Notte. Luna piena. Un piccolo hotel di provincia. Due ospiti molto particolari. Un gestore, la sua famiglia. Sangue. Tanto. Che altro dire? Boh, e leggetevi 'sta storia. [ Questa è solo la seconda stesura: dilaniatemi pure i testicoli con domande, proposte di migliorie, incomprensioni, tutto ciò potrà aiutarmi a preparare la terza ]

Cosa sarebbe successo se Harry Potter e Hermione Granger avessero ceduto alla tentazione per una volta? Cosa succederebbe se i retti e leali eroi, paladini del Mondo Magico, si mostrassero a nudo nelle loro paure, nelle loro debolezze, non così retti, non così eroi? Questa è la storia di quello che sarebbe potuto accadere in una tenda nascosta in una qualunque delle foreste inglesi, una notte di Dicembre, tra due ragazzi soli, spaventati e alla ricerca di un po' di conforto. Questa è la storia di un errore. E delle sue conseguenze. Chi sei, Chriseys? Chi sei? Un'incrinatura sul percorso lineare del destino. Sei un pensiero scritto frettolosamente nella stesura di una lettera altrimenti perfetta, una frase sbagliata che hanno cercato con sollecitudine di cancellare, sistemare, riordinare in qualche modo. E non ci sono riusciti. Avvertimenti: Questa storia contiene una buona dose di drammaticità postmoderna, qualche triangolo amoroso, diversi cliché, personaggi che potrebbero essere considerati Out of Character e personaggi non presenti nella saga originale. Genere: Angst, Avventura, Slice of life | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley, Teddy Lupin | Coppie: Harry/Hermione | What if? | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Da VII libro alternativo Immagine di copertina: https://w-dog.net/wallpaper/snow-phoenix-oliverford-art-fantasy-snow-phoenix-poultry-wings-forest-art-fantasy/id/342485/

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La verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua semplicità (Charles Bukowski)

Aurora ha perso la sua voce. Qualcuno, un volto che fa fatica sia a ricordare che dimenticare, le ha strappato per sempre la capacità di parlare. Mutismo selettivo: un blocco psicologico che le impedisce di esprimersi. La sua vita si accartoccia su un'esistenza di solitudine, scandita solamente da alcune incessanti ossessioni: un orologio, un diario e un amore malato. Sarà proprio quest'ultimo inquietante sentimento a sconvolgerla. Un sopruso le aprirà gli occhi, distruggendo il castello di illusioni che si era ricreata nel tempo. Qualcosa si impossesserà del suo corpo, forse il suo alter ego, forse quella Voce sepolta da anni. Sarà proprio questa forza violenta a trascinarla in un viaggio nella sua psiche con un incerto ritorno. Affiancata dal Male e messa di fronte alla Morte, dovrà stringere i pugni per farsi ascoltare in un mondo troppo caotico per il suo Silenzio. Crediti per la copertina a @GenshiGraph

Ad Hogwarts c'è una cosa che tutti devono sapere e cioè che io, Lily Evans, mai uscirò con un egocentrico pallone gonfiato come Potter. Essendo questo un argomento risaputo e superato nessuno nutre più dubbi e, di conseguenza, nessuno solleva più obiezioni. Ma non tutti rinunciano alla balorda idea che io, studentessa modello con una pagella da far invidia a Merlino, possa uscire con Potter e, il primo a credere è ciò è proprio Potter in persona. Per questo mentre guardo Potter passarsi una mano tra i capelli, ponendomi la stessa domanda di ogni giorno, non posso far altro che avere un principio di isteria. -Ehi Evans, ci vieni ad Hogsmeade con me?- ~•~•~ La bellissima copertina è stata realizzata da @hellocliffxrd

