Vizio di forma. - bdsm Trama: La psicologa Danielle Lanford eccelle nel suo lavoro, conduce una vita tranquilla; una vita che porta il peso di un passato drammatico caricato su un equilibrio che crede stabile. Danielle è convinta che nulla possa ormai scalfirla fino a quando un pomeriggio di fine autunno un nuovo paziente irrompe nella sua vita. Nicholas Wulfugar è un uomo dotato di un grande fascino, restio ad aprirsi completamente durante le sedute dalla sua psicologa, tanto che ogni appuntamento diventa una sorta di battaglia di ruoli. Danielle lo ha capito, Nicholas è un uomo abituato a comandare, a lottare per tutto ciò che vuole e che alla fine ottiene sempre. E' frastornata, riconosce in quell'uomo un potere che risveglia una parte di lei che non ha mai voluto sperimentare, ma che esiste da fin troppo tempo, messa a tacere accuratamente. Non è un desiderio sano, non se Danielle considera la causa che lo ha generato, ma questo Nicholas non può saperlo e comunque non capirebbe fino in fondo. Sono complementari, è chiaro ad entrambi, ma se Nicholas vede la loro somiglianza sessuale come una fortuna, Danielle lo considera un vizio di forma. I ricordi di una vita drammatica possono allontanare due persone ma possono anche avvicinarli così tanto da generare una violenta collisione a cui entrambi non sono preparati. In quel pomeriggio di fine autunno Danielle farà la sua scelta: affrontare i demoni del passato e lasciare che Wulfugar rompa il suo precario equilibrio o continuare a reprimere la sua sessualità e rinunciare a Nicholas per sempre. Copertina realizzata da @SaraSiracusa20 Avvertenze: storia non adatta ad un pubblico di minori, contiene scene di sesso, dominazione, sottomissione esplicite. - Completa -

Cheyenne Leroy è la figlia perfetta: brava a scuola, frequenta ragazzi educati e di buona famiglia, ha amiche popolari e ha già in tasca una borsa di studio per Harvard. O almeno è quello che credono i suoi genitori. In realtà Cheyenne non sopporta le sue "amiche" e i loro vizi, non è interessata ai ragazzi che frequenta e non vuole andare all'università. Ma soprattutto non è affabile e perfetta come pensano. Ama stare da sola, suonare il violino piuttosto che fare shopping, i piercing e i tatuaggi, e ha un brutto vizio che i suoi genitori non devono assolutamente scoprire: fumare. L'unico sollievo lo trova nel fumo, che le calma i nervi e affievolisce l'odio che le brucia le vene. Ed è proprio il fumo il filo conduttore che la lega ad Allen James. Allen è popolare quanto lei, specialmente fra le ragazze, e la ragione è di sicuro legata alla sua bellezza: capelli neri, occhi scuri, espressione menefreghista e labbra carnose trapassate da un piercing. Ogni ragazza è riuscita ad arrivare al massimo nel suo letto, mai ha raggiunto il suo cuore. Allen non è interessato alle relazioni, la sua vita è già abbastanza complicata, con la madre che si spacca la schiena per sostenere una famiglia che il padre miliardario non considera un suo problema. Allen è a suo agio solo sul tetto della scuola, da solo, con una sigaretta fra le labbra. Tutta la sua felicità è condensata nel tabacco che brucia e nella nicotina nei polmoni. Tutto cambia il giorno in cui il suo destino si intreccia a quello di Cheyenne, proprio su quel tetto. Tutto nasce da un gesto. Da un'offerta. Da una sigaretta condivisa. Il legame che si instaura tra Cheyenne e Allen è fortissimo, indistruttibile e, soprattutto, vero. Una piacevole fuga da due realtà opprimenti. Ma per quanto un legame così profondo può restare una semplice amicizia? Chi si innamorerà per primo? Chi fuggirà? E chi resterà a rimettere insieme i pezzi?

"Cloe.."Disse Giulio afferrandomi per il polso,sulsultai,"Credi che io sia stupido?"Disse sfilando i bracciali,non parlai e abbassai lo sguardo,sentivo le lacrime agli occhi"Perchè l'hai fatto?"Disse facendomi girare verso di lui"Che t'importa"Dissi io strattonandomi e lui molló la presa"Tanto ti sto solo aiutando a toglierti le "Troie" di torno"Dissi io lasciando che le lacrime mi rigassero il viso"Certo."Disse lui freddo,mi strinze di più il polso.

Mariana è una ragazzina di 17 anni che ha perso il padre all'età di 10 anni. La mamma ha deciso di rifarsi una vita e si è innamorata di un bell'uomo: giovane,benestante e ben tenuto. Riuscirà Mariana a sentirsi a suo agio in una nuova famiglia?

