Primo libro della trilogia The Hacker. In un futuro distopico ragazzi la cui età va dai dodici ai venti anni vengono spediti dentro una struttura, chiamata da loro "Fabbrica", nel caso essi commettano un qualsiasi tipo di crimine contro lo stato. Sono obbligati a lavorare, ma cosa più importante: non ricordano assolutamente nulla, neppure il loro nome. Essendo a loro ignota la ragione per la quale si trovano lì, obbediscono agli ordini dei loro capi senza troppe storie, e la sola idea della fuga spaventa molti. La Fabbrica è divisa in cinque Sezioni, ed ognuna di esse racchiude un tipo diverso di criminali, e di conseguenza di lavoro. I ragazzi indossano delle uniformi, consistenti in una maglietta, che può variare di colore, con scritto sopra la Sezione e il numero identificativo, ed un paio di pantaloni, di solito neri. Ognuna delle Sezioni è gestita da un capo Sezione che di solito è il primo ad essere arrivato nella Sezione stessa. Oltre al nome ed al passato, ad essere ignota è anche la sorte di quei "fortunati" che riescono a scontare la pena. Ma non tutti i Sezionari obbediscono agli ordini dei loro Capi. Una di questi ragazzi si chiama Mavis. Il suo arrivo alla Fabbrica ha portato con sé molte domande e molti problemi e non tutti sembrano gradire questa cosa. Mavis non ricorda nulla, come del resto tutti i ragazzi rinchiusi nella Fabbrica, ma di una cosa è sicura: vuole scappare. Riuscirà nel suo intento? Cosa troverà al di fuori della Fabbrica? Chi c'è dietro tutto questo? «Noi meritiamo la nostra libertà. E nessuno riuscirà a portarcela via.» Copyright ©2015-2017 Lostdoof, tutti i diritti riservati.

«Dentro ognuno di noi si nasconde un pazzo. Il vero problema è quando esce fuori. È allora che sei fottuto.» original ©2015

FanFiction Divertente che prende per il culo quelle fatte con lo stampino. & Sputtanando Le FF. UMORISTICA N.B. Non voglio offenfere nessuno é solo per fare due risate. -Horanprior Autrice anche di "Storia di una tazzina da caffé" "The Story Of My Life" COPYRIGHT, TUTTI I DIRITTI RISERVATI.

In cui una stupida foto in topless, scattata da uno stupido fratello, scombussolerà la vita a Miranda. *Ho scritto questa storia quando avevo all'incirca tredici anni. Leggendola ora anch'io mi chiedo come abbia fatto a scrivere una storia simile, affrontando certi temi in modo così semplice e spensierato. Avevo molta meno esperienza e quindi, se siete alla ricerca di una bella storia, ricca di senso logico e lessico raffinato, non leggete questa. Non l'ho cancellata perché alla fine, anche se la disprezzo, è stata una parte della mia infanzia e ci tengo*

Ma siamo troppo per amarci e due cannibali finiranno sempre per sbranarsi. -sequel della storia "un bacio tra amore e odio"-

"Ti rendi conto che un diario è una cosa molto personale, vero?" la sua voce era roca, bassa e minacciosa. Mi fece indietreggiare, presa dal panico, mentre lui continuava, "quindi la mia domanda è, perché cazzo stai leggendo il mio?"

Ma, quando lo guardava, lei sapeva che quegli occhi color cioccolato nascondevano molto più di quello che poteva immaginare. Sapeva che lui non era cattivo, lui era buono, era un angelo. Un angelo venuto male, con un cuore a pezzi. Un angelo a cui non era stato concesso il paradiso. Lorelay e Zayn erano così diversi, troppo diversi per stare insieme. Eppure, le loro diversità si fondevano per creare un'unica cosa, loro si completavano a vicenda. Quando erano insieme, per quanto sbagliato fosse, erano felici. Erano la Luna ed il Sole, la luce e il buio. Non poteva esistere l'uno senza l'altro. -"Io e lei siamo come il Sole e la Luna." -"Hai mai notato che la Luna e il Sole s'inseguono sempre?" Ma, il Sole e la Luna, sono davvero destinati ad incontrarsi? (Sequel 'Mine 2') ●CITAZIONI MIE, NON LE USATE. ●Copyright - Tutti i diritti riservati. By Black_Queen__

Lorenzo deglutì e disse"Un milione di stelle sono tante.. ma tu sei di sicuro più luminosa di tutte loro insieme."e mi spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Lo guardai negli occhi,brillavano. Mi chiesi come potesse essere possibile che una persona potesse essere tanto perfetta. Gli sorrisi e"Ti amo,Favij."

Sophia Barks, assurda e agiata ragazza emigrata a Londra, lasciandosi alle spalle una famiglia assente. Vive in un lussuoso appartamento regalatole dalla nonna, ma la sua mania per lo shopping, la porta a stare spesso al verde. Per questo decide di condividere il suo appartamento con qualcuno, proprio lei che odia condividere le sue cose. Quel qualcuno sarà Dimitri Stan, affascinante studente di medicina, con la voce sensuale e gli occhi verde mare. Tra litigate, abbracci, lacrime e serate sul divano, si ritroveranno vicini più del dovuto e si sa che al cuore non si comanda.

-Prima regola,- sussurrò -non avvicinarti alla stanza 105.- DAL 31 MARZO NELLE LIBRERIE! (La versione cartacea è leggermente diversa rispetto a quella su Wattpad)