MatteoVincenzi1130
Gio e Sciar partono assieme per una settimana di avventura uno per sciaquarsi la mente con un un po' d'aria fresca e l'altro vorrebbe tanto imitarlo.
Conosceranno persone, si ubriacheranno e non si laveranno se non con acqua di mare soltanto per quella fresca boccata d'aria che Gio non riuscirà a respirare troppo appesantito dalla spina che non riesce a staccare.
Ma presto la settimana finisce, corollano i sipari e ritornano alla vita vera con le sue difficolta. Gio è sempre più stanco dei suoi giorni che si susseguono senza sosta e senza un senso apparente e ogni cosa che cerca di fare per riuscire a raggiungere l' idealizzato boccata d'aria fresca si rivela un casino che lo demoralizza. Incapace di repellere il male altrui è la sua giustificazione.
Ma siamo sicuri che sia così?