Tornano le citazioni dalle storie di Wattpad, scelte ed estrapolate dal sottoscritto per farle suonare male! Ci attendono nuove storie, nuove citazioni, nuovi contest, nuove mascotte, nuove e divertenti avventure da vivere insieme alla famiglia più doppiosensista del web! Pronti per il seguito della raccolta più traumatizzante di Wattpad? --- Scrivetemi in privato se volete essere pubblicati nella raccolta o se semplicemente volete farmi un saluto^^

"I love you Julian Blackthorn, I love you more than Starlight" *** Emma has learned the dark truth about the parabatai curse, but how long can she fight her feelings? Hiding affairs of the heart are much more difficult when the person you love knows you better than anyone in the world. How will they deal with the consequences of following their hearts? And will they be able to work together with Diego, Cristina and the other Blackthorns to solve another set of murders that are showing up all across Los Angeles before it's too late? *Julian and Emma love story along with the Blackthorns, Cristina, Diego, Diana, Kit and other main characters in Lady Midnight* **Takes place after Lady Midnight, what I think will happen next. May be confusing and contain SPOILERS for Lady Midnight if you have not already finished the book** ***All of the characters and The Dark Artifices Series belongs to Cassandra Clare***

| Percy!Genitore | Comico | Slice of life | __________________________________ La vita di un semidio, si sa, non è mai semplice. Si è costantemente sotto la minaccia di mostri, divinità dalla personalità bipolare e chi più ne ha, più ne metta. Ma c'è un fattore, per nulla trascurabile quando si scopre la propria natura divina, che non si menziona mai, forse perché pochi hanno il privilegio di superare i venti anni e mettere su famiglia. Ebbene, se Percy Jackson avesse saputo che diventare genitori voleva dire quello, probabilmente sarebbe rimasto vergine a vita...

New York. Anno 2017. Stiles è un ragazzo piccolo e logorroico, 66 kg di pelle chiara e sarcasmo. Derek è enorme, taciturno è antipatico, con gli occhi azzurri. Nasconde un segreto inconfessabile. Entrambi frequentano il liceo; Stiles al terzo anno e Derek al quinto. La scuola decide di organizzare un torneo di Lacrosse. Il vincitore potrà scegliere un compagno con il quale girare gli Stati Uniti per due mesi, Giugno e luglio. I due partecipanti non avranno un soldo e dovranno cavarsela senza. In questo giro dell'America ne succederanno di tutti i colori e si avranno problemi soprannaturali di ogni genere. Ma soprattutto, nascerà una travolgente storia d'amore con drammi con tutti i crismi.

[Prima storia della "Shadowhunters ~ Past, Present and Future" series] Sono passati ormai sei anni dalla fine della guerra contro Sebastian e gli Ottenebrati, e gli Shadowhunters di New York sono tornati alla loro routine quotidiana. Ma ricordi oscuri riemergono dal passato, e una "vecchia conoscenza" (ma non Sebastian) si farà avanti, muovendo i fili e tramando nell'ombra per sconvolgere nuovamente la vita dei nostri eroi...

[Raccolta di quattro one-shots natalizie] [ATTENZIONE: Segue il fanon della Shadowhunters ~ Past, Present and Future series] Dicembre 2014 - È periodo di Natale - spiegò Magnus. - Tutti i Nascosti di New York hanno l'obbligo morale di farmi gli auguri. La faccia di Alec era buffissima. - Vivo qui da sei anni, e nessun Nascosto ti ha mai fatto gli auguri. Né per Natale, né per Pasqua, né per il Ringraziamento o per il tuo compleanno. * - Jace, sei vivo? - indagò Clary. - Sì - rispose lui. - Spero che anche queste palle lo siano. Clary non riuscì a trattenere una risata sguaiata. - Di quali palle stai parlando? La testa di Jace spuntò da dietro la porta. - Di quelle di Natale - chiarì con tono ironico. - Fortunatamente. * Simon sentì Izzy ridere maliziosamente. Prima che potesse chiederle il perché, lei si era già chinata e in un batter d'occhio aveva formato una palla di neve dall'aspetto micidiale. - Hai ragione, è un momento da ricordare - lo stuzzicò, gli occhi brillanti. - Io in particolare ricorderò la tua faccia da fesso in questo momento. Gli lanciò la palla, che lo investì in pieno. - Andiamo, rispondi al fuoco con il fuoco! * - BAAANE! - ruggì Jace. - Te la farò pagare! Un Simon mezzo addormentato fece capolino da dietro una porta. - Che meraviglia svegliarsi al dolce suono di un urlo - sbadigliò. - Belli i boxer, Jace.

