"Non mi dispiace passare ogni giorno Fuori, all'angolo della tua strada, sotto la pioggia scrosciante Cercando la ragazza dal sorriso spezzato Chiederle se vuole fermarsi un po' E sarà amata Sarà amata..." ~Maroon 5 -She will be loved. ||In questa storia sono presenti scene di sesso||

..."Scopa con me di nuovo adesso, o farò in modo che ogni persona qui dentro sappia cosa abbiamo fatto io e te quella sera - è quello che vuoi? - vuoi che dica come ti ho toccata, com'era la tua espressione mentre venivi sotto di me...uhm?" Come è possibile che la mia vita sia stata rovinata da una sola serata? Dopo anni e anni impiegati a lavorare sodo per diventare quello che ho sempre desiderato, non potevo permettergli di far crollare tutto quello che avevo costruito.  "Okay, farò quello che vuoi ma lascia la mia vita così com'è" "Non posso fare promesse, dolcezza" "Sarebbe un ricatto?" "Esattamente"... *questa storia contiene scene esplicite di sesso, leggete solo se siete a vostro agio*

Se una casa potesse essere un rifugio per i ragazzi reduci dalla guerra? Se personaggi con storie diverse si incrociassero? Con l'arrivo di Hermione Granger qualcosa cambia. Cambia in tutti i coinquilini della casa, soprattutto in Draco, l'ex mangiamorte che la disprezzava così tanto. Si possono nascondere i sentimenti? Si possono controllare? Tutti hanno una storia difficile alle spalle. Tutti cercano di andare avanti. Dal capitolo 10: "-Questo mi fa svegliare la notte, mi fa male. Non volevo che anche tu ne avessi uno. -Non è un marchio. -No? Sicura? A me sembra di sì. -Mi ricorda cosa sono e per cosa ho combattuto. Non importa." Dal capitolo 31: "Percepì delle braccia avvolgerla e alzarla, stringendola quasi a farla sentire al sicuro. Si rannicchiò con la sensazione di conoscere quelle mani, quelle braccia, quel respiro che le smuoveva i capelli. Le sembrò di vedere una capigliatura estremamente chiara riflettere luce della luna e degli occhi penetranti, ma non era in grado di farsi domande sulla loro provenienza." La storia sarà concentrata sulla coppia Dramione, i personaggi di altre saghe saranno solo di contorno e prenderanno il posto dei loro amici storici. L'idea è quella di farli uscire dal loro mondo facendoli scontrare contro altre realtà.

[Harry Potter, Draco/Hermione] Hermione alzò lo sguardo verso il ragazzo, che la superava di una quindicina di centimetri buoni, e lì, i loro occhi si fusero di nuovo. Non si capiva se fosse l'argento a fondersi con l'oro o viceversa. Tanto sta, alla fine la fusione è un'unione. Poco importa chi affonda nell'altro per primo. E proprio il pensiero di affondare fu ciò che prese il sopravvento nel ragazzo. Con la mano libera avvicinò la ragazza a sé, premendole il palmo aperto alla base della schiena. L'avvicinò lentamente, fino a quando i due corpi non si unirono, affondando l'uno nell'altro. La sorpresa fu palese negli occhi di entrambi. Non solo quei corpi si toccarono, regalando all'altro il proprio calore, ma quei corpi s'incastonarono. [..] Erano guidati dai sensi e da quel legame d'occhi indissolubile.

Mudblood. Mezzosangue. Ecco come il giovane rampollo di una delle più potenti famiglie del mondo magico, Draco Lucius Malfoy, soleva chiamare la più brillante strega della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, Hermione Jean Granger. Un' insulsa nata babbana, non meritevole dell' appellativo di strega, diceva lui. Un viziato ragazzino di nobile famiglia, tutto tirato a lucido dal padre, diceva lei. Ma si sa, gli opposti si attraggono. Quando lui si accorgerà che la sua metà si nasconde nell' insopportabile so-tutto-io, sarà disposto ad andare contro tutto e tutti pur di proteggerla e stare con lei? E quando lei si accorgerà che la sua metà è celata nel viziato Serpeverde, avrà il coraggio di sfidare i suoi ideali da Grifondoro per lui? Tratto dalla storia: Draco: "Guarda chi si vede! La mezzosangue!" al nomignolo la ragazza alzò lo sguardo, abbassandolo di nuovo sul libro subito dopo aver incontrato i miei occhi. Hermione: "Mi sorprende di trovarti qui Malfoy." disse indifferente. Draco: "Non posso dire lo stesso di te, Granger, sei un topo da biblioteca!" Hermione: "Molto divertente Malfoy."

