larry's stories
59 stories
I Couldn't Want You Anymore ||L.S.|| by laabonneenuiit
laabonneenuiit
  • WpView
    Reads 135,280
  • WpVote
    Votes 5,064
  • WpPart
    Parts 18
Ci sono cose che nella vita non puoi superare. Ci sono persone che a meno di trent'anni non dovrebbero morire. Non se sono i tuoi migliori amici e hanno un figlio meraviglioso che avrebbe dovuto chiamarti zio e crescere con la coppia più innamorata che Louis abbia mai visto, quella che non aveva avuto paura di niente, quella che sembrava immortale. Ma una telefonata può cambiare qualsiasi cosa, come può farlo un desiderio come quello di Evan, che aveva chiesto al suo migliore amico di essere quello con custodia completa di suo figlio, ''solo in caso accada qualcosa di orribile''. Louis ancora non riesce a credere a quanto quella frase sia ironica, non ora che lui ed Adrien sono soli, e che ha rivoluzionato la sua vita. Non può farcela da solo. Ma nessuno ha detto che deve. Oppure, dove Louis si ritrova padre in un mondo in cui non era nemmeno sicuro di voler mettere un figlio, certamente non a venticinque anni, e anche se impacciato ci prova come può, mentre quello che è il suo figlio adottivo fa amicizia con il vicino, dagli splendidi occhi verdi, e si fa medicare con cerotti a forma di fiori, perché, insomma. Capita di cadere. Ed è dalle cadute, che può iniziare tutto.
Fix you|| Larry Stylinson  by m00nlightstOri3s
m00nlightstOri3s
  • WpView
    Reads 38,097
  • WpVote
    Votes 1,603
  • WpPart
    Parts 50
"E perché dovrei stare ad ascoltarti adesso?" Louis lo interruppe, facendo un passo indietro. "Dovrei sentirmi speciale perché, dopo settimane in cui mi hai trattato come un passatempo, finalmente hai deciso che valgo abbastanza da conoscere i tuoi segreti?" Harry strinse i pugni. "Non è così semplice." "No, non lo è." Louis annuì, sarcastico. "Ma io non voglio qualcuno che mi tenga nascosto, Harry. Non voglio stare con qualcuno che si vergogni di me." "Non mi vergogno di te!" Il riccio rispose subito, gli occhi leggermente spalancati a quell'accusa che è stata come un pugno dritto allo stomaco. "Allora dimostralo!" Sibilò fra i denti il più basso, avvicinandosi pericolosamente a lui tanto da poter sentire il suo respiro infrangersi con il suo. Harry rimase in silenzio. Louis scosse la testa, con un sospiro amaro. "Io non voglio ascoltarle, Harry. È troppo tardi per delle scuse e troppo presto perché io possa accettarle. Abbiamo scopato per una settimana, è stato bello, adesso torna a casa e lasciami in pace." Fece un passo indietro, allontanandosi da lui di nuovo. "No, aspetta-" "Torna a casa, Harry." Louis indicò prima se stesso e poi lui. "Non so perché hai la fissazione col venirmi a bussare di notte ma basta. Qualsiasi cosa fosse questa, non le daremo nemmeno un nome perché è già finita. Adesso vattene." E chiuse la porta con un colpo secco, senza attender alcuna risposta. T.W. dettagli su operazioni chirurgiche, occasionale presenza di sangue, suicidio, abusi e attacchi di panico #1 in fanfiction il 20 maggio 2025 #1in 1D il 24 agosto 2025 #1 in Tomlinson il 12 agosto 2025 #1 in Niall il 7 settembre settembre 2025 #1 in Malik il 23 settembre 2025 #1 in Tomlinson il 26 settembre 2025 #1 in Niall il 16 ottobre 2025
All we can do is keep breathing-Italian translation by defenxles_
defenxles_
  • WpView
    Reads 155,150
  • WpVote
    Votes 4,929
  • WpPart
    Parts 20
"Harry, mi-mi dispiace così tanto ..." balbetta Louis, cercando di mantenere la sua voce ferma e uniforme, per provare a sembrare forte, ma con Harry che lo guarda in quel modo, come se potesse leggergli l'anima, è così difficile, quasi impossibile. Quella semplice frase d'apertura, quella breve introduzione che spesso viene detta così facilmente, senza alcun dolore, a distanza di sicurezza. Da a un medico la capacità di mostrare empatia senza però vere emozioni, senza sentire tutto il peso e la forza pura del dolore assalirti. Ma Louis lo sente, sente la straziante agonia intrecciata dietro la frase, sente il peso delle parole dolorose scivolargli dalle labbra, la causa e la conseguenza racchiuse nell'espressione di tre parole. Il "mi dispiace tanto" così distante che i medici pronunciano per auto-conservarsi, non è affatto distante per lui. Louis lo riconosce, lo capisce, lo sente . ✚☤✚ Una storia guidata dal fato di due ragazzi distrutti e martoriati, a malapena sopravvissuti all'immaginabile, e di come l'amore di una bambina coraggiosa sfida tutte le difficoltà, e in qualche modo, li fa ritrovare. [Medical!Au- Doctor!Louis- Father!Harry- Emotional hurt/comfort- medical trumas- Character death] La storia NON è mia, ma solo una traduzione tutti i diritti vanno a: @thealmightyavocado su ao3 18/18
Shit changes || Larry Stylinson  by Deviadeliratrice
Deviadeliratrice
  • WpView
    Reads 27,653
  • WpVote
    Votes 908
  • WpPart
    Parts 31
Louis ha 17 anni, un padre alcolizzato ed incapace di prendersi cura di lui, e gli assistenti sociali a cui fare affidamento tutte le volte. È da quando sua madre è deceduta che Louis ricade nel circolo delle famiglie affidatarie, ma sta volta il destino gli riserva un qualcosa di ben diverso.
