Kia è una ragazza di 30 anni; che, improvvisamente, scopre di avere una rarissima malattia del sesso. Se gli uomini che vanno a letto con lei non sono vaccinati contro l' HPV, non solo rischiano di contrarre l' HIV; ma anche di morire poco dopo. Tale malattia colpisce solo le donne e non rilascia sintomi in esse. Soltanto gli uomini possono morire con essa. Dopo tale scoperta, Kia cerca di attirare a sé più stupratori e violenti possibile; in modo tale che muoiano tutti...

Sua madre lo chiamò Rei, suo padre Anna. Alla fine si diede da solo un nome sia maschile che femminile, Andrei. Con quel nome, egli dipinse dei quadri e li firmò. Con quel nome conobbe Lisandra.... Lei avrebbe mai potuto amarlo?

Desie è da sempre vittima di bullismo nel suo liceo di periferia. Kai è, invece, il sogno di molte ragazze: biondo, atletico e con un Q.I. sopra la media. Si incontrano per caso andando a scuola. Inizialmente, il ragazzo sceglie di schierarsi dalla parte dei bulli, ma sarà la sua scelta definitiva o qualcosa in Desie gli farà cambiare idea? Successivamente, i due ragazzi si incontrano nuovamente, da adulti e Desie viene invitata a casa di Kai a fare un gioco erotico. Doveva essere, infatti, solo un gioco... Eppure compare un' ombra nera sopra i magnifici 26 anni di Desie... N.B. Anche se i personaggi sono prima adolescenti, poi giovani adulti e, infine, adulti; i contenuti sono, in alcuni capitoli, per un pubblico sopra i 14 anni. È molto importante che lo sappiate. Buona lettura a tutti 💖

Una storia d'amore complicata tra due ragazzi che un giorno si incontrano

Con questo non voglio incitare nessuno all'autolesionismo, ne tantomeno al suicidio. Voglio analizzare e capire il perché alcune persone si auto infliggono dolore per stare meglio. Voglio parlare delle le mie sensazioni e di cosa mi ha portato a volermi incidere la pelle del mio braccio sinistro.

COMPLETA GENERE: ROMANTICO, DRAMMATICO NO CAST *TRATTO DALLA STORIA* -Keagan, porca miseria, smettila di lasciare tutti i tuoi vestiti sparsi sul pavimento!- grido facendomi sentire anche dal Polo Nord, tenendo un paio dei suoi boxer tra il pollice e l'indice. -Hai forse una qualche strana malattia che ti spinge a denudarti ogni cinque secondi?!- -Cristo, Aly, vuoi abbassare la voce o vuoi far sapere a tutti che sei una psicopatica?- mi prende in giro, appoggiandosi allo stipite della porta con le braccia incrociate al petto e il suo solito sorrisetto stampato in faccia. -Pensavo che dovesse rimanere un segreto tra me e te.- Lo fulmino con lo sguardo. -Non sono psicopatica. Vorrei solo camminare per questa casa senza inciampare su una delle tue magliette, se possibile... quindi vedi di darmi una a mano a mettere in ordine.- dico, accovacciandomi, per raccogliere qualcos'altro da terra. -Non saprei, da qui ho un'ottima visuale...- Mi volto di scatto, beccandolo a fissarmi il sedere senza nessun pudore. -Fai tanti squat?- mi chiede con noncuranza, avvicinandosi a me con un lungo passo. -Sei un maniaco, Keagan!- sbotto, arrossendo in volto. -Sì, ma solo se si tratta di te...- dice, con quella voce così maledettamente sexy da farmi rimanere senza fiato. Con tutta la forza di volontà che ho in corpo, indietreggio da lui per poi ribadire. -Devi raccogliere i tuoi vestiti- Keagan scoppia in una risata profonda. -Ma se non vedi l'ora di sbavare sui miei addominali.- Con un altro passo riaccorcia la distanza. -Scommetto che è così vero? L'ultima cosa che pensi prima di dormire è a me senza la maglietta- Deglutisco e resto immobile, mentre lui continua ad avvicinarsi a me in modo impercettibile tanto da ritrovarsi a pochi centimetri dalla mia faccia. -Non provi nemmeno a negarlo?- sussurra vicino al mio orecchio, inviando scosse elettriche a tutto il mio corpo. Vorrei. Vorrei tantissimo dire che si sta sbagliando... Ma non è così.

un libro in cui metto scene in Pills o memes sui bisex (come me)

Questa storia è per ridere un po' sopra gli insulti degli omofobi Anche se non so quanto potrà durare questa storia visto che gli insulti sono sempre gli stessi si vede che non hanno niente da dire e allora sparano cose a cavolo c'è un po' più di inventiva mamma mia

Sasunaru. Narusasu. Non dico altro se leggete lo scoprirete altrimenti non saprete. ATTENZIONE (×)= quwsta storia contiene scene yaoi (boy×boy) se siete omofobi allora vi consiglio di leggere se siete yaoiste sia maschi/ femmine allora benvenuti nel mondo della SasuNaru ^^ (Pero' e' un vero peccato perche' anche le persone contro yaoi dovrebbero leggere perche' magari cambierebbero idea pero'..)

Kuo è un normalissimo ragazzo delle superiori che non crede affatto nel destino, ma bensì al caso. Sarà ancora un caso aver incontrato Hiromi? Riuscirà il nuovo compagno di classe a sciogliere quel cuore di ghiaccio? Storia partecipante al contest "Contest Yaoi"