{ATTENZIONE: questa storia è davvero vecchia e necessita di CORREZIONI, questo vuol dire che all'interno vi sono diversi errori. Se la cosa vi infastidisce NON leggete, grazie dell'attenzione.} La bellissima cover è stata fatta da @hellocliffxrd -È il nostro settimo anno ad Hogwarts, passeremo alla storia, ve ne rendete conto? I genitori racconteranno le nostre gesta compiute qui, miei cari amici, e i ragazzi, si ispireranno a noi!- -Ramoso, non so chi abbia messo del whisky incendiario nel tuo succo di zucca ma sarebbe meglio se...ecco, se ti sedessi, si.- -Sarò ricordato per generazioni come l'uomo che fece il culo ai Serpeverde al Torneo di Quidditch. E tu, Felpato, probabilmente non combinerai nulla di buono nella vita ma sta sicuro che nella mia biografia (una delle tante) il tuo nome comparirà minimo due volte. Racconterò come la tua vita fu messa a repentaglio da Codaliscia che, con un salto degno della Evans, ti è piombato addosso e tu, Lunastorta..- -Ti prego Ramoso, basta! Per Godrc! Sto cercando di studiare e mezza Sala Comune è intenta ad ucciderti con lo sguardo!- -Oh guarda, la Evans! Ehi, Evans! Ci vieni ad Hogsmeade con me?-

Se c'era qualcosa che gli studenti di Hogwarts avevano imparato a riconoscere, infatti, erano i segnali che presagivano una delle discussioni tra James Potter e Lily Evans. Solitamente era lui a cominciare il tutto, cercando di innervosirla come meglio poteva: o facendo uno scherzo a qualche povero malcapitato che gli capitava sotto tiro, o facendo commenti allusivi diretti proprio alla ragazza, o appellando magari il libro che quel giorno lei portava sottobraccio. Tutto ciò era noto come fase uno. Dopodiché si passava alla cosiddetta fase due, durante la quale il ruolo principale era quello di Lily; in base a ciò che lui faceva o diceva per irritarla, infatti, lei sceglieva cosa fare: se rispondergli a tono, o affatturarlo. Al termine di questa fase cominciava la fase tre, una delle preferite dal resto degli studenti: James parava con tranquillità l'incantesimo, quando lei decideva di scagliargliene uno contro, per poi passarsi una mano tra i capelli scuri e sfoderare uno dei suoi sorrisi a trentadue denti. Come se questo non bastasse a spazientire ulteriormente la ragazza, James non dimenticava mai di andare avanti con la fase quattro, che consisteva in sei semplici parole, le quali erano ben presto diventate la sua frase più famosa: « Vieni ad Hogsmeade con me, Evans? ». Al ché, Lily, lanciandogli l'ennesima occhiata assassina, gli rispondeva prontamente: « Non uscirei con te neanche se dovessi scegliere tra te e la Piovra Gigante », prima di andare via a testa alta, portando a termine l'ultima fase, la fase sei. E sì, James Potter sembrava essere maturato rispetto ai suoi primi cinque anni ad Hogwarts ed era diventato meno insistente, ma si sa, certe cose non cambiano mai del tutto. {2.04.20 #2 Malandrini

#sequel Il colore del tuo sorriso. Quando pensiamo di dare una svolta alla nostra vita, succede perché non siamo felici di quello che abbiamo. Decidiamo di prendere strade nuove, strade con percorsi facili e strade con percorsi più difficili. Strade che ci conducono ad un tunnel dove alla fine troviamo la via d'uscita che ci illumina di una luce propria. Questo è quello che accade ad Hanna, un turbinio di emozioni renderà diversi e inaspettati i "nuovi" anni della sua vita.

#Sequel di "Ricominciare insieme a te". La avventure di Hanna e Luke non sono finite. Un matrimonio, un bambino di quasi due anni e uno in arrivo. La loro felicità sprizza da tutti i pori ma non sempre la vita è fatta di rose e fiori. Spesso si ritroveranno in inutili battibecchi tra marito e moglie e molto spesso Hanna sarà oppressa dalle sue costanti paure in cui Luke cercherà di liberarla. Farà in modo che Hanna non dubiti di lui e cancellerà ogni incertezza. Ma c'è sempre un "ma"...qualcuno o qualcosa ostacolerà la loro vita di coppia e le paure mai abbandonate di Hanna, torneranno a farsi vive. Sarà Luke un marito e un padre presente e amorevole come aveva detto? Riuscirà a far ricredere Hanna? Riuscirà a non sbagliare ancora? ...RICOMINCIAMO DA NOI... #28 in romanzi rosa 28-10-2017