persone tutte intorno ad un tavolo sul tavolo c'era....