[COMPLETA] Cosa faresti se un giorno ti svegliassi e ricordassi in ogni minimo dettaglio la tua morte? Eleanor Gayre ricorda perfettamente l'uomo che le ha sparato un colpo dritto in fronte nella sua stanza, ricorda il sangue schizzato sulla parete dietro di lei, ricorda la vita che scivola via dal suo corpo immobile, ricaduto scomposto sul letto. Ricorda tutto, come se avesse assistito a quella scena da spettatrice esterna. Eppure Eleanor si risveglia dopo quelli che le sono sembrati migliaia di anni e pochi secondi al contempo, non c'è più sangue sulla parete e lei è chiaramente ancora capace di respirare. E l'uomo che l'ha uccisa è in casa sua, ospite dei suoi genitori, ignari dell'accaduto. Alistair Lane, enigmatica figura che emerge dalle macerie del suo passato, che si materializza davanti a lei lì, a villa Gayre, e che sembra incarnare una vendetta spietata e incondizionata. È proprio quella vendetta a legarli, a creare uno desiderio struggente in bilico tra la vita e la morte, a bloccarli in un circolo vizioso da cui non possono tirarsi indietro. Eleanor - l'innocente, giovane e fragile Eleanor - non è poi così diversa dal suo assassino, in fin dei conti. [Immagine di copertina di Andrea Torres Balaguer]

Cosa lega un cinico e spietato demone a una bambina? Cosa unisce una pistola fumante a un innocuo peluche? Cale, uno dei tanti assassini dell'inferno, è pronto a farsi strada tra le gerarchie dei suoi simili. Non sa che un imprevisto si metterà sulla sua strada: la piccola Rachel. ORDINABILE SU TUTTI GLI STORE E IN LIBRERIA LINK IN BIO Storia vincitrice ai Wattys2019

Mi sentivo come se facessi fatica a tenere la testa fuori dall'acqua; come se una forza maggiore stesse cercando di trascinarmi giù. "Ma io non voglio annegare." Era ciò che mi ripetevo ogni qualvolta che mi ritrovavo in ginocchio col respiro mancante. -- Estratto dal capitolo 8: «Cosa stiamo facendo?» Arrestò la mia mano, stringendola. Io rimasi immobile accanto a lui, senza guardarlo. «Vivendo?» «Finiremo per distruggerci.» Disse Zayn con tono cupo, massaggiandomi dolcemente i capelli. «Allora saremo un bellissimo disastro.» Affermai sorridente poco prima di baciarlo. -- ATTENZIONE: CONTENUTI ESPLICITI RIGUARDO SESSO, DROGA ED ALCOOL. (linguaggio leggermente scurrile) SE NON AVETE UNA MENTE APERTA, EVITATE DI LEGGERE QUESTA STORIA. Ognuno è libero di leggere a proprio rischio e pericolo, io vi ho avvisati quindi non venite scandalizzati da me poi. :) -- Contenuti protetti da copyright. © Data di inizio: 28 Dicembre 2018 Data di fine: 25 Maggio 2019

💫 VINCITORE WATTYS 2021 💫 ⚠️Presto disponibile in ebook e cartaceo, ordinabile su Amazon e le migliori librerie, edito Rosabianca Edizione ⚠️ Ettari di terreno piantati a vite, sulle incantevoli colline irpine, sono il suggestivo scenario di un amore proibito, una tela vergine su cui vengono spennellate le primordiali forme di una passione che mai sopirà. Può l'amore sopravvivere alla mortificazione, allo svilimento, alle avversità perenni, agli ispidi ostacoli che rendono impervio il cammino dei protagonisti di una favola senza tempo, alla smania di una vacua vendetta? Davide e Francesca vivono la concretezza del loro amore in gran segreto, mentre per il resto del mondo, e i loro familiari, sono fratelli. Una tela d'odio viene intessuta, benché i due innamorati si ostinino ad ammantarsi nello sfarfallio di una libellula che rappresenta la mutevolezza delle loro vite ma non dei loro sentimenti.

Michael è un ragazzo gay di ventiquattro anni, vive a Trento e studia lingue. La sua vita è così monotona che deve fare i conti con i demoni del passato per potersi distrarre dal ritmo lento e inesorabile della cittadina in cui ha deciso di trasferirsi per ricominciare la sua vita. Sfortunatamente i piani non vanno per il verso giusto e Michael si ritrova solo e distrutto interiormente; fino a quando un viaggio a Parigi e l'incontro con il misterioso Éric non gli rianimano la speranza di ritrovare quella parte di sé che ha perduto. Una città in cui tutto sembra scorrere troppo velocemente, dove non dover pensare agli sbagli commessi e ai rimpianti che ne conseguono. Una città in cui reprimere la propria fame fisica e rendersi conto che è essenziale bastarsi per una notte. 🏅1º #experience (02.02.2020) 🏅4º #university (04.10.2020) 🏅6º #queer (17.10.2020) 🏅8º #travel (05.02.2020) 🏅8º #paris (04.10.2020) 🏅13º #viaggi (25.04.2020) 🏅27º #parigi (08.11.2020) 🏅59° #Italia (19.01.2020) 🏅66º #omosessualità (08.11.2020) 🏅67º #sogni (27.08.2020) 🏅98º #università (17.10.2020) 🏅128º #italia (08.11.2020) 🏅129º #sogni (17.10.2020) 🏅139º #hot (04.10.2020) 🏅206º #teen (04.10.2020) 🏅229º #friends (08.11.2020) 🏅256º #storia (08.11.2020) 🏅287º #teenfiction (04.10.2020)

[COMPLETA] Yousef e Matilde stanno fingendo di stare insieme. Nessuno lo sospetta. Sono molto credibili nella parte, nonostante all'apparenza non abbiano nulla in comune, a parte la comitiva di amici che li ha fatti incontrare: lui, un ragazzo di ventott'anni dal background multiculturale e una serie di fallimenti alle spalle che l'hanno portato a provare una rabbia inaudita verso il mondo intero e verso se stesso; lei, una brillante studentessa di Giurisprudenza di ventitré anni nata e cresciuta nei quartieri bene di Napoli, abituata all'agio tanto quanto alla solitudine. Perché mai due persone come loro dovrebbero fingere a tal punto, con una bugia che s'ingigantisce ogni giorno di più? È semplice, più semplice di quanto si possa immaginare. Per odio. Per odio si agisce più che per amore. E se l'amore li ha rovinati - quell'amore che porta ancora i nomi di Clarissa e Francesco - è proprio l'odio ad aver dato loro nuova linfa vitale. Nei loro piani non sono previste complicazioni. Eppure ci sono limiti che non dovrebbero essere valicati, perché dopo non si torna indietro. Ma Yousef e Matilde non sanno fin dove possono spingersi.