Sea Monsters  by _comewhatmay
_comewhatmay
  • WpView
    Reads 49,166
  • WpVote
    Votes 3,210
  • WpPart
    Parts 24
Diventare papà a diciannove anni può avere i suoi aspetti positivi: quando ti ritrovi in fuga da un amore che hai idealizzato e da una città che, per quanto grande, ti ha fatto sentire soffocato, sai di poter sempre contare su quel piccolo mostriciattolo che hai messo al mondo tu. Louis degli uomini non vuole più saperne niente, l'unica eccezione è Willow a cui ha deciso di dedicare tutto se stesso perché è l'unica persona che lo meriti davvero. E, mentre cerca di rimettere in piedi la sua vita tra corse affannate verso scuola e il suo lavoro come giornalista che non potrebbe essere più precario di così, intanto a Londra stanno per eleggere il nuovo Primo Ministro. E no, non sarà affatto contento di scoprire che sarà proprio quel disgustoso insetto di Styles ad aver vinto le elezioni.
Sulle note di Chopin by plinio1975
plinio1975
  • WpView
    Reads 136,868
  • WpVote
    Votes 11,928
  • WpPart
    Parts 55
Harry, infermiere della chirurgia pediatrica, è convinto di non avere proprio nulla in comune con Louis Tomlinson, l'affascinante e un po' misterioso primario cardiochirurgo, tranne forse la passione per la musica classica, scoperta durante una conversazione casuale. È naturale, perciò, che rimanga molto stupito quando lui lo invita ad un concerto e ancora di più quando, al secondo appuntamento, gli chiede addirittura di sposarlo. Ma quel matrimonio precipitoso non ha proprio nulla a che fare con l'improvviso ritorno del bellissimo dottor Malik, un tempo amante di Louis?
My light (Larry Stylinson) by teddybearxyellow
teddybearxyellow
  • WpView
    Reads 61,578
  • WpVote
    Votes 1,716
  • WpPart
    Parts 31
Harry è un padre single che scappa da Holmes Chapel per trovare un lavoro a Manchester. Louis è uno studente che non si impegna perché pensa che la sua vita sia costantemente buia. E se Harry diventasse professore di Louis?
Little soul by teddybearxyellow
teddybearxyellow
  • WpView
    Reads 101,533
  • WpVote
    Votes 3,646
  • WpPart
    Parts 37
Dove Harry viene salvato da Louis da un uomo che lo violenta.
Her famous brother (L.S) by teddybearxyellow
teddybearxyellow
  • WpView
    Reads 57,895
  • WpVote
    Votes 1,887
  • WpPart
    Parts 31
Harry è innamorato del fratello della sua migliore amica, Louis. Quando la mamma di Harry perderà il lavoro, Louis proporrà a Harry di lavorare con lui. Cosa succederà se dovranno stare 3 mesi insieme?
Metropolitan General Hospital by FedericaMorra8
FedericaMorra8
  • WpView
    Reads 36,090
  • WpVote
    Votes 1,331
  • WpPart
    Parts 25
IL PREQUEL DI QUESTA STORIA È - COME DUE BAMBINI Metropolitan General Hospital, l'ospedale più importante d'America. Louis è un brillante neurochirurgo che si destreggia da anni per diventare il miglior medico di tutta l'America. *Dai capitoli* Louis corse come mai prima, chiedendosi perché avesse fatto una doccia se comunque correndo sarebbe arrivato sudato a lavoro. Per fortuna Louis era abituato a correre visto che era un ritardatario cronico. Più o meno lo faceva tutte le mattine. Arrivato davanti l'ospedale, entrò e si infilò nel primo ascensore disponibile. Aveva il fiatone e si appoggiò ad una delle maniglie che erano presenti lì dentro per riprendere fiato. -Corso anche oggi eh?- chiese ridendo il suo collega di Pediatria. Louis annuì. Non aveva la forza per parlare. Con loro c'era anche Murphy, la dottoressa responsabile di Ginecologia. -Se ti svegliassi in tempo, non dovresti correre.- lo prese in giro il collega di Pediatria, il dottor Oliver Jones. -Ma dai!- rispose a tono Louis. Jones ridacchiò. I Pediatri. Non li sopportava proprio! Tutti uguali, con quel modo brutto che avevano di prendere sempre per i fondelli le persone. Sempre lì a scherzare e a prendere in giro, sempre di buon umore perché lavoravano con i bambini. -Oggi arrivano i nuovi Integrati?- chiese per cambiare discorso alla collega, la dottoressa Murphy. -Si. Forse sono già su. Dovevano arrivare tra qualche minuto in teoria. Louis annuì, respirando profondamente. * Jones era alla fine del corridoio. Louis lo vedeva. Ed accanto a lui c'era un'altra figura, che doveva essere il nuovo medico. Louis si avvicinò mentre Jones si girava. -Dottor Tomlinson, buongiorno! Louis, con le mani nelle tasche del camice, sorrise all'altro. Poi il suo sguardo si puntò sulla figura accanto a lui. Il passo che stava facendo rimase bloccato per aria, gli occhi si fissarono e rimasero sgranati, la bocca leggermente aperta e tutto il corpo immobile. Oh, cazzo!