Per amore la gente fa cose strane. C'è chi stermina eserciti, chi piange per giorni, chi attraversa nazioni intere desiderando un solo bacio, chi legge libri in codice braille in lingue che non conosce. Francesco faceva parte di tutti e quattro i gruppi, nonostante fosse abbastanza sicuro che nessun soldato si sarebbe mai fatto ammazzare da lui. Inoltre, in braille, non era ancora in grado di distinguere la S dalla T, il che era un problema, ma rimaneva fermamente convinto che, se avesse continuato a provare, il suo indice si sarebbe abituato a combaciare con quell'ideale rettangolo di pallini. Si trovavano nelle ombre di una notte nella quale lui avrebbe riversato tutta la sua luce, in un letto dove le lenzuola si fondevano con fiori di campo buttati là per gioco. Mosse piano le dita sul materasso e prese quella che sembrava una margherita, la incastrò in una delle ciocche dei capelli che si annodavano sul suo petto e sorrise, passando la mano su ricci che rilucevano di luna. Guardò oltre la finestra, verso le colline dipinte di un'estate che spirava. Per amore aveva illuminato d'effimero un'ombra di luce. E adesso era felice. (STORIA COMPLETATA IN CORSO DI REVISIONE)

[completa] -Mi sento costantemente troppo poco, troppo nascosto. Ma se pure decidessi di uscire allo scoperto, di mostrarti un lato di me che nessuno conosce, se anche io trovassi la forza di farlo, sarebbe troppo. Io sono terrorizzato dal fatto di essere troppo poco ma se sono un po' di più penso di ingombrare. Sto perennemente in ansia per qualsiasi cosa, qualsiasi mia mossa. Io pensavo che tu mi volessi lasciare, dopo che ti ho mandato via. Volevo tagliarmi di nuovo per pareggiare il dolore che ti ho procurato. Cazzo.- Si passa le mani sulle gambe, su e giù, come per scaldarsi. -E poi sei arrivato tu e io sono tornato in me e dimmi, tu non ti faresti paura? A svegliarti come da un sogno e trovarti con una lametta in mano, deciso a morire? Non ti faresti schifo? Mi brucia la pelle da quanto sto male dentro di me. Non ho abbastanza forza per essere normale, capisci? Non ce la faccio più a stare nel limbo ma non ce la faccio a uscirne.-

È l'anno 2020 e Louis riceve una chiamata inaspettata: gli One direction si sarebbero riuniti. Ma nessuno può immaginare quanto Harry, il riccio del gruppo, possa essere cambiato.

❝Chi l'avrebbe mai immaginato che un aeroplanino di carta potesse essere così potente?❞ cover ➳ peachieluke © to peachieluke on Wattpad for the original version © to horan_shelley25 on Wattpad for the Italian translation 31.07.2015//19.10.2015 #192 short stories

Alexander Black è un ragazzo dell'ultimo anno del liceo e aveva una vita normale fin quando, ad una festa all'inizio dell'estate appena conclusa, una foto è stata pubblicata dal suo profilo Facebook scatenando la cattiveria della gente. In quella foto baciava, ubriaco e inconscio, uno dei suoi compagni della squadra di basket, ovvero uno dei bulli della scuola a cui Alec non si era mai avvicinato. Lui prevede che non sarà un anno facile, infatti viene tormentato quasi ogni giorno da Jace Andrews e il suo gruppetto. Ma Jace è anche conosciuto come un ragazzo intelligente, e per questo dovrà fare da tutor ad Alec. Durante i pomeriggi passati insieme a studiare, il ragazzo si rende conto che il bullo non è così bullo come vuole dimostrare di essere. Le cose non sono affatto come pensava, così sempre più dubbi affollano la sua mente. "Che bastardo fortunato che è Jace, eppure c'è qualcosa della sua vita che lo fa incazzare a tal punto da comportarsi da bullo." -Storia a tematica omosessuale, la prima che scrivo. A chi non piace il genere non è consigliata la lettura.- Non è una fan fiction.

