PREMIO WATTYS 2017 - ACQUISTABILE IN EBOOK O CARTACEO Si dice che il destino sia scritto nelle stelle. Se invece le fatalità non esistessero, se fossimo noi a crearci il futuro, un susseguirsi di eventi non dettati dalla provvidenza ma dalle nostre scelte, cambierebbe la nostra prospettiva sull'esistenza? Chiamatelo destino o semplice casualità, ma la vita si basa su delle scelte, giuste o sbagliate che siano, per la maggior parte delle volte suggerite dal cuore; sia che riguardino un amore, una proposta di lavoro, un sogno da perseguire, il cuore è sempre il protagonista. La vita è piena di difficoltà e abbiamo noi la chiave del nostro destino: dobbiamo solo capire quando usarla. Come una chiave di violino, messa all'inizio di un pentagramma, con la funzione di fissare la posizione giusta delle note, ma che può essere usata anche in un punto qualsiasi per identificare un passaggio, un cambiamento. La musica può guidarci, salvarci, ed è lei la vera protagonista di questa storia, in cui i personaggi si troveranno spesso di fronte a dei bivi e dovranno decidere se essere veramente padroni del proprio destino: scegliere tra un amore puro, tenero, romantico e sicuro, o abbandonarsi a una passione sfrenata, vitale, intensa e irrefrenabile; scegliere di rinunciare a un sogno, perché la dura realtà fa di tutto per impedirti di realizzarlo; scegliere quale rapporto affettivo mettere al primo posto, a costo di perdere una persona comunque importante. Sarà il destino a far scontrare la personalità raggiante ed esuberante di Giorgia con quella del giovanissimo uomo d'affari Liam e dello scontroso ex musicista Dylan. Due ragazzi apparentemente diversi, ma uniti da un passato doloroso, un presente segnato da una notizia sconvolgente e da un futuro che si prospetta ancor più difficile. Gio' sarà una nuova speranza, una cura, un nuovo inizio per entrambi, o forse segnerà la fine del loro legame... per sempre.

[Vincitore Wattys 2017] Alessandro, cinico diciannovenne, incontra una ragazza curiosa che lo spinge a dubitare del suo talento più nascosto: poter controllare i sogni. Sono sicuro che anche tu, che stai leggendo, hai sperimentato un sogno lucido almeno una volta nella vita, dopotutto Il concetto è estremamente semplice: si tratta di sognare sapendo di stare sognando. Guadagnare questa consapevolezza per puro caso è piuttosto comune, ma è solo con l'allenamento che si ottengono risultati più degni di nota. Il protagonista del racconto che hai sotto mano ha passato gli ultimi tre anni della sua vita allenandosi nell'arte dell'onironautica, fino a diventarne il massimo esperto mondiale, infatti dal suo punto di vista i sogni lucidi sono la norma. È da qui che la vicenda inizia, perciò preparati a viaggiare insieme a lui in un mondo immaginario, abitato però da presenze concrete e misteriose, per poi tornare agli intrighi della vita quotidiana di un diplomato in vacanza con la testa sempre altrove!