In cui un ragazzo depresso scrive delle frasi sul tronco di un albero che si trova nel giardino di una ragazza.

perché in fondo sarebbe così bello, correre via da questa realtà, anche se dovesse esserlo per solo una settimana e basta, e dimenticarsi di tutto quanto. 01:34 am ☼ scritta - 16O117

Ranked #01 for Teen Fiction X4 *A WATTPAD FEATURED STORY!* WHS Story of the Month Winner: Teen Fiction The Fiction Awards Winner 2017; Best Overall Story Best Of The Beginners ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ He turned slightly in his chair to face me "I'll be honest, it was a date but ended terribly." "Why did it end terribly?" His jaw clenched while contemplating whether to tell me or not "Because I was distracted." I raised an eyebrow in confusion "Distracted by what?" He looked at me directly in the eyes before answering, "You." ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Avery is beautiful, carefree and outspoken. Well, she used to be. She used to thrive on adrenaline and the only way she could fulfil that need was by riding her motorcycle. Avery hasn't exactly lived the best life. With a violent ex-boyfriend, her father deserting them at a young age and her mum constantly high alongside her new husband, Avery and her sister Alena have grown up in a messy and violent environment. Determined to give her sister a proper upbringing, they escape to a new town and start a new life together, giving up on everything she loved in the process. Afraid of her past coming back to haunt her, she refuses to let anyone into her life. Her only focus is to look after her sister and get through senior year. That is until she meets Jaxon Asher who comes crashing into her life, popular amongst his peers who is also well known in the racing scene. Avery is convinced he is like every other man who's crossed paths with her. Will he prove her fears right and confirm that all men are the same; abusive and controlling or will he show her that there is still love left in this world? ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Copyright: © 2016 Claireaabell All rights reserved. No part of this publication may be reproduced, distributed, or transmitted in any form or by any means, including photocopying, recording, or other electronic or mechanical methods, without the prior written permission

Qui troverete una raccolta delle frasi più belle delle canzoni degli Imagine Dragons. Le frasi sono una scelta mia personale. Spero vi piaccia l'idea :)

Quando le chiesi cosa fosse successo lei mi guardò attentamente, come se fossi una creaturina fragile ancora troppo piccola per capire certe cose, quindi si limitò a stringermi in un caloroso abbraccio. Fu quando la sentii singhiozzare che capii la gravità di ciò che era accaduto. Ricambiai l'abbraccio cercando di sembrare il più confortevole possibile ma la verità era che la mia testa era da tutt'altra parte.

Fin da piccoli, in tutte le storie, abbiamo sempre sentito parlare di fate, di elfi, di draghi, di mostri, di sirene e di folletti... In somma tutte creature immaginarie. Tutte diverse tra di loro, ma collegate, da un unico filo conduttore: la magia. La magia è quel qalcosa capace di rendere l'impossibile possibile. Quel qualcosa che rende la nostra vita speciale anche se non ce ne accorgiamo. Quel qualcosa tanto meraviglioso, quanto pericoloso. Ma in fondo non c'è nulla da temere, perché la magia non esiste... O forse si? E se tutto ciò non fosse solo frutto della fantasia di un bambino? Se non si limitasse a qualche pagina scritta in un libro? Se in realtà loro avessero sempre vissuto tra noi ma non ce ne fossimo mai resi conto? Infondo, se ci pensi, niente è impossibile... °°°°° Questa è la storia di una maga, una maga che però ha perso la sua strada molto tempo fa. Si dice abbia ceduto la sua anima alle tenebre, che ella stessa sia l'oscurità, che lei sia la causa degli incubi e che si nutra delle nostre paure. A mio parere però bisogna vedere tutt'e due le faccie della medaglia, e non saltare a conclusioni affrettate. Perché una volta anche lei aveva i nostri stessi principi, ora ne ha semplicemente altri. Quando tutto incominciò lei era semplicemente una ragazzina, che lottava per riavere ciò che le spettava, una vita, dei ricordi. Degli incontri hanno fatto sì che il suo cammino si dirottasse dalla strada più luminosa e sicura, perché questo voleva dire rimanere all'oscuro di ciò che era, di ciò che è tutt'ora. Non tutte le storie devono per forza parlare di un eroe senza macchia e senza paura, perché credetemi ognuno di noi ha dei difetti, anche se fa di tutto per nasconderlo.

Benvenuti nella mia guida dove vi dirò come creare la cover per un libro col semplice uso del telefono! Ehm,okay non sono molto brava nelle presentazioni, quindi cominciamo subito! p.s. alcuni capitoli potrebbero essere corti in alcuni punti, ma non preoccupatevi! P.P.S. la storia NON è MIA,è della autrice inglese che mi ha dato il permesso di poterla tradurre. Enjoy!

Questa non è una storia, è soltanto il momento quotidiano rivolto alla scrittura. Alla scrittura come riparatrice di anime, alla scrittura come salvezza psicologica. È solo una piccola parentesi di una grande equazione chiamata VITA.

Andrea 17 anni Lesbica non dichiarata Dati particolari? La segreteria telefonica. •Non ci sono per nessuno• Perchè non c'è? Perchè nessuno c'è per lei. La storia parla di omosessualità e amore. Tutti coloro che pensano di non gradire sono pregati di non commentare in modo offensivo e di limitarsi a non leggere, a meno che non vogliano aprire le loro menti e approcciarsi in modo benevolo e pacifico. Non ci sono descrizioni di rapporti sessuali, chi cerca storie hot vada altrove. Buona lettura. ©2015 tutti i diritti riservati

La mia storia, la mia guerra, le mie ferite. Una ragazza all'apparenza normale, che ogni giorno combatte contro una società che la sta uccidendo, l'unico sollievo che ha è una fottuta lama che graffia la sua pelle, la fa stare bene, è questo ciò che dice mentre si distruggere, lei sta bene con la lama, io stavo bene con la lama.