E lui poteva appendermi a testa in giù tutte le volte che ne aveva voglia, ma questo non sarebbe mai cambiato. Perché Lily sorrideva a me e non a lui. ~ Severus Piton [...] "Attenta, Evans. Volevi cavarmi un occhio?" "Non negherò che mi arrecherebbe un grande piacere mutilarti, Potter," ammetto immediatamente, abbassando la bacchetta: tanto non esistono incantesimi in grado di bloccare la sua idiozia. "Anche se io inizierei dalla lingua, così magari staresti zitto." Tagliare la lingua ad una persona non è un'azione pulita, ne sono sicura: dev'essere coinvolto un sacco di sangue e ci sarebbe di mezzo anche della saliva e sarebbe appropriato indossare dei guanti protettivi, anche se la plastica renderebbe il tutto ancora più scivoloso e disagevole. Il fatto è che essere la persona a cui la lingua viene tagliata dev'essere ancora peggio e nessuno sano di mente la riterrebbe un'esperienza piacevole, ma ora io ho detto lingua e Potter sta sorridendo sornione, quasi sopraffatto dal bisogno di replicare. Non riesce a credere che io abbia detto lingua davanti a lui e nemmeno io ci riesco, perché è stato davvero un errore da principianti e mentre Potter si sporge verso di me, scoprendosi ulteriormente, incrocio rassegnata le braccia al petto con un sospiro. "Tutto quello che ho sentito, Evans," Potter scandisce bene le parole, enfatizzando ogni movimento delle labbra come a prolungare questo momento il più possibile. "È che la mia lingua ti arrecherebbe un grande piacere." "Sì, lo so, Potter. C'era una mutilazione di mezzo che il tuo cervello ha censurato, ma è ok, non è colpa tua se sei nato così: non ti arrivava abbastanza ossigeno quando eri nel pancione o qualcosa del genere."

Jace: Hello! C'è nessuno? Jace: allora? Qualcuno scrive questa storia oppure devo fare tutto da solo? Jace: UBP? Ahhhh, ho capito vah. Jace: BENVENUTI SIGNORE E SIGNORI NEL LIBRO DELLE MAGICHE E FAVOLOSE AVVENTURE DI JACE HERONDALE! Clary: spara meno cazzate montato. Jace: ... sissignora Mi scuso per il disagio provocato da Jace; BUONGIORNO A TUTTI! Io sono UBP e ho scritto il disagio che state per leggere :3 •ogni riferimento ad altre storie è puramente casuale• 152245 letture, 11245 voti, 5358 commenti, 91 capitoli, il primo pubblicato l'11 agosto 2015, quasi due anni di una storia a cui tengo moltissimo. che mi ha permesso di conoscere persone stupende. (25/06/17) 2# umorismo (5/7/17) 1# umorismo (9/7/17) {Quest'opera è protetta da COPYRIGHT E LA COPIA INTEGRALE O PARZIALE DELLA SUDDETTA PUÒ ESSERE PUNITA PENALMENTE SE NON PREVIA AUTORIZZAZIONE DELL'AUTRICE. I PERSONAGGI APPARTENGONO A CASSANDRA CLARE E SONO SOTTOPOSTI AD ALTRO COPYRIGHT.}

La loro storia non è nata dall'odio come tutti pensano. Scorpius e Lily. Lui: Alto, biondo, occhi azzurri, 17 anni, Serpeverde, migliore amico del fratello di lei Lei: Bassina, rossa, occhi marroni, 14 anni, Grifondoro, sorella minore del migliore amico di lui Lily è sempre stata attratta da Scorpius. E come darle torto? Affascinante e misterioso, uno di quei ragazzi di cui parli con le amiche e ridacchi quando ti passa davanti o ti guarda. Solo che per Lily non è così. Da quando suo fratello è andato a Hogwarts e sono diventati migliori amici, tutte le estati ce lo ha in casa. Non sono mai diventati amici, ma non si sono mai odiati. Lei era attratta dal ghiaccio dei suoi occhi, e lui dal fuoco dei suoi capelli. Tratto dal testo: Maledico quel giorno. Maledico il giorno in cui ti ho incontrata. Maledico il giorno in cui ho capito quello che provavo. Maledico le nostre origini, che ci tengono separati. Maledico la tua famiglia, come maledico la mia. Maledico il mio cuore di ghiaccio, che solo tu hai saputo sciogliere. Maledico il tempo, che non abbiamo potuto sfruttare. Maledico ogni secondo che non sto con te. Maledico le ferite che il tempo ha creato, che sono solo voragini che ostacolano il nostro amore. Maledico la magia, che ci rende schiavi. Maledico ogni cosa che mi impedisce di tenerti tra le braccia. Maledico ogni ragazzo che ha osato guardarti. Maledico l'odio, che pensava di poterci fermare. Maledico l'amicizia, che cercava di oscurare il nostro amore. Maledico la nostra mente, che ci crea solo problemi. Maledico tutto, ma non te. L'angelo dai capelli rossi che è sceso per me.