Jade Allen avrebbe voluto essere normale. O almeno, avrebbe voluto che FireIce, il demone incontrollabile che viveva in lei, non le procurasse tanti problemi. Quando però la sua "inquilina" prende possesso del suo corpo e uccide un uomo, Jade non può che scappare di casa e cercare un rifugio nella foresta, dove incontrerà il suo mito Jeff the Killer. Entusiasmato dall'idea di spaventare a morte la ragazza, la Creepypasta la porterà alla Creepy House; quello che non sa è che Jade è da sempre una loro ammiratrice, e durante il suo pernottamento toccherà proprio a Jeff sopportarla! Per Jade sembra essere iniziato un periodo di pace, ma è proprio allora che si rende conto che la vita non è una fiaba: piuttosto, una Fanfiction! ~~~ Lorelai Smith di certo non credeva di rischiare la vita quando aveva deciso di inoltrarsi nella foresta per cercare la sua migliore amica, scomparsa da giorni. Imbattutasi per caso in una Creepypasta, è ora costretta a vivere con loro, così da assicurare che il segreto della loro esistenza non venga spifferato. Riuscirà una ragazza normale ad ambientarsi con decine di killer che si competono la sua testa? ATTENZIONE I personaggi di questo storia non sono miei: le Creepypasta appartengono al fandom, mentre alcuni personaggi quali: Jade, Lorelai, Logan, Max, Alex e Kuroi appartengono alla mia amica @WolfAlfa27 che ha gentilmente acconsentito a prestarmeli per la mia storia. In ogni caso, prima che leggiate mi pare giusto che voi andiate a leggere anche la sua storia, "A bunch of Psychopaths", che è, si può dire, la "storia originale" alla quale è poi ispirata la mia. Grazie per l'attenzione. 2 in #creepypasta [20/05/21] 37 in #creepy [18/07/21] 21 in #creepy [16/08/21] 1 in #creepyhouse [02/10/21] 1 in #laughingjack [14/10/21]

I PERSONAGGI SONO DI PROPRIETÀ DEL FANDOM, NON MIEI One-shot. Jeff e Liu erano esattamente come due fratelli dovevano essere: si amavano, si proteggevano, si aiutavano e si sosteneva a vicenda. Ovviamente, tutto diventerebbe molto più difficile se Jeff uccidesse Liu in uno sprazzo di follia. Come si sentirebbe Jeff se dovesse vivere con la consapevolezza di aver ucciso il fratello maggiore, con l'impossibilità di tornare indietro?

Il college è l'unica via di fuga dal suo tunnel dell'orrore. Per mesi Amalia Cooper è rimasta chiusa in casa, tormentata dai suoi demoni e dalle sue insicurezze, che non le hanno permesso di godere di nessun istante di felicità. Fino ad ora. Fino all'incontro con il misterioso Trevor. Occhi verdi, alto e sicuro di sé, è il classico bel ragazzo dal quale Amalia sa di doversi tenersi alla larga. Lui ha tutto: una bella casa, un'auto, tanti amici e una lunga coda di ragazze con le quali divertirsi. Tra i due nasce subito qualcosa, una passione e un desiderio irrefrenabile che sconvolge la tranquillità di Amalia. Lui la tratta male, la illude e giorno dopo giorno le fa rivivere le sue più grandi paure per poi tornare da lei e farle dimenticare che tutto sia successo, coccolandola, riempiendola di belle parole e facendo esplodere quella passione e quel sentimento che riescono a provare solo quando sono da soli. Amalia si trova intrappolata tra le diverse personalità di Trevor, sentendosi rifiutata e umiliata, ma al tempo stesso legata a lui da quel filo invisibile che sembra destinato ad assottigliarsi sempre più. Il destino di Amalia è nelle sue stesse mani, sta a lei decidere se Trevor potrà aiutarla a sconfiggere i suoi demoni o se invece la porterà solamente ad affondare con loro.

SOSPESA Immaginate un appartamento abitato da un gruppo di amici ed uno sconosciuto. Aggiungeteci un po' di baldoria, le lezioni, le sessioni d'esame, qualche tradimento, la gelosia, gli ex che ritornano ed un coinquilino tanto bello quanto odioso. Ci siete? Bene, adesso pensate ad una casa tutta da riempire, alle mensole da sistemare, al traffico, alle macchine che non collaborano, ai quadretti da appendere, ai segreti, cinque persone, un solo bagno e un appartamento al settimo piano. Senza ascensore. Riuscite a vederlo nella vostra mente? Sì? Allora salite in fretta le scale, vi aspetto al settimo piano.

L'Havana Cuba è un villaggio turistico in riva al mare in grado di regalare sogni ed emozioni ad ogni essere vivente che ci mette piede. È un paradiso, un'oasi che garantisce divertimento e relax. Ha solo un minuscolo e quasi insignificante difetto: il figlio del proprietario. Arrogante, presuntuoso e fin troppo pieno di sé, Tyler Morrison è colui che si occupa della gestione del villaggio. È lui che approva le attività, è lui che programma gli eventi ed è sempre lui che sceglie il personale di servizio. E, per fortuna o per pura sfiga, sarà lui a gestire il colloquio di Amanda Johnson. Prendete una birra e mettetevi comodi, ho una storia da raccontare...

Parigi è un luogo stupendo per una dichiarazione. Un po' meno per una rottura. Qualcosa si aggira per le strade della città, un mostro chiamato Disperazione che aspetta solo di trovare un anima innocente e disperata e di infestata, facendola svanire... One-shot. Traduzione della canzone. Eri l'ombra nella mia luce Ci hai provato Un altro inizio Svanito nel nulla Temo che il nostro obiettivo sia stato perso di vista Vuole vederci Vivi Dove sei adesso? Dove sei ora? Dove sei adesso? Era-i tutto nella mia fantasia Dove sei ora? Eri solo immaginario. Dove sei ora? Atlantide Sotto il mare Sott'acqua Dove sei ora? Un altro sogno Il mostro corre selvaggio dentro di me Sto svanendo Sto svanendo Così persa, sto svanendo Sto svanendo Così persa, sto svanendo Queste acque basse, mai viste Quello di cui avevo bisogno Mi lascio andare Un tuffo più profondo L'eterno silenzio del mare Sto respirando Vivo Dove sei adesso? Dove sei ora? Sotto la luce Ma luci affievolite Il mio cuore arde con te Dove sei adesso? Dove sei ora? Dove sei adesso? Atlantide sott'acqua Sotto il mare Dove sei ora? Un altro sogno Il mostro corre selvaggio dentro di me Sto svanendo Sto svanendo Così persa, sto svanendo Sto svanendo Così persa, sto svanendo