La pace è stata riportata tra i campi, Gea è stata sconfitta, e gli dei hanno ricominciato a comunicare con i loro figli. Come tutte le coppie al campo , già esistenti o appena nate, Percy ed Annabeth sognano un futuro brillante e felice, lontano da un mondo che li ha messi a rischio fin troppe volte. Ma per loro le sorprese non sono finite. Annabeth scoprirà di non dover più proteggere solamente la sua vita. Percy invece, per colpa di Atena, dovrà lasciare Annabeth in balia del destino, facendosi odiare da lei, per qualcosa che non è stato lui a volere. Cosa succederà ? Lo scoprirete solo leggendo 💙 (Amo i cuoricini blu quindi saranno dappertutto nelle note autrice )

* QUI E SU EFP, DOVE HO LE STESSO NOME AUTORE, SONO GLI UNICI FORUM IN CUI TROVERETE LE MIE STORIE. SE DOVESTE TROVARE UNA MIA STORIA SU QUALCHE ALTRO PROFILO, SEGNALATE. È UN PLAGIO * "Devo resistere perché lei sta male ed ha bisogno di tempo. Perché lei sta male e ha bisogno d'aiuto. Io non ho bisogno d'aiuto, eh, Talia? Io sto bene, secondo te? La vedo piangere. Mi urla contro che devo andare via, che devo lasciarla andare. Pensi che mi faccia piacere? Anche io sto male, Talia. Io vorrei salvarla ogni volta che la vedo piangere. Vorrei stringerla al petto e dirle che andrà tutto bene, che ci sono io. Io lo vedo che Annabeth è distrutta, Talia. Lo so. L'ho capito. Ed io voglio salvarla più di ogni altra cosa, ma come fai a salvare qualcuno che non vuole essere salvato?"

Serve solo un paio di forbici per transformare Annabeth Chase in Andrew Chase, scambiando la lunga coda bionda per l'uniforme della scuola private mascile, dove solo i migliori vanno per realizzare I loro sogni. Questa é la sua ultima spear zaz di diventare architetta. Per fortuna il suo compagno di stanza, la star nuotatrice Percy Jackson, non sa con condivide la camera. Per il momento. La storia appartiene a flyingcrowbar su fanfiction.net, io sono solo la tradutrice)

Piccola One Shot, una pucciosa Percabeth, alle prese con una normale giornata ad Hogwarts. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- «Non possiamo fare una pausa? Non ce la faccio più!» «No, Percy! Dobbiamo studiare per i G.U.F.O!» -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Le diede un bacio all'angolo delle labbra, poi si tirò su di scatto, con le loro mani ancora intrecciate perfettamente, trascinandola in piedi con se. Si avvicinarono alla riva, guardando il cielo tingersi di rosso e il sole scomparire oltre l'orizzonte. E, davanti a quello spettacolo della natura che sembrava fatto apposta per loro, Percy, finalmente, la baciò, portando le mani sui fianchi magri della ragazza. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Percy sbuffò sonoramente, poi prese Annabeth per mano, tornando sotto l'ombra dell'albero dove giacevano i loro libri, abbandonati. Li raccolse, vedendo il sole scomparire definitivamente, lasciando spazio alla luna, poi si riavviarono con le mani intrecciate verso l'imponente castello. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- [Sì, con i titoli faccio schifo, quindi, ignoratelo e pensate alla trama]

•Dal testo: -Stai attento, Testa d'Alghe.- mi infilai il berretto e scomparvi prima che potesse vedere le lacrime nei miei occhi. Lo guardai un ultima volta ed era rimasto imbambolato. Sentii un telchino gridare: -Laggiù!- così trovai il coraggio e mi rigettai nel Labirinto, all'inseguimento del ragno, continuando a convincermi che Percy era un semidio forte e che sarebbe riuscito a tornare vivo. •Angolo autrice• Leggendo La Battaglia Del Labirinto mi sono continuamente chiesta cosa avesse fatto o pensato Annabeth in quelle due settimane in cui Percy stava ad Ogigia insieme a Calipso. In questa storia cercherò di dare una forma a quel periodo che mi incuriosisce tantissimo. Spero che vi piaccia. P.S. Se vi va donate qualche stellina alla storia! ;) N.B. Ho cercato tra le Percabeth e, almeno su Wattpad, non c'è niente che riguardi quello che riguarda la mia storia, quindi se trovo qualcuno che me la copia, se la vedrà molto brutta*faccia malefica*. Per il resto, buona lettura. :)

Oneshot brevissima su Percy Jackson e Annabeth Chase! L'ho pubblicata anche sulla mia pagina instagram molto tempo fa, @sangue.di.divergente spero vi piaccia :) ringrazio ancora Mary per la revisione!

Storia demenziale. Non fidatevi di me.

Percy e Annabeth. Il primo odia la scuola e rischia di essere bocciato, la seconda ama la scuola, studentessa modello. Un bar. Un lavoro. Due ragazzi. Una cotta e il coraggio di dichiararsi. Tempo che scorre, attesa, pazienza. Per lei, avrebbe aspettato anche un'intera vita. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Percy Jackson era un semplice ragazzo, che lavorava nel Bar Half-Blood di New York, vicino l'Empire State Building. Era un ragazzo di 17 anni, alto e abbastanza muscoloso, con una zazzera di capelli corvini in testa, che cadevano sulle fronte, nascondendo a volte i suoi profondi e ammalianti occhi verde mare. Insomma, era un bel ragazzo, spensierato ma contemporaneamente sempre in pensiero per tutti, desiderato da molte ragazze, che lui aveva sempre rifiutato. Solo una aveva attirato su di se i suoi bellissimi occhi verde mare. Quella ragazza era Annabeth Chase. Era una bella ragazza di 17 anni, alta, poco più bassa di Percy, lunghi e lucenti boccoli biondi che le ricadevano sulle spalle, due magnifici occhi grigi, che sembravano contenere una tempesta e che, quando voleva, sapeva scatenare su chiunque le desse fastidio, e che avevano completamente incantato Percy.

SOSPESA Percabeth un po' triste ma non del tutto deprimente. Per 'deprimente' intendo: "Largo gente, sto per provare il salto della fede dall'Empire State Building. Mi porterò dietro Bella Swan, nel caso a metà caduta dovesse saltarmi addosso la voglia di vivere, così che con le sue paranoie possa tornare a bramare il suicidio." Okay, a parte tutto, non metto una descrizione decente perché se no il primo capitolo non avrebbe senso. Sappiate solo che è un po'... insolita. Provare per credere.

In un pomeriggio qualunque, alcuni dei nostri semidei si annoiano a morte. Con la vivace partecipazione di Annabeth decidono di giocare a Twister. Riusciranno Nico, Will, Hazel, Jason, Piper, Leo e Percy a salvarsi dalla biondissima figlia di Atena, decisa a metterli nelle posizi...situazioni più imbarazzanti possibili? (Più di qualche accenno Solangelo) Pubblicata anche su EFP con lo stesso nome.