Hermione si strinse al corpo del ragazzo con tutta la forza che aveva. Il vento scompigliava i capelli del biondo in modo che le accarezzassero il viso pallido. La velocitá sembrava tangibile, un oggetto solido chiamato firebolt. Draco guidava la scopa con maestria, quasi facendo lo slalom tra le stelle per arrivare al cuore del cielo. La luna. Faceva lo slalom tra i pregiudizi per arrivare al cuore della ragazza seduta dietro di lui. Hermione. Il volo continuava sereno e la paura iniziale della ragazza svanì, come portata via da una limpida pioggia d'autunno.

Chi di voi, cari lettori, leggendo la saga di "Harry Potter" ha mai scoperto un lato più tenero e romantico del misterioso Draco Malfoy? Beh, io no di certo, così ho deciso di scriverlo. *** Tutto è iniziato da un semplice scherzo sull'espresso per Hogwarts, uno scherzo che non doveva fare altro che umiliare Hermione Granger, ma che invece ha dato vita a una scommessa molto pericolosa tra la nostra bella grifona e il re delle serpi. Così inizia la nostra storia e una serie di avvenimenti che porteranno i nostri due protagonisti a porsi una domanda essenziale per andare avanti... Entrate con me ad Hogwarts, cari lettori, e lasciatemi narrare la loro storia d'amore...

Dramione ambientata durante il sesto anno ad Hogwarts. Dal testo: - Vado a chiamare Madama Chips!- esclamò in fretta Hermione, ma quando tentò di sollevarsi da terra la mano del ragazzo la afferrò per il braccio, stingendolo più forte di quanto Hermione si sarebbe mai aspettata. -S..sto già.. meglio- la tranquillizzò sollevando il viso, incatenandole lo sguardo con il suo, dove sembrava disegnato puro dolore mentre serrava i denti velati di rosso. -Ma Draco...- il ragazzo serrò le palpebre, quelle parole cominciarono a ripetersi nella sua mente come un eco che si allontanava lentamente causandogli un forte dolore alle tempie. -Draco...Draco...Draco...Draco..- sembrò ripetere la voce di Hermione facendo esplodere la mente del ragazzo. Voleva dirle di non parlare, che gli faceva male, ma non riusciva a pronunciare una sola parola. Sentì il braccio della ragazza sfuggirgli dalla presa prima salda, l'eco sparire pian piano finché Hermione non cominció a muovere le labbra senza emettere alcun suono, la figura davanti a lui si sbiadì in fretta finché non cominciarono a disegnarsi macchie nere, che si espansero come aloni fino al punto di riempire tutto facendo così scomparire il viso di Hermione. Restava solo un grande sfondo nero.

Sono passati molti anni dalla sconfitta di Lord Voldemort. Hermione, è un Auror di successo alla ricerca però di una promozione che le permetterebbe di diventare un'Aether, un agente speciale dedito alle missioni più complesse e più a rischio. Finalmente le viene affidata un'occasione per salire di grado, un'occasione a cui non vuole assolutamente rinunciare nonostante il parere del suo storico fidanzato Ron. C'è qualcosa che però la exGrifondoro non ha preventivato, una sua vecchia conoscenza tornerà a far parte della sua vita e, stavolta, le cose prenderanno una curva inaspettata .

Tratto dalla storia: "Credevo che tu..." Sussurrò Hermione abbassando la testa. "Io cosa?" La incitò a continuare il biondo. "Che tu mi amassi." Continuò tutto d'un fiato la ragazza. A quell'affermazione Draco ghignò beffardamente e si staccò un po' da lei. "L'amore. Io non so cosa sia." Disse dopo quelli che alla ragazza parvero anni. "Te l'avrei insegnato io." Rispose Hermione alzando finalmente lo sguardo dal pavimento. "Perché io lo so cos'è, Draco. L'amore eravamo io e te, che ci capivamo anche senza parole, eravamo io e te, e i nostri baci rubati. Godric, credevo lo sapessi." Sospiró la ragazza liberandosi. "Sapessi cosa?" Chiese ancora lui. I loro cuori battevano quasi all'unisono, tale era l'emozione per entrambi. "Che ti amo." Concluse la giovane Grifondoro chiudendo gli occhi per qualche secondo, abbastanza tempo per permettere alle labbra di Draco di appoggiarsi frettolosamente sulle sue.