Liam non può evitare di cercare guai. Cerca risse come se il dolore fosse l'unico modo per riuscire a sentirsi vivo. Una sera però incontra qualcuno diverso da tutti, e potrebbe essere l'inizio per Liam di un cammino che cambierà tutto....

Saudade: (n.) un nostalgico desiderio di essere di nuovo vicino a qualcosa o qualcuno che è distante, o che è stato amato e poi perso; "l'amore che rimane". [ A nostalgic longing to be near again to something or someone that is distant, or that has been loved and then lost; "the love that remains". ] - Newt e Thomas si conoscevano sin da bambini, erano vicini di casa ed ogni giorno si incontravano per giocare insieme. Tempo trascorrendo, iniziano a mostrare segni di affetto che sembrano andare ben oltre un'amicizia tra due infanti, ciò causa la nascita di un distacco dei genitori di Newt dalla la famiglia Edison, che porterà ad un trasferimento. - Attenzione: • Chiedo gentilmente di non copiare la storia, per favore, dato che non ho preso spunto da niente se non la mia immaginazione per scriverla. • Potrebbero essere presenti dei riferimenti a Maze Runner, ma in ogni caso sono volontari, visto che i personaggi appartengono interamente alle opere di James Dashner. • Potrebbero essere presenti scene delicate. • Come prima fanfiction che ho scritto, non potrà essere una delle migliori, ma spero comunque che possa piacere. • La storia deve ancora essere corretta.

IN PAUSA. Skinny Love: un amore troppo scarno, fragile, per sopravvivere. [ Love that's too skinny to survive. ] - «Perché non poni fine a questo continuo giocare a nascondino?» ribatté allora Newt, poggiando le mani sul tavolo, «Ogni volta che arriviamo al punto in cui ti trovo, scappi e ti nascondi nuovamente. Vuoi capire o no, Thomas, che, qualsiasi posto tu scelga per provare a non farti vedere da me, lo scoverò e ti troverò sempre?» fece una pausa, deglutendo e abbassando lo sguardo. - Attenzione: • La storia deve essere ancora completata e revisionata. • Sono trattati temi particolari. • Chiedo gentilmente di non copiare la storia, per favore, dato che non ho preso spunto da niente se non la mia immaginazione per scriverla. • Potrebbero essere presenti dei riferimenti a Maze Runner, ma in ogni caso sono volontari, visto che i personaggi appartengono interamente alle opere di James Dashner.

( 𝙄𝙣 𝙥𝙖𝙪𝙨𝙖) 𝘼𝙫𝙫𝙞𝙨𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙞 𝙡𝙚𝙩𝙩𝙤𝙧𝙞: 𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘭𝘪𝘣𝘳𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪𝘦𝘯𝘦 𝘴𝘤𝘦𝘯𝘦 𝘦𝘴𝘱𝘭𝘪𝘤𝘪𝘵𝘦, 𝘵𝘦𝘮𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘪, 𝘭𝘪𝘯𝘨𝘶𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰 𝘧𝘰𝘳𝘵𝘦 𝘦 𝘳𝘦𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘵𝘳𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘴𝘦𝘴𝘴𝘰. Nathan Young e Jackson Morgan si odiano da sempre. L'uno non può sopportare la presenza dell'altro e le poche volte che sono costretti ad entrare in contatto, finiscono sempre per litigare. Nathan è il gattino, Jackson la tigre. E se un giorno, dopo una giornata stressante, i due scoppiassero e poi si baciassero? Cosa si cela in realtà, dietro a tutto quell'odio? ~♡~ "Perché ti ostini a fare lo stronzo, quando sai che con me non attacca? Sei solo un piccolo ed indifeso gattino ed io sono la tigre, Nathan. Prima lo capisci, meglio è."