Brianna Lester, con i suoi capelli insolitamente biondi platino e i suoi occhi grigioazzurri, non può non essere notata ovunque vada. Il suo carattere frizzantino, la sua iperattività, la sua innata dote di cadere anche stando ferma e la sua capacità di combinare sempre guai faranno in modo che venga subito notata dal tatuatore più figo in circolazione. Peccato che ad essere notato non sia il suo aspetto alquanto singolare, ma la sua goffaggine. Infatti appena chiude la porta del negozio di tatuaggi inaspettatamente cade uno dei quadri appesi alla parete, e quadro preferito del proprietario, oltre che di valore. Ed è così che, per ripagare il danno, inizia a lavorare in quel negozio, fino a quando non avrà raggiunto la somma del costo del quadro. Sarebbe tutto molto facile se un sexy tatuatore non si divertisse a prenderla in giro per il suo rapporto con la sfiga. Ormai Brianna si è rassegnata all'idea che la sua vita si sia fermata alla casella "mai 'na gioia", e il suo compleanno ne è la conferma. Chi può essere considerato fortunato se nasce in un giorno che c'è ogni quattro anni? Nessuno. C'è chi alla sua nascita viene baciato dalla fortuna e chi dalla sfiga. E Brianna fa decisamente parte della seconda categoria. 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐖𝐚𝐭𝐭𝐲𝐬𝟐𝟎𝟏𝟖 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐭𝐞𝐠𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐼 𝑅𝑢𝑏𝑎𝑐𝑢𝑜𝑟𝑖. 𝐃𝐨𝐩𝐨 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐜'è 𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐯𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐚𝐭𝐚𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 "𝐔𝐧 𝐍𝐚𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐚 𝐬𝐟𝐢𝐠𝐚𝐭𝐢".

SOSPESA Immaginate un appartamento abitato da un gruppo di amici ed uno sconosciuto. Aggiungeteci un po' di baldoria, le lezioni, le sessioni d'esame, qualche tradimento, la gelosia, gli ex che ritornano ed un coinquilino tanto bello quanto odioso. Ci siete? Bene, adesso pensate ad una casa tutta da riempire, alle mensole da sistemare, al traffico, alle macchine che non collaborano, ai quadretti da appendere, ai segreti, cinque persone, un solo bagno e un appartamento al settimo piano. Senza ascensore. Riuscite a vederlo nella vostra mente? Sì? Allora salite in fretta le scale, vi aspetto al settimo piano.

Harper Brown è una giovane venditrice di marmellate fatte in casa, oltre ad essere una timida spogliarellista e un' aspirante pasticciera davvero poco brava con le creme al cioccolato. Convinta fermamente di dover diffondere le sue marmellate in tutto il mondo, un giorno bussa alla porta della famiglia più discussa e temuta del paese: i Moore. Da quel giorno, in un modo o nell'altro, non riuscirà più ad allontanarsi da quella casa... E dal suo dispotico padrone. Procuratevi un dolce da mangiare e mettetevi comodi, voglio presentarvi la famiglia Moore...

Lei era una ragazza normale, senza troppi problemi e con una vita tranquilla. Lei quella sera voleva solo divertirsi, non voleva vedere quella scena. Non voleva vedere lui. Lui che in soli cinque mesi riuscì a spaventare l'intera New York. Lui che non aveva pietà per nessuno. Lui che da lei era soprannominato 'il volto della paura'. ------------------------------------ "Goditi questo mese tesoro. Perché sarà l'ultimo." ------------------------------------ "Sorpresa, puttana." ------------------------------------ "Respira Jenn." ------------------------------------ "Volevi sapere il mio nome, puttana? Ecco il primo indizio." ------------------------------------ "Sei così bella.."

"Mentre lui le insegnava a fare l'amore,lei gli insegnava ad amare" Anderson,un cognome conosciuto da tutti. Lotte,droghe,sesso sono solo poche delle parole che lo rappresentano Ariel e lui si odieranno,un odio che si trasformerà in una grande attrazione fisica,ma diventerà mai amore? Tra loro è un continuo gioco di sguardi,un continuo rabbrividire al tocco dell'altro,un continuo ignorarsi ma amarsi in segreto,un continuo sfidarsi,stuzzicarsi,provocarsi. Lei gli ha dato tutto ma lui sarà capace di provare qualcosa per lei? È apatico,gli interessa solo di se stesso e dei suoi 'affari',cederà alle tentazioni? Per saperne di più leggete la mia storia!! ATTENZIONE: LINGUAGGIO ESPLICITO E FORTE,CONTENUTO PER ADULTI!🔞

• COMPLETA • "Tutti abbiamo demoni interiori. Il mio era lui." VINCITORE ROMANCE WATTYS2019

"Molti di noi sono angeli caduti, ma alcuni sono nati all'inferno." Pronunciò la sua voce profonda, un piccolo ghigno comparse sulle sue labbra; e io sapevo che lui proveniva dall'inferno. #1 in mistero/thriller on 23.12.2016 #4 in fanfiction on 18.03.2019 #1 in harrystyles on 3.12.2018

Alexander Grayson è un ragazzo di 18 anni che non può vivere senza la musica ed è etero convinto. È stato cresciuto da sua zia, i suoi genitori non li ha mai conosciuti... La sua vita verrà sconvolta dall'arrivo, nell'Accademia in cui studia, di un misterioso ragazzo vestito di nero. Il nome del ragazzo è Noah Black ed è...un pò particolare... ~Dal capitolo 13~ Alzò lo sguardo e per poco non gli venne un colpo:capelli più neri dell'oscurità stessa,viso delicato ma comunque dai tratti decisi e due occhi di zaffiro che lo stavano fissando intensamente. Alex si mordicchiò il labbro,incapace di distogliere lo sguardo da quelle gemme di ghiaccio,perdendosi a cercare di cogliere ogni più piccola loro sfumatura. _# 4 in paranormale 13/07/2017_ _# 5 in paranormale 17/12/2017_ _# 4 in angeli 7/08/2018_ _# 1 in gaylove 11/12/2018_ ©️ Tutti i diritti riservati

E se colui che ami ti stesse nascondendo un grande segreto? Questa storia parla di una ragazza appartenente alla razza dei Myeou, una razza che a differenza dei lupi mannari appartiene ad una razza mannara felina. Ciò che non sapete è che, purtroppo, questa razza, come anche altre, è considerata dai lupi mannari una razza inferiore, una razza da sottomettere e schiavizzare. Ma dopo il loro incontro Sophie scoprirà fatti che sono rimasti sepolti nell'oscurità dall'origine dei tempi; dovrà riportare alla luce un mondo misterioso che sembrava essere stato dimenticato. Non sarà facile perché in questo viaggio sarà anche da sola. Ci sono segreti che non possono essere rivelati nemmeno alla persona che più ami al mondo... ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Mi ritrovai di fronte due abissi ghiacciati che brillavano di una luce sinistra e oscura, che mi fissavano famelici come se fossi l'unica cosa di cui avessero bisogno, e infondo all'anima sentivo, lo sapevo che era vero. Ad un tratto sentii una voce roca e calda che mi fece venire i brividi. «Mia» Una sola parola che però significava molto. Immergendo i miei occhi nei suoi capii che la mia vita non sarebbe stata mai più come prima.