"L'amore è così, arriva e ti travolge come un'onda. Ti annienta. Quando l'amore arriva non puoi fare a meno che sentirlo nel cuore, nella pelle, sulle labbra, nello stomaco. L'amore è rosso, rosso sangue, rosso passione, quel rosso che fa bene e male. È un contrasto. Non è sempre rose e fiori, a volte puó diventare solo dolore, il nulla, il vuoto, qualcosa che ci spaventa, completamente nero. Per questo amore è anche odio. Amore e odio. L'amore è un contrasto con l'odio. Sono due cose opposte e simili, l'uno genera l'altro in base a quanto è forte il sentimento. L'amore è una lotta continua alla sopravvivenza, un po' come la vita, solo che nella vita porti avanti 'io', nell'amore 'noi'. Invece la felicità è un attimo. E allora come si puó dire di essere felici quando si è innamorati? Si è felici solo se non ci si arrende, se si lotta per l'amore rosso, quello difficile e complesso ma vero, lottando ogni attimo, ogni istante, ogni giorno. L'amore è turbamento, lotta, coraggio, uno tsunami. L'amore è, non puó non essere. È rosso, non è nero, sopravvivere non arrendersi. L'amore è puro. L'amore è dunque rosso per chi ci crede, per chi lotta. Nero per chi si arrende. Io ci voglio credere, e tu?"

Cosa succede se qualcosa o meglio qualcuno stravolge i piani della tua vita ? Katherine è una ragazza come le altre solo ama il nero, il suo migliore amico e suo fratello sono tra i più fighi della scuola e molti la odiano per avere questa fortuna; lei non si ritiene affatto fortunata e vorrebbe fare cambio con qualcun altro "ma nessuno sceglie il proprio destino" . Ha già programmato tutta la sua vita o almeno ci ha provato ma varie disgrazie segnano il suo cammino la morte del padre , l'incidente di caleb e i litigi con i prof. La madre decide che è arrivato il momento di cambiare aria e manda ketherin a studiare all estero. Come la prenderà? E soprattutto cosa le succederà di così tragico da aver bisogno di qualcuno per uscire dal tunnel di dolore in cui è entrata e non riesce ad uscire ?? Leggete e scoprirete che la piccola kate non è l'angelo che tutti si aspettano, ma il diavolo in persona stronza acida e ormai senza un cuore perché il suo è stato distrutto troppe volte. Spero davvero che la storia vi piaccia ogni argomento che dico sarà ritrattato in futuro nella storia state attenti a quello che dico . Spero vi piaccia e vi prego STELLINATE non vi costa niente e mi rendereste davvero felice.

traduzione theSilence! AU | No lupi mannari | College fic | Sterek. Derek è uno studente modello, tutto lavoro e nessun divertimento. La sua vita attentamente pianificata viene scombussolata quando il suo solito barista viene sostituito da uno nuovo.

DAL 28 NOVEMBRE IN LIBRERIA Sono passati mesi dal ultimo scontro tra Jennifer e Caleb, i due ormai non si parlano più e Jennifer ha deciso di andarsene dal dormitorio maschile e di alloggiare per un po' dalla sua amica Lyla durante il periodo di assenza della sua compagna di stanza. Ma quando quest'ultima torna Jennifer, se vuole continuare gli studi, è costretta a tornare nel dormitorio maschile. SEQUEL DI "QUEL COINQUILINO SNERVANTE"

⚠CAPITOLI IN FASE DI REVISIONE⚠ Sconosciuto: Facciamo un gioco? Kate: Chi sei? Sconosciuto: Questo ora non ha importanza. Allora ci stai? Kate: Mh ok...di che si tratta? Sconosciuto: Il gioco delle 30 domande Kate: Quello in cui io ti faccio 30 domande e tu ne fai 30 a me? Sconosciuto: Questa volta cambieremo le regole. Tu avrai il diritto di farne 30 a me. Una ogni giorno. Io invece avrò la possibilità di fartene solo una e sarò io a decidere quando. Kate: Sembra bello. Ci sto! Sconosciuto: Che il gioco abbia inizio... * * * TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI A ME, PERCIÒ È SEVERAMENTE VIETATO COPIARLA SENZA IL MIO PERMESSO! ●Storia scritta e completata nel 2016● Vi chiedo scusa per gli errori di ortografia o di stesura che troverete nel corso della lettura, cercherò di correggerli appena posso, perciò basta con gli insulti. Chiedo inoltre a chi ha già letto la storia di non fare spoiler.

Per un errore di smistamento Jennifer viene collocata nel dormitorio maschile del Campus, troppo tardi per cambiare stanza è costretta a stare li. Ambientarsi tra tutti quei ragazzi non è facile... per non parlare del suo compagno di stanza. Caleb, di qualche anno più grande, è, a suo parere, il ragazzo più odioso, lunatico e scorbutico del universo. Conviverci non sarà di certo facile. <<CALEB!>> Urlo dal soggiorno. Ma non ricevo risposta. Corro in camera sua con un paio di boxer bianchi in mano e spalanco la porta. con un asciugamano alla vita mi squadra da testa a piedi e poi come se niente fosse torna a farsi la barba. <<queste sono le tue mutande>> Dico. <<come sei perspicace>> Non mi degna nemmeno di uno sguardo! È un cafone! Cafone maleducato! <<perché erano in soggiorno?!>> <<perchè sei nel mio bagno?>> <<non rispondere a una mia domanda con un altra domanda!>> <<non rispondere a una mia domanda con un altra domanda!>>mi scimmiotta. Racconto in 1a persona.