Nychtapolis, il regno dei vampiri, è un luogo nascosto e dimenticato dal mondo umano, una città mitologica in cui ombre e oscurità si alternano instancabilmente. Da secoli offre protezione ai leggendari esseri assetati di sangue che raramente se ne allontanano per non correre il rischio di cadere vittime dei licantropi o dei pochi, ma potenti, cacciatori rimasti in circolazione. Il contatto più diretto con il mondo esterno è solitamente rappresentato da un Tramite, ossia una strega o uno stregone che ha il compito di attirare esseri umani a Nychtapolis per fornire nutrimento o nuovi potenziali membri della comunità. Ed è in questa terra buia che i destini di due donne si intrecciano in un nodo inaspettato e indissolubile. Myra, figlia di un vampiro e un'umana, attende con ansia di diventare maggiorenne per ottenere la libertà di muoversi al di fuori dei sicuri confini in cui è cresciuta. Tuttavia, quando riceve una profezia oscura, ella acquisisce una nuova ragione di vita che presto si tramuterà in ossessione: dare la caccia, scovare e uccidere il misterioso Spirito dell'Ombra che minaccia lei e la sua amata gemella Danae. La giovane strega Olympia, nipote della precedente Tramite, è invece preoccupata per le sorti della propria famiglia: i suoi genitori conoscono diversi modi per arrivare a Nychtapolis e corrono perciò il rischio di essere considerati pericolosi testimoni dalla comunità dei vampiri. Per garantire protezione ai propri cari, decide di recarsi di persona in città e tentare il tutto e per tutto per diventare la nuova moglie del Principe Minore. (Storia vincitrice della seconda edizione del contest Character Challenge indetto da #WPAdvisor )

Un'antica leggenda narra che una potente strega celtica, adirata col capostipite della famiglia Milton, si vendicò scagliando un orribile sortilegio che segnò per sempre la vita dei discendenti dell'uomo: molti di essi, infatti, nacquero con pesanti disturbi mentali o orripilanti deformità fisiche. Alex Donovan, nata a Jasper nel 1979, non è stata risparmiata dalla Maledizione dei Milton che, attraverso i geni della madre, le ha donato terrificanti lineamenti lupeschi. Il disprezzo e la discriminazione ricevuti da parte dei compaesani, per via del suo aspetto e del suo orientamento sessuale, hanno portato la giovane a provare odio per sé stessa, a non accettarsi e a considerarsi un mostro. In seguito a un tragico incidente, Alex, ormai diciottenne, prende un'importante decisione per proteggere la propria famiglia: scappa di casa e sale clandestinamente su un treno che la porta fino in California. Lì, tra varie disavventure e vicissitudini, la Ragazza Lupo intraprende involontariamente un percorso di crescita interiore che la porterà finalmente alla completa accettazione di sé.

{Urban Fantasy || Angeli, Demoni, Fate, Stregoni, Lupi Mannari, Vampiri, Sirene, Fantasmi, Umani} « Come mai sei caduto dal cielo, astro mattutino, figlio dell'aurora? Come mai sei atterrato, tu che calpestavi le nazioni? » L'angelo non sapeva cosa fare, non voleva fare niente - sentiva solo lo sconforto salire, salire come una spirale e trasformarsi in qualcosa che mai aveva provato prima, una terribile sensazione così intensa da toglierle il fiato e farla smettere di singhiozzare. Sgranò gli occhi non appena realizzò cosa fosse. Odio. {Il raiting potrebbe salire!}

[COMPLETA] Cosa faresti se un giorno ti svegliassi e ricordassi in ogni minimo dettaglio la tua morte? Eleanor Gayre ricorda perfettamente l'uomo che le ha sparato un colpo dritto in fronte nella sua stanza, ricorda il sangue schizzato sulla parete dietro di lei, ricorda la vita che scivola via dal suo corpo immobile, ricaduto scomposto sul letto. Ricorda tutto, come se avesse assistito a quella scena da spettatrice esterna. Eppure Eleanor si risveglia dopo quelli che le sono sembrati migliaia di anni e pochi secondi al contempo, non c'è più sangue sulla parete e lei è chiaramente ancora capace di respirare. E l'uomo che l'ha uccisa è in casa sua, ospite dei suoi genitori, ignari dell'accaduto. Alistair Lane, enigmatica figura che emerge dalle macerie del suo passato, che si materializza davanti a lei lì, a villa Gayre, e che sembra incarnare una vendetta spietata e incondizionata. È proprio quella vendetta a legarli, a creare uno desiderio struggente in bilico tra la vita e la morte, a bloccarli in un circolo vizioso da cui non possono tirarsi indietro. Eleanor - l'innocente, giovane e fragile Eleanor - non è poi così diversa dal suo assassino, in fin dei conti. [Immagine di copertina di Andrea Torres